Quello che ho passato per tutto questo tempo non si può definire vita, preferisco chiamarlo il mio piccolo inferno terrestre.
Non c'è salvezza su questa terra e forse neppure in paradiso. Dopotutto è caduto anche il più luminoso degli angeli. L'unico luogo sicuro è l'inferno, dove non c'è più niente da perdere.
È stato un inferno abbastanza complicato, un inferno senza una vera famiglia e senza amici.
Insomma, un inferno insano.Mi chiamo Lauren, ho diciannove anni e fino a poco tempo fa "vivevo"a Miami. Vivo con mia madre, una delle migliori psichiatre dell' America, non si può dire lo stesso sull'essere mamma.
Dopo la morte di Papà ci siamo trasferite molte volte;
New York, San Francisco, Chicago, Miami e l'ultima tappa è stata LA. Per ogni trasferimento mamma mi regala una chiave che apre qualcosa della nuova casa, ma per adesso tutto ciò che ho aperto sono state camere piene di libri, giocattoli e vestiti.
Riguardo la morte di mio padre, la mamma ha detto che è stato un brutto infarto durante la notte.
Ci credo poco.
STAI LEGGENDO
Invisible
Fanfiction-Chi sono io?- rise nervosamente -Mi stai veramente chiedendo chi sono io?