CAPITOLO 9

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Sono già passate quasi due settimane da quando i due giovani ragazzi uscirono dall'ospedale andando a vivere nell'appartamento di Michael e quest'ultimo stava mantenendo la promessa fatta a Luke per quanto riguarda il mangiare. Si stava impegnando più che poteva e i primi risultati cominciavano a farsi vedere, cosa che rendeva felice e fiero Luke. Si era anche tinto i capelli di un rosso fuoco, colore che piaceva tremendamente al biondo. Quest'ultimo, come promesso al padre, andò a trovarlo solo tre volte, ovviamente insieme a Michael, in una delle quali trovò Jack in stanza. Non si aspettava di vederlo ma in fondo Andrew era anche suo padre. Sta di fatto che il fratello maggiore se ne andò subito dopo l'arrivo di Luke, tanto che quest'ultimo non riuscì nemmeno a presentargli Michael. Il biondo non ci rimase male, perché ormai era abituato ai comportamenti dei fratelli, quindi lasciò scorrere, anche se doveva ammettere che un minimo di dispiacere lo provò lo stesso. Andrew sarebbe stato operato tre giorni dopo e Luke sentiva l'ansia, ma sotto aiuto di Michael riusciva a non essere troppo paranoico e triste.

Quel giorno i due ragazzi erano stesi sul divano, l'uno nelle braccia dell'altro mentre guardavano uno dei tanti programmi trasmessi in tv a quell'ora quando Luke si girò vero Michael per parlargli.

-Hey Mikey hai presente quei due amici di cui ti ho raccontato quando eri ancora in ospedale?-chiese

Il maggiore annuì.

-Si....Ashton e Calum se non sbaglio. Perché?-

Luke sorrise a Michael sia per il fatto che si fosse ricordato dei loro nomi che per la faccia, troppo tenera, che aveva in quel momento. Luke infatti aveva parlato di loro in quei due mesi in cui si conobbero meglio. Ashton e Calum erano probabilmente due delle persone più importanti per il biondo. Gli aveva conosciuti entrambi a scuola e da allora erano diventati inseparabili. Migliori amici. Quando scoprì della malattia di suo padre furono loro a supportarlo, ma gli lasciarono i suoi spazi e accettarono le sue scelte di abbandonare la scuola e passare tutto il giorno in ospedale. Nonostante non si vedevano da tanto tempo non si erano mai detti addio perché sapevano che si sarebbero rincontrati prima o poi e beh......avevano ragione. Infatti negli ultimi due mesi i tre si erano anche sentiti qualche volta al telefono e Luke, come fatto con Michael, aveva parlato loro di lui promettendogli che si sarebbero conosciuti al più presto. E questa sarebbe stata un buona occasione per farlo.

-Beh ho pensato che magari potrei farteli conoscere cosa ne pensi?-

Michael ci riflesse sopra. Non aveva problemi ad incontrare gli amici di Luke ma aveva paura della loro reazione non appena l'avrebbero visto.

-Mi va bene ma.....insomma per il braccio? Ho paura di fargli ribrezzo-abbassò lo sguardo cominciando a giocare nervosamente con la sua mano e l'orlo della sua maglietta

Luke, prontamente, gliela prese stringendola con la sua. Non avrebbe mai voluto vedere Michael triste per il suo braccio anche perché era bellissimo anche senza.

-Mikey hey guardami-fece alzare la testa all'altro-non gli farai ribrezzo tranquillo. Poi sei bellissimo così come sei. E se mai dovessero fare gli stronzi, cosa che trovo improbabile, non esiterei a tirare un pugno in faccia ad entrambi, perché ti amo e non permetterò a nessuno di farti soffrire-

Era incredibile come Luke, usando semplicemente le parole, potesse far tornare subito il sorriso al maggiore. Ma in fondo spesso le parole sono meglio che delle azioni. Michael lo abbracciò lasciandogli un dolce bacio sulla guancia prima di congiungere le loro labbra, facendo sorridere entrambi e non appena si staccarono il maggiore sorrise di nuovo accarezzando i capelli del biondo e mordendosi il labbro inferiore.

-Ti amo anch'io Luke......non sai quanto piccolo-sussurrò prima di riattaccare le loro labbra

***************

-Luke!!!-

Due ragazzi, uno riccio e l'altro moro, si precipitarono ad abbracciare il biondo che sorrise istintivamente alla vista dei suoi migliori due amici. Anche Michael sorrise, perché vide il suo ragazzo veramente felice. Non avevano mai parlato di cosa fossero, ma non avevano mai avuto il bisogno. Sapevano di amarsi a vicenda e di essere fidanzati anche senza dirselo. In fondo essere fidanzati è una dei tanti nomi che si danno alla gente.

-Oddio come stai? E' da tantissimo che non ti vediamo. Ci sei mancato tanto-disse Ashton

-Lo so ragazzi e mi dispiace perché anche voi mi siete mancati tantissimo ma ora sto bene. Cioè ho ancora paura per mio padre anche perché fra tre giorni devono operarlo, ma grazie a Michael mi sono ripreso molto e.....a proposito ragazzi lui è Michael e Michael loro sono Ashton e Calum-Luke sorrise indicando i tre ragazzi per presentarli

Michael alzò un po' in imbarazzo il braccio e sorrise in segno di saluto, stringendo successivamente le mani di entrambi.

-Quindi tu sei il famoso Michael-Calum gli sorrise calorosamente-sappi che sia io che Ash ti siamo molto grati per aver fatto tornare il sorriso a Luke. Era da tanto che non lo faceva. Quindi grazie-

Ashton annuì per confermare e il ragazzo dai capelli rossi ricambiò il sorriso arrossendo leggermente per l'imbarazzo.

-Oh....non dovete ringraziarmi. E' molto più bello con un sorriso sulle labbra e poi non potevo di certo lasciarlo così triste.....soffriva troppo e nessun si meriterebbe di soffrire il quel modo, soprattutto lui perché è un ragazzo fantastico e lo amo troppo-

Luke si morse il labbro trattenendo le lacrime mentre Ashton e Calum guardavano i due inteneriti dalla scena. Michael era stato davvero una specie di salvezza per Luke. L'aveva aiutato molto e il biondo non poteva essergliene che grato. Forse non l'avrebbe mai ringraziato abbastanza ma a Michael bastava vederlo felice come ricompensa. Non desiderava altro.

-Oh Mikey anch'io ti amo tanto-disse lasciandogli un bacio a stampo sulle labbra

Il riccio e il moro capirono subito che quei due erano veramente innamorati l'uno dell'altro e decisero di scattare una foto con il cellulare di quest'ultimo perché Luke e Michael si stavano sorridendo e nessuno degli altri due ragazzi aveva visto due sorrisi più veri e pieni d'amore.



You Have Been My Real Cure (Muke)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora