Era mattina e il sole batteva forte...Aspettate vi devo raccontare tutto dall'inizio!
Mi chiamano Jessy ma il mio vero nome é Jessika ho 14 anni e vengo da un piccolo paesino vicino Sydney.Mia mamma si chiama Valentine e mio padre si chiama Jeorge...sfortunatamente ho un fratello maggiore di 18 anni si chiama Fred.La mia migliore amica é l'unica persona che mi capisce lei é speciale si chiama Judith.Decisimo di fare una vacanza in Grecia;Ero molto felice ma allo stesso tempo triste nel pensiero di lasciare la mia migliore amica.Ora possiamo riprendere la storia.
Era mattina e il sole batteva forte cominciai a passeggiare sulla riva della spiaggia.Presi la rincorsa e mi buttai in acqua era calda,bellissima,dava una senzazione di conforto,di benessere.Mentre ero in acqua mio fratello silenziosamente mi spinse sott'acqua tenendomi giù di forza,io riesco a guardare anche senza maschera;in lontananza vidi un corpo di una bambola,come mio fratello mi tirò sù,gli svenni in braccio.Mi portarono al pronto soccorso,rimasi 3 giorni in coma.
Il terzo giorno riaprendo gli occhi vidi mia mamma che piangeva infondo alla stanza e le dissi:
<Mamma,tutto ok?>
Lei sbigottita mi disse:
<Jessy ti sei svegliata,io a tuo fratello lo ammazzo!!!>
Mentre mi abbracciava notai che gli scendeva una lacrima io gliela asciugai e le dissi:
<Mamma,tranquilla.Sono ancora qui.>
Entra mio fratello e mia mamma gli tira un ceffone dicendogli:
<Ma non ti vergogni?Trattare così tua sorella!?!?>
Poi si avvicina al lettino e mi dice:
<Scusa,non ti faccio più scherzi del genere>
Ovviamente era obbligato da mamma,ma io lo perdonai dicendogli di non preoccuparsi.
Mia mamma voleva tornare a casa dopo quello che era successo ma io le dissi che non valeva la pena tornare a casa solo per un'incidente.Lei fece cenno con la testa di aver capito.
Tornammo a casa al mare e stetti a letto per un po'.Dormii,mi rilassai...stavo benissimo sul mio letto e sicuramente era meglio di quello dell'ospedale stai lì, immobile,rigido a pensare che prima di te c'era stato qualcun'altro magari con qualche malattia e poi con tutti quei marchingegni attaccati addosso con la paura di muoverti per romperne uno.
Sul mio letto sono stata meglio,più libera.Pensai a quella bambola sul fondo del mare:Era truccata con un rossetto scuro e il mascara forte,aveva degli occhi verde smeraldo grandissimi con un tatuaggio sulla guancia,o almeno credo che era un tatuaggio.Aveva un sorriso grandissimo e i capelli erano castani.Era proprio uguale a me. Era questa la cosa che mi inquietava. Grandi occhi verdi capelli castani lunghi.
Non ci pensai più di tanto quella notte,anzi mi addormantai subito.
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La Notte Del Ciondolo
ParanormalJessika è in preda al panico quando crede di non aver più nessuno accanto ma c'è suo fratello e il ciondolo a proteggerla.