Capitolo 44

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Zayn's P.O.V.

- Mary, ho contrattato per le quattro, ho detto a Simon che oggi è l'ultimo giorno che possiamo stare insieme, ti prego, vieni con me per favore!
La sto implorando da tre ore ma non ne vuole sapere.
- Ti porto ad un parco divertimenti, va bene?
- Fai come vuoi, Zayn, io rimango a lavoro.
- Ti prego, vieni con me! - ormai sono in ginocchio di fronte a lei con le mani giunte.
- E va bene! - sbuffa alla fine e mi alzo stritolando Mary in un abbraccio. Ci distacchiamo e ci mettiamo il giaccone prima di uscire.

***

- Facciamo un altro giro sulle montagne russe? - mi implora Mary.

L'ho portata a un parco divertimenti non molto distante da Birmingham.
- Mary, sono le sei e Tris ti ha già chiamato tre volte.
- Ultimo giro e andiamo, lo prometto.
Sbuffo e ricominciamo a fare la coda.
- Mancano due ore e non ci vedremo per mesi. - mi dice mentre cerca di trattenere le lacrime.
- Puoi passare domani mattina, parto alle nove, viene anche Perrie.
- Non posso, ho scuola.
- Saltala.
- Già non vado da circa una settimana, non posso mancare ancora.
- Ah.
In realtà sono un po' stanco dei tour, concerti un giorno dopo l'altro, paparazzi, la vita privata inesistente, ... Inoltre vorrei anche cambiare genere musicale.

Perrie mi ha detto che devo prima pensarci bene su ma io voglio prendermi una pausa.

Vorrei stare con la mia amata, la mia famiglia, i miei amici.

Il punto è che amo stare con Perrie e la mia famiglia, mi piacerebbe stare più tempo con loro ma questa fama non me lo permette e sono stanco del fatto che appena mangio qualcosa debba saperla mezzo mondo, voglio e ho bisogno di privacy.
- Zayn? - Mary mi sventola una mano davanti agli occhi distraendomi dai miei pensieri.
Anche con lei vorrei passare più tempo, è la mia migliore d'altronde.
- Scusami... Stavo pensando.
- A cosa?
- Al futuro, alla mia vita...
- Cioè a quanto sia favolosa, bella e piena di affetto?
- Non è tutto rose e fiori, Mary. Gli amici non li vedi mai, stai lontano dalla tua famiglia e...
- Sono già lontana dalla mia famiglia, Zayn.

Dimenticavo questo particolare, lei è sicuramente più distante dalla sua famiglia, ha solo Tris.
- Touché. Però gli amici non li vedi mai.
- I tuoi migliori amici sono nella tua stessa band.
- Perché tanta ostilità nei miei confronti?
- Zayn, la tua vita la vorrebbe chiunque, anch'io sono anni che desidero una cosa del genere! Lavori facendo ciò che ami, canti sempre, sei immerso nella musica, hai l'affetto di mezzo pianeta, ti diverti e stai con i tuoi migliori amici!
- Ora basta, non voglio litigare l'ultimo giorno che abbiamo disponibile.
- OK...
La stringo in un abbraccio e le bacio la fronte. È così piccola e indifesa fra le mie braccia... Alla fine l'attesa è terminata e facciamo un ultimo giro sulle montagne russe.

Mary's P.O.V.

Ho urlato come una pazza sulle montagne russe e anche Zayn: sembrava una femminuccia! Ora stiamo mangiando lo zucchero filato ed è davvero buono. Zayn allunga le mani sul mio zucchero filato e io gli do una pizza sulla mano.
- Ehi! Cattiva! - dice fingendosi offeso.
Rido e continuo a mangiare il mio zucchero filato. Camminiamo verso la sua auto per tornare a casa.
- Stasera hai da fare?
- Sì, vado da Perrie dopo averti accompagnata, perché?
- Volevo chiederti di restare a dormire da me ma fa nulla.
- Ah. Faremo quando torno allora.
- Certo.
- Con Brad come va?
- Divinamente. Siamo sempre più affiatati.
- E avete scopato?
- Zayn! - lo rimprovero arrossendo completamente.
- È normale riprodursi nella vita. - fa spallucce e poi ridiamo assieme.
Arriviamo alla macchina ed entriamo in auto. Zayn mi dice di finire il mio cibo altrimenti sporcherei la sua preziosa Porche. Sbuffo e acconsento. Quando è rimasto solo il bastoncino chiudo lo sportello e mette in moto. Accendiamo la radio e mettiamo la musica in sottofondo. Comincia a guidare canticchiando le canzoni che passano.
- Harry lo hai più sentito?
- No. Perché?
- Per sapere...
- Zayn, dimmi che c'è sotto.
- Sta male. Gli ho detto che tu e Bradley vi siete riavvicinati ed era felice. Poi vi ha visto baciarvi non so dove ed è venuto da me distrutto, e ubriaco soprattutto.
- Oh.
Non so cos'altro dire. Si è ubriacato a causa mia? Non so che dire.
- Tranquilla, gli passerà.
- Mi sento un mostro.
- Non devi, tu ami Brad, no?
- Certo.
- A Harry passerà.
- Mi sento in colpa per il fatto che non l'ho più chiamato.
- La distanza gli farà bene, tu goditi la tua vita.
Dopo queste parole mi addormento e mi risveglio tornata a casa. Zayn mi fa scendere dall'auto e io entro in casa. Gli chiedo se vuole qualcosa ma rifiuta.
- È il momento di salutarci... - dice dondolando sui piedi.
- Già.
Corro fra le sue braccia e lo stringo forte a me. Mentre respiro il suo profumo un'ultima volta mi rendo conto di aver leggermente bagnato la sua maglietta. Mi scuso ma lui dice che non fa nulla. Stiamo tanto tempo così e quando mi distacco e lo vedo andare via, mi rendo conto che non saprò quando lo rivedrò.

Make me crazy [b.w.s.] (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora