Capitolo I - L'incontro

96 3 0
                                    

Luca stava guardando una partita di pallavolo della nazionale italiana assieme ai suoi amici. Si erano organizzati lì, in una sua casetta piccola e anche abbastanza sporca, dove però c'era il televisore e quindi andava bene per ciò che serviva a loro. Mirko, uno dei ragazzi, scorreva il suo Facebook, quando trova un annuncio di un torneo di beach volley proprio a Falcistrato, un paesino accanto a Giunatino, dove vivevano loro. Mirko propone allora di partecipare e tutti accolgono calorosamente la proposta, compreso Luca. Lui non sa, però, che quel torneo gli cambierà la vita..

Dalila era appena arrivata a Falcistrato ed era felice. L'aria di Milano l'aveva stufata, con tutto quel traffico e quella frenesia; Falcistrato era molto più calma, con pochi abitanti e soprattutto era molto più piccola delle grandi città. Aveva, però, tanta paura perché sapeva che prima o poi, per strada avrebbe incontrato Federico, il ragazzo per il quale ha sofferto per un anno e mezzo. Mentre pensava a tutti i discorsi e agli insulti che avrebbe potuto fare a Federico, Dalila viene riportata alla realtà da Michele, suo cugino, con un:«Ue, coglionazza! Sai che dovrai partecipare al torneo di beach che sto organizzando, vero?»
In realtà Dalila non voleva affatto partecipare, ma sapeva che il cugino l'avrebbe stressata finché non gli avrebbe detto si, perciò gli rispose:«Si cugino, ma sappi che non sarò tanto entusiasta.»
«Ceerto..» replica lui.

Luca scrisse a Michele su Facebook. Non era un tipo molto socievole, ma amava la pallavolo e partecipava a tutti i tornei in zona e non voleva perdersi questo, perciò scrisse solo un semplice:«Ciao Michele, ho saputo del torneo e vorrei partecipare.»
Una volta messi d'accordo sul prezzo e sui giorni presi dal torneo, Luca e Michele si diedero appuntamento al campo da beach di Falcistrato, insieme a tutti gli altri partecipanti, due giorni dopo per l'estrazione delle squadre.

Arrivò il giorno dell'estrazione. C'erano sia Luca che Dalila, ma nessuno dei due si era notato. Luca faceva lo sborone con i suoi amici e Dalila se ne stava in disparte a messaggiare con le amiche.
Inizia l'estrazione e ad un certo punto le squadre sono quasi fatte, manca solo il nome di Dalila e un altro ragazzo.
«Dalila va nella squadra di Luca.» dice Michele.
Luca si gira e vede Dalila: riccia, bionda, occhi azzurri, faccino grazioso. Era perfetta, anche se sarà stata alta un metro e sessanta; ma per Luca quella era una qualità in più. Fu la prima volta in vita sua che Luca non notó come prima cosa il fisico, cosa molto strana per lui.
Anche se dopo guardó il fondoschiena di Dalila pensando:"Oh, c'ha anche un bel culo!"

La reazione di Dalila non fu tanto diversa. Lo scrutó bene, quel ragazzo aveva qualcosa che l'attirava. Alto, lunghi boccoli castani, occhi marroni, fisico atletico e una simpatia che gli dava tanti punti in più. Il classico ragazzo rubacuori che in fondo vuole trovare la ragazza per lui. Un solo dettaglio: se Michele non le avesse detto che Luca aveva 15 anni come lei, gliene avrebbe dati almeno 20.

Una cosa era certa: anche se al momento non se n'erano accorti, nel cuore di Luca e Dalila era cambiato qualcosa, da quel giorno lui pensava costantemente a lei, cercandosi di convincere che non era fatta per lui, e lei pensava costantemente a lui, chiedendosi come sarebbe stata una relazione con quel ragazzo.
Fu così che incominció la storia di Luca e Dalila, una storia speciale, particolare e diversa da tutte le altre, che ha qualcosa di esplosivo, che è più bella e più forte del Big bang. Non è spiegabile a parole, ma solo vivibile.

Mille KilometriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora