Capitolo 12

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La stagione cambiò, comunque, e non saresti mai stato capace di dirlo vivendo a Miami. Ci volle un po' più di tempo per fare entrare Camila nello spirito Natalizio, anche se quel mese sarebbe stato il più caldo dopo mesi aveva detto la radio. Una delle ragioni per la quale lei e Lauren erano entrambe stanche dal lavoro e da Brooklyn. Sembrava pazzesco come il tempo potesse muoversi così velocemente. Sembrava solo ieri che una piccola bimba chiassosa fosse comparsa davanti alla porta di casa. Ed era ancora più strano il fatto che quell'anno, ne avrebbero avuto un altro.

L'altra ragione era stata sentire quel naturale sentimento di gioia e di speranza che era arrivato sia con le vacanze che con l'intera faccenda del bambino. Lauren aveva visitato costantemente i medici nei mesi passati. Avevano avuto due tentativi falliti con l'inseminazione artificiale e l'altro giorno Lauren era andata per il terzo e la prova finale.

Non pensò che non avrebbe mai dimenticato lo sguardo di Lauren quando il primo tentativo dell'inseminazione artificiale non aveva funzionato. Sapeva come si sentiva e che si sarebbe data la colpa. C'erano noti in cui Camila voleva stringere Lauren e piangere, chiedendosi perché fosse così difficile. Alcune coppie avevano un figlio inaspettatamente. Sarebbe mai stato un caso per loro. Camila silenziosamente maledisse le persone che non capivano quanto bello era quello che avevano. 

Il suo telefono vibrò e la risvegliò dai pensieri. Il nome di Lauren comparve sullo schermo. Sorrise. Era fantastico anche dopo così tanti anni, il solo nome della moglie al telefono la facesse sentire così felice e calda dentro. Rispose alla chiamata attaccando il telefono all'orecchio. "Lauren Jauregui, è un vero piacere sentirla. Avrei dato per certo che fossi stata legata da Brooks."

Lauren rise al telefono. "Ti sto solamente chiamando perché ha finalmente deciso di smettere di combattere per il suo riposino. Sono esausta, babe. Pronta per tornare a casa tutte insieme."

Camila sentì la voce esausta di sua moglie e si sentì in colpa per non essere lì. "Sarò a casa presto, okay? Devo solo prendere alcune altre cose dalla lista dei regali e poi torno."

"Va tutto bene, Camz. Prenditi il tuo tempo. Lei sta dormendo e coglierò l'opportunità per fare la stessa cosa. Ti andrebbe di prendere un po' di pizza come torni a casa? Non sarò in nessun modo in grado di cucinare qualcosa per cena."

"Certo! Sai che non mancherei mai all'opportunità di prendere una pizza," disse Camila, ridendo. Ci fu un po' di silenzio e Camila si sentì in dovere di fare un'altra domanda. "Laur, tutto bene?"

Lauren sapeva a che cosa Camila si stesse riferendo. "Sì, sono stanca ma anche molto in ansia di scoprire se avremo il nostro bambino." Le parole di sua moglie erano vere e sentite. Lo sapeva in ogni modo.

"Ho un buon sentimento questa volta. Ad ogni modo, avremmo un bel Natale. Riesci a crederci che manca solo qualche giorno? Concentriamoci su quello," disse Camila, anche se lei non era affatto forte quanto Lauren a gestire queste situazioni, da questo punto di vista sua moglie era la migliore.

"Okay," disse Lauren. "Spengo il telefono così posso riposare mentre lei ancora dorme. Ci sentiamo tra un po', babe."

"Ti amo," disse Camila, sentendo sinceramente quelle parole che sua moglie aveva bisogno di sentire.

"Ti amo anche io," disse Lauren in risposta. Camila avrebbe potuto scommetterci anche senza vederlo, che Lauren stava sorridendo adesso.

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"Brooks, vieni ad imparare una nuova canzone," disse Camila quando loro ebbero finito la loro pizza e Lauren incominciò a liberare il tavolo dai piatti sporchi.

La piccola alzò le braccia così che Camila potesse prenderla e insieme si fecero strada verso il soggiorno. Camila cadde volutamente, così che entrambe si ritrovarono sdraiate nel divano comode. "Mamma, sei sciocca!" urlò Brooklyn.

Another Reason To Love (Camren) {Sequel} [Traduzione Italiana ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora