Con uno sguardo

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E così, è successo.

Sapevo che prima o poi sarebbe accaduto, ma in cuor mio speravo che questo momento non arrivasse mai.

E invece, eccoci qui.

Quegli occhi.

Gli occhi che ho amato così tanto, hanno ricominciato a fissarmi, dopo così tanto tempo.

Ma stavolta non sono nel bel viso incorniciato di capelli rossi che ricordavo, no.

Ora si trovano sul volto della mia tanto odiata nemesi.

Gli occhi che amo, sul volto che odio.

Ecco come rovinare una cosa perfetta.

O come addolcire un pessimo ricordo, dipende dai punti di vista.

Eccola qui, la rappresentazione in forma umana della mia sconfitta.

Lo odio?

Non lo so.

Ma una cosa la so.

Quello che so è che suo figlio, suo e di quel Potter, ora è qui e mi sta fissando.

Lo stesso bambino che ho giurato di proteggere.

Per lei.

È figlio di Potter.

Eppure lo proteggo.

È figlio di Lily.

Eppure lo odio già.

È buffa, la vita.

Prima ti dona una cosa bella dopo anni di sofferenze, poi una brutta che te la porta via. E quando entrambe stanno per tornare da te, per riappacificarsi, ne appare una terza che ti porta di nuovo via tutto, e stavolta per sempre.

Buffo.

Non era questa la vita che avevo in mente.

Decisamente no.

Ma quel ragazzino è la prova che non tutto va secondo i piani.

I miei, come quelli del Signore Oscuro stesso.

Ma lui tornerà.

Tornerà e verrà a cercarlo, ne sono certo.

Anzi, appena il ragazzo saprà, sarà lui stesso a cercarlo.

Passeranno la vita a cercarsi a vicenda.

Ma, alla fine, il ragazzino vincerà, lo so.

Me lo sento.

Lo odio, come odiavo suo padre, ma amavo sua madre.

Lo odio, ma farò il possibile affinché, quando arriverà il momento, vinca.

Lo odio.

Ma c'è qualcuno che odio ancora di più.

Qualcuno che mi ha portato via il mio più grande amore.

E non si tratta di quel suino di Potter.

Con Uno Sguardo - SnilyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora