Ho paura

1.8K 46 14
                                    

L'irraggiungibilità di una cosa non è mai un motivo per cessare di desiderarla

(Unknown)

"Ogni volta che alzerai gli occhi, e guarderai l'ultima stella a destra... sono io... che attraverso quella,ti darà la forza necessaria per andare avanti ogni giorno della tua vita

- ti amo... Tuo john"

Guardavo dal letto l'unica cosa che spuntava dalla mia piccola libreria " una foto di mio padre, con una piccola dedica",regalata a mia madre prima che io nascessi....

<< hey katy sveglia>> disse dolcemente mia madre, mentre apriva le finestre

<< no mamma...lasciami dormire>>

<< sveglia dai, sei proprio una pigrona>>

<< non sono pigra!>> dissi alzando la testa

<< sono solo stanca....>> dissi riabbassandola

<< stanca?>> disse non capendo

<< si mamma! Sono stanca... Stanca di combattere per qualcosa che mai avrò, stanca di mentire a me stessa che tutto va bene, stanca di essere presa in giro, e stanca di fingere sorrisi>>

<< sai cosa ti dico?>> disse mia mamma

<< cosa?>>

<< forse tu non hai mai combattuto per lui, hai solamente preferito sopprimere quello che provi>>

<< mamma,lui è fidanzato....ma perché nessuno mi capisce!>> dissi,mettendo la testa sotto al cuscino

<< ma almeno non sopprimere quello che provi! Farai solo del male a te, ed anche a lui>> disse,alzando la voce

<< no! Non è vero>>

<< si! Perché perderai una bellissima persona,allontanandoti sempre di più>>

<< mamma, tu l'hai fatto con papà!>>

dissi,alzando la testa

<< scusa cosa hai detto?>> disse

<< si mamma hai capito bene, papà continuava a mandarti lettere ma tu le hai strappate tutte, lui voleva ritornare da te, ma tu non l'hai voluto>>

<< ma come ti permetti, non puoi sapere niente di quello che successe,prima che nascessi tu>> disse arrabbiandosi,mentre io guardavo altrove

<< hai capito cosa ti ho appena detto katherine?>>

<< mamma?>> dissi

<< katy hai capito?>> disse nuovamente

<< mamma?>>

<< cosa?>> in quel momento si sentì solo uno sparo.... Poi il silenzio

<< Mamma!>> gridai, mettendomi le mani sul petto

<< tesoro cosa è successo?>> entrò mia zia

<< ho fatto un incubo... Dove è la mamma?>> dissi, mentre le lacrime scivolavano velocemente sulle guance

<< è ritornata in America>> disse mia zia

<< dammi il telefono per favore, ho bisogno di sentire la sua voce>> dissi preoccupandomi

<< ok>> disse mia zia

Sono felice con te.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora