Conti ferito le cose che non sono andate come volevi, temendo sempre e solo di apparire peggiore di ciò che sai realmente di essere.
Nulla è andato come volevi, Sirius.
Forse non è stata nemmeno colpa tua, anzi ne sono sicuro. Il fato è stato cattivo con noi.
Conti precisi per ricordare quanti sguardi hai evitato e quante le parole che non hai pronunciato per non rischiare di deludere.
La casa, l'intera giornata,
il viaggio che hai fatto per sentirti più sicuro più vicino a te stesso,
ma non basta, non basta mai.
Te ne sei andato di casa, sei andato da James, per allontanarti da quel mondo fatto di regole e pregiudizi.
Ma basta?
Scivoli di nuovo
e ancora come tu fossi una mattina
da vestire e da coprire per non vergognarti scivoli di nuovo e ancora come se non aspettassi altro che sorprendere le facce distratte e troppo assenti per capire i tuoi silenzi
c'è un mondo di intenti dietro gli occhi trasparenti che chiudi un po'.
Lo senti, senti che non manca molto.
Ottobre sta finendo.
Ma fai finta di nulla, ignori tutto, continui a mostrarti tranquillo e sereno
Raramente ridi, spesso il tuo sguardo è perso nel vuoto.
Così, per la paura che possiamo vedere ciò che realmente succedeva nella tua testa, chiudi gli occhi.
Torni a sentire
gli spigoli di quel coraggio mancato
che rendono in un attimo
il tuo sguardo più basso
e i tuoi pensieri invisibili
Grifondoro!
Urlava il cappello.
Sicuro che non abbia sbagliato?
Perché hai paura. Dov'è il tuo coraggio? Quello che ti ha spinto a prendere e scappare di casa?
Così eviti gli occhi di tutti un'altra volta.
Torni a contare i giorni
che sapevi non ti sanno aspettare
hai chiuso troppe porte
per poterle riaprire
devi abbracciare
ciò che non hai più
Non sai quando accadrà, non puoi contare i giorni che mancano.
Una minuscola parte è fiduciosa, crede che magari il Signore Oscuro venga sconfitto prima. Ma sai che non è così.
La casa, i vestiti, la festa ed il tuo sorriso trattenuto e dopo esploso per volerti meno male, ma non basta, non basta mai
Com'è bello il tuo sorriso, Sirius. E la tua risata, tanto simile ad un latrato. E sono accecanti, entrambi, perché ti danno la speranza che la giornata possa migliorare.
Scivoli di nuovo
e ancora come tu fossi una mattina
da vestire e da coprire
per non vergognarti
scivoli di nuovo e ancora
come se non aspettassi altro
che sorprendere le facce
distratte e troppo assenti
per capire i tuoi silenzi
c'è un mondo di intenti
dietro gli occhi trasparenti
che chiudi un po'.
E non vuoi nessun errore
però vuoi vivere
perché chi non vive lascia
il segno del più grande errore.
Hai vissuto intensamente, molto.
E questo ha reso forse la tua vita breve.
Scivoli di nuovo
e ancora come tu fossi una mattina
da vestire e da coprire
per non vergognarti
scivoli di nuovo e ancora
come se non aspettassi altro
che sorprendere le facce
distratte e troppo assenti
per capire i tuoi silenzi
c'è un mondo di intenti
dietro gli occhi trasparenti
che chiudi un po'.
Che chiudo un po'.
Che chiudi...
[Spazio Autrice]
Buonasera!
O meglio buonanotte
È esattamente l'una e trenta...
Remus racconta di Sirius pochi giorni prima che muoiano James e Lily...
Perdonate la cosa triste :3
||Felpata
