Valerio POV
Rimasi immobile mentre cercavo in tutti i modi di non mettermi ad urlare. I ragazzi mi circondavano guardandomi con una strana espressione, ma in quel momento non ci feci molto caso visto che il mio primo pensiero fu rivolto a Melissa. Mi chiedevo dove fosse, e l'idea che lei credesse che io fossi stato al gioco di quella puttana di mia spontanea volontà mi faceva salire i sensi di colpa. Sapere che lei stava soffrendo mi opprimeva, non sapevo cosa fare e la prima cosa che pensai fu che Melissa avrebbe potuto fare un incidente o mettersi in qualche casino, e io non me lo sarei mai perdonato.
-Mi serve la tua macchina- dissi all'improvviso girandomi verso Mattia che scosse la testa.
-No Valè- rispose deciso passandosi una mano sul viso.
Sentii i miei muscoli tendersi mentre perdevo del tempo che avrei potuto usare per trovare Melissa -Giulio?- chiesi sperando rivolgendomi al mio amico, che dopo avermi lanciato uno sguardo dispiaciuto sospirò -Mi dispiace- mormorò distogliendo lo sguardo.
Strinsi le mani in due pugni -Qualcuno può prestarmi la sua fottuta macchina?- urlai guardando i ragazzi uno per uno, tutti con la stessa espressione.Alzai gli occhi al cielo per poi dare un pugno al muro -Si può sapere cosa cazzo vi prende?- gridai esasperato, sentendo che tutto il mondo avesse deciso di girare nel verso sbagliato.
Mattia mi guardò di sottecchi prima di parlare -Mirko la troverà e non penso che in questo momento lei ti voglia vedere Valè, lascia stare almeno per il momento- disse dandomi una pacca sulla spalla.
Mi ritrassi sgranando gli occhi -Voi pensate davvero che io abbia deciso di tradire Melissa di mia spontanea volontà? - chiesi non potendo credere all'idea che i miei amici potessero crederci. Io amo Melissa, così come sapevano che Veronica per me ormai non era più niente.Giulio sospirò -Fratello non devi dare spiegazioni a noi, devi solo lasciare che tutto si calmi e poi saremmo i primi ad appoggiarti con Melissa- mormorò tentando un lieve sorriso.
Risi non potendo credere a tutto quello, per poi alzare le braccia al cielo -Vaffanculo! voi si che siete dei fratelli!- esclamai sarcasticamente alzando il tono della voce.-Valè..- tentò Giorgio, ma lo fermai con un cenno della mano.
-No ho capito- dissi annuendo -Come sempre devo fare tutto da solo- aggiunsi aggrottando la fronte per poi entrare in camera. Tutti loro mi seguirono osservandomi mentre mi infilavo un paio di pantaloni della tuta e una felpa. Afferrai il cellulare per poi uscire dalla stanza spostando di lato i ragazzi che mi bloccavano il passaggio.-Dove stai andando?- chiese Giulio scendendo le scale insieme a tutti gli altri. Ignorai la sua domanda fino a quando Mattia non si posizionò davanti alla porta impedendomi di uscire.
-Vado a cercare Melissa, ora levati o giuro che ti sposto con la forza- dissi con più calma possibile, ma Mattia non si spostò di un millimetro.
-Posso capire che tu sia pentito e preoccupato e che tu voglia parlare con lei, ma non penso sia il momento giusto visto che ora sarà sicuramente incazzata e l'ultima persona che vorrà vedere sei proprio tu- disse con tono deciso.Persi del tutto la pazienza. Piegai il braccio per poi dargli un pugno -Porca troia quella stronza mi ha drogato e tutto quello che sapete fare è accusarmi! Pensavo foste dalla mia parte ma mi sbagliavo e come sempre devo sbrigarmela da solo. Fatevi i cazzi vostri- urlai aprendo la porta e uscendo di corsa, sbattendola per richiuderla.
Non ci vedevo più dalla rabbia e all'ansia per Melissa si aggiungeva anche l'irritazione, la frustrazione e la stranissima idea che i miei amici mi avessero tradito. Mi aspettavo che almeno loro mi avrebbero creduto, invece avevano dimostrato l'esatto contrario lasciandomi solo.Non avevo idea di dove fosse Melissa e provando a chiamarla mi rispose la segreteria. Misi le mani tra i capelli tirando le punte per sfogare il nervosismo. Corsi verso la porta di casa delle ragazze, con l'intenzione di andare da quella stronza che aveva rovinato tutto per fargliela pagare. Dovevo scaricare la mia rabbia su qualcuno ed era tutta colpa di Veronica se adesso non avevo idea di dove fosse Melissa e se ora lei, molto probabilmente, mi odiava.
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Tu amami o sparami •Sercho•
FanfictionDue gang rivali. Regole inviolabili. Questa è la storia di due ragazzi , Melissa e Valerio.