•Maria•

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Firenze 1307 DC,
Cara Anna, non sai quanto desideravo scriverti!Oramai sono 2 anni che sono sposata, con due splendidi bambini, un maschio e una femmina, la luce della mia vita.Provo ancora un forte rancore verso mio padre, che a soli 14 anni mi fece sposare Lorenzo contro la mia volontà.So che c'eri anche tu al nostro matrimonio, potrai certamente testimoniare quanto  per me sia stato un giorno tragico.L'unica cosa di cui sono grata a mio marito è per avermi dato i miei due bambini e per il cibo che porta in casa.Ti scrivo nel momento del bisogno, consapevole di non essere una buona amica.Vorrei tanto che tu ospitassi i miei figli a casa tua.Sono venuta a conoscenza che ti sei sposata con un vassallo molto ricco, e ti sarei grata se mi ospitassi i bambini, siccome noi non siamo più in grado di sfamarli a dovere, e la peste è sempre più vicina nei quartieri poveri.Ti sarei grata se entro una settimana potresti mandarmi una lettera contenente la tua risposta spero positiva alla mia richiesta.Vorrei anche che tu mi raccontassi un po' di te e della tua vita.Mi manchi amica mia!Ricordi i lunghi pomeriggi di primavera in cui facevamo i bagni nel fiume per poi essere rimproverate dai nostri padri?O le lunghe ore a cucire e scambiarci pettegolezzi riguardo i principini di allora?Certo, mi aspettavo di sposarne uno un giorno!Eppure guarda in che situazione mi ritrovo!Mio marito ha perso tutto una volta che la rivolta contro i prezzi cari del rame ebbe inizio.Lui è una mercante di metalli preziosi.Io invece mi prendo cura della prole e della casa.Spero tanto tu stia bene.

Aspetto con ansia tue notizie,

Maria.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 14, 2016 ⏰

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