.L'altra sera ero seduta a tavola per cenare quando sentii la notifica di twitter, sbloccai il cellulare e vidi che era un Tweet di Dylan O'brien dove scriveva che sarebbe venuto in Italia, con altri attori del cast di Teen Wolf, un telefilm che seguo da oramai 4 anni, e che sarebbero rimasti a Roma per 7 giorni. Presi un respiro, mi accertati che non fosse un sogno e la mia mente iniziò ad elaborare un discorso convincente da proporre ai miei, Dylan va a Roma? Ci devo essere. Così dopo aver fissato il suo messaggio per una decina di minuti presi coraggio e raccontai ai miei inizialmente che Dylan voleva venire a Roma e poi andai sempre più nel dettaglio finché non arrivai a dire loro il nome dell'hotel in cui avrebbe alloggiato... E con quel dettaglio iniziarono ad insospettirsi. Entrambi mi guardarono con un'espressione perplessa, come se gli avessi appena fatto uno scherzo. Quando esposi loro il mio piano, mi fermarono alla prima frase “Io e Riccardo abbiamo pensato di andare a Milano, prendere il treno, arrivare a Roma e...” e giuro la mia mente aveva preparato un'esposizione degna degli esami di maturità (o quasi) ma no, loro avevano già deciso che Roma era troppo distante e che, soprattutto sola con Riccardo, che purtoppo è minore un anno di me, non ci sarei andata. Io controbattei dicendo che lui era già andato a Bologna da solo per un concerto, ed era tornato sano e salvo. Ma niente da fare per loro Roma era troppo distante e soprattutto in questo periodo poco sicura, per via dell’Isis e dei suoi possibili attentati. Ma, dato che è anche il periodo del Giubileo, le forze dell’ordine e la sicurezza della città sono aumentate e di conseguenza è più sicura... Ma mia madre mi spiegó che loro si fidavano di me, infatti mi ritengono una ragazza responsabile, ma che non si fidavano delle persone che ci sono in giro... E questo fu l’ultimo punto della nostra discussione poiché non mi venne in mente un modo per ribattere il loro pensiero.
Alla fine però, sapendo quanto davvero io ci tenessi ad incontrarlo, abbiamo deciso di partire tutti e 4, si li ho convinti a portare anche Riccardo... Il patto era molto semplice, avremmo aspettato i ragazzi fuori dal loro hotel dalle 8 alle 11 e poi saremmo andati a visitare la città; un patto perfetto perchè sicuramente prima delle 8 non sarebbero usciti, e conoscendo Dylan lo posso affermare.
Questo per dire che per quanto il mondo degli adulti e quello degli adolescenti ci sembrino in contrasto, la maggior parte delle volte si può scendere ad un compromesso che, se positivo come il mio, vi farà incontrare il vostro attore preferito, quello vero però non il sosia del pullman.
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Un Sogno Che Diventa Realtà 《DYLAN O'BRIEN》
Fiksi PenggemarQuesta breve storia insegna che se si tiene davvero a qualcosa, si fa di tutto pur di ottenerla. ⊙Se insisti e persisti, raggiungi e conquisti.⊙