DARK LIGHT : il mondo parallelo

L'inizio di tutto. -capitolo 1-

"Potremmo farti solo un'altra domanda?"
"Ditemi."
"Ti ricordi come sei arrivata qui?"
"Ehm no...ricordo solo che prima di arrivare un buio completo mi avvolse, e da lontano vidi una piccola luce, ma non una normale luce, una luce...oscura"
Le voci cominciarono a farfugliare qualcosa tra loro. Non riuscivo a vedere niente e i miei piedi non toccavano terra. 'Dove sono? Sono stata rapita? Mamma! Papà! Aspetta... mamma ... papà ?
Chi sono 'mamma e papà'? Ricordo solo che queste parole le ho ripetute molte volte e anche un altra...forse era... Onii-chan?...non ricordo niente, non mi piace questo vuoto. Voglio ricordare.
"Perfetto. Ci scusi per l'attesa. Ora può andare. Fuori di qui troverà uno dei nostri Ata, le spiegherà tutto."
Dopo quella frase, una vera luce mi circondò, riuscivo a vedere qualcosa e finalmente toccavo terra.
Mi ritrovai in una stanza bianca.
Non vedevo né la fine, né l'inizio...sembrava infinito. Improvvisamente una creatura si innalzò davanti a me fluttuando. Aveva dei capelli lunghi biondi, un occhio azzurro e l'altro coperto da una fascia. Dei fili luminosi uniti e incastrati tra loro lo coprivano. Sulle guancia c'era un simbolo. Una specie di triangolo, con un filo che trapassava il centro per poi unirsi ai tre angoli.
Quella 'persona' mi parlò.
"Ciao." Disse sorridendomi.
La sua voce era armoniosa, era praticamente perfetto.
"Salve." Risposi un po' imbarazzata.
"Io sono Mati. Uno degli Ata dei guardiani. Invece tu come ti chiami? Te lo ricordi?
"Ehm...si...Eli, mi sembra. Ma scusa, chi sono i 'Guardiani' e dove mi trovo?"
Ancora sorridendo rispose
"I Guardiani sono le voci che hai sentito prima. Sono i capi del loro clan, appunto, il Clan dei guardiani. Ci troviamo, in questo momento nella luce, qui é dove viviamo noi Ata. Comunque goditela finché puoi, perché uscita da qui entrerai nella tua nuova vita nel mondo parallelo. Altre domande?"
"Si perfavore. Vorrei sapere se esistono altri clan e come mai sono stata in quel posto con i Guardiani e perché non li potevo vedere; vorrei sapere anche a cosa fanno la guardia i Guardiani e cosa sono gli Ata."
"Ma certo, vedo che sei molto curiosa, in pochi mi fanno tutte queste domande, naturalmente risponderò a tutte e già che ci siamo facciamoci due passi"
Il ragazzo cominciò a fluttuare avanti e io lo seguii. Chissà dove stavamo andando, ma non era importante. Io volevo ricordare e in quel momento era la priorità per me.