Capitolo 9

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Insieme ci alzammo e lui si giró verso di me, mentre io abbassai lo sguardo ammirando quella splendida sabbia.

Ma chi vuoi prendere in giro Jasmine, lui é molto più bello della sabbia. Abbii il coraggio di guardarlo negli occhi

Mi alzó il mento con due dita

-ti faccio così schifo che ogni volta che ti sono davanti abbassi lo sguardo? Mi chiese in modo sarcastico continuando a guardarmi negli occhi

Sorrisi leggermente alla sua domanda e scossi la testa

-no, il fatto é che i tuoi occhi mi mettono a disagio gli risposi guardandolo a mia volta negli occhi
-ho notato mi disse sorridendomi il fatto é che non riesco a essere indifferente davanti a te continuó facendomi arrossire
-e io a te risposi senza neanche rendermi conto di quello che ebbi appena detto

Cosa dici Jasmine? Hai avuto davvero il coraggio di dire questo?

Mi rimproverai da sola. Era la prima volta che dicevo una cosa simile a un ragazzo. Forse perché Neymar era l'unico ragazzo con cui conversavo da quando ero arrivata a Barcellona.

-ah si? Mi chiese alzando un sopracciglio e ridendo
-si risposi timidamente scostando il mio sguardo da lui e posandolo sull'acqua del mare
-spogliati mi disse, lo guardai stranita tranquilla non voglio fare sesso con te sulla spiaggia mi disse tranquillizzandomi
-che vuoi fare allora? Gli chiesi un po più tranquilla
-ti va di fare un bagno? Mi chiese sorridendo

Senza pensarci due volte mi tolsi canotta e pantaloncini e rimanendo in intimo e lui fece lo stesso rimanendo in boxer. Mi sentivo un po a disagio e lui lo notó, mi strinse la mano e mi guardó facendomi capire che andava tutto bene.

-pronta? Mi chiese
-andiamo

Iniziammo a correre verso l'acqua come due ragazzini felici. Ci tuffammo e le nostre mani che si stringevano un momento prima, si separarono.
Ero ancora sotto quell'acqua così calda e quando riuscii a venire a galla incontrai il volto di Neymar

-non avevo mai fatto il bagno di notte prima d'ora gli rivelai mentre mi teneva stretta a lui
-io lo faccio spesso, mi rilassa proprio disse avvicinandosi a me
-cosa vorresti fare? Gli chiesi provocandolo

Si avvicinó di più a me e chiuse gli occhi appoggiando con delicatezza le sue labbra sulle mie. Mi diede un casto bacio, un bacio pieno di dolcezza, amore e passione.
Si staccó piano piano da me aprendo gli occhi e guardandomi mentre io feci lo stesso sorridendo

-ti é piaciuto? Mi chiese dolcemente accarezzandomi i capelli tutti bagnati
-si gli risposi stringendolo in un abbraccio stritolante. É stato il mio primo bacio più bello continuai
-davvero? Mi chiese sciogliendo quel abbraccio e guardandomi negli occhi

Si era il mio primo bacio e direi che é stato meraviglioso. Le sue labbra sapevano di fragola, che tra l'altro é il mio frutto preferito.

-mi sta venendo fame dissi toccandomi la pancia che faceva rumori strani
-non hai mangiato? Mi chiese
-si

A quel punto mi prese per mano e mi portó fuori dall'acqua, restammo un pochino ad asciugarci e subito dopo ci vestimmo.

-ti porto in un posto dove fanno dell'ottimo cibo

Salii nella sua macchina e dopo 10 minuti arrivammo in un piccolo negozietto dove facevano degli ottimi panini .
Ordinai un mega panino con cotoletta e maionese, la fine del mondo. Avevo così tanta fame che me lo divorai in pochissimi minuti mentre Neymar mi guardava ridendo e subito dopo lo guardai

-perché ridi?.gli chiesi pulendomi la bocca, tutta sporca di maionese, con un fazzoletto
-hai divorato quel panino in meno di dieci minuti
-quando una ragazza muore di fame si divora tutto. Prima regola da sapere sulle donne gli feci un occhiolino sorridendogli

Finito di mangiare gli chiesi l'ora tutta agitata perché sapevo che se tornavo a casa tardi era la volta buona che mio padre mi ammazzava.

Ma sai che c'é? Io sono in compagnia di un ragazzo fantastico che mi vuole bene, io sono matura, ho 21 anni e posso decidere per me. Quindi quella sera chiesi a Neymar se potevo andare a dormire a casa sua e così feci

....

Una volta arrivata a casa di Neymar entrai subito in doccia per lavarmi dato che avevo tutto il sale appicciato ovunque.

-Ney hai per caso una maglia e un paio di pantaloncini? Gli chiesi gridando dal bagno

Arrivó porgendomi una sua maglia che mi arrivava fino alle ginocchia così non ebbi il bisogno di mettermi i pantaloncini .
Appena uscii dal bagno inizió a guardarmi dalla testa ai piedi

-che guardi Ney?
-guardó quanto sei bella mi rispose avvicinandosi e mettendo le sue mani sui miei fianchi
-su forza vai a lavarti gli dissi cercando di cambiare discorso

Mentre lui era in doccia scrissi un messaggio a mamma

Mamma, sta sera non torno a casa.
Sono a dormire da un amico e alla parola amico iniziai a ridere
So che papà sarà infuriato ma se ne deve fare una ragione.
Ho 21 anni,e sono matura per fare certe cose. Domani mattina torno per prendere le mie cose. Buonanotte Mamma.

Dopo aver scritto il messaggio appoggiai la testa sul cuscino del divano e caddi in un sonno profondo.

Sentii delle mani fresche appoggiarsi sulla mia pronte e d'istinto aprii piano gli occhi. E davanti a me c'era lui in tutto il suo splendore che inizió a chiedermi scusa per avermi svegliata

-ti volevo solo dare la buonanotte mi disse avvicinandosi
-buonanotte gli risposi tirandolo verso di me e dandogli un piccolo bacio sulla guancia

Dopo di che mi riaddormentai con la buonanotte più bella e con il sorriso sulle labbra.

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