Sta mattina mi sveglio stranamente presto.
Sono già truccata e vestita con un paio di leggins, una camicia a quadri blu, abbinate a delle converse dello stesso colore.
Mi pettino i capelli in una coda bassa laterale, prendo la mia borsa e scendo in cucina.
Trovo mia madre che canticchia mentre prepara la colazione.
"'Giorno" dico andando a prendere il succo d'arancia e il bicchiere per versarne un pò.
"Buongiorno tesoro, ti sei svegliata presto oggi " mi saluta la mamma che sta sbattendo le uova."Di solito non hai neanche il tempo di fare colazione" aggiunge.
"Già" dico bevendo un sorso dal bicchiere"Ah, oggi vado con Cam al centro commerciale per aiutarla a prendere un vestito."
"Oh, un' appuntamento?" chiede sorridendo.
"Si un ragazzo le ha chiesto di uscire" le dico.
"E.. tu, non hai ancora trovato qualcuno che ti ha fatto perdere la testa?" mi chiede cautamente.
"No." rispondo secca.
"Tesoro, so che non ne vuoi parlare, ma devi andare avanti e dimenticare ciò che è successo con Jonathan..."
"Basta! Quante volte ti ho detto di non riprendere più quell'argomento? Per me lui non esiste più. Non pronunciare più quel nome " la interrompo furiosa.
"Capisco. Ti serve ancora un pò di tempo.." sospira con lo sguardo preoccupato.
"No mamma, è da due anni che mi dici che mi serve tempo. Ho chiuso con le storie serie." appoggio il bicchiere ancora mezzo pieno nel lavandino "Io vado, a sta sera." dico e mentre esco mi imbatto in papà.
"Bimba, dove corri?" mi chiede mio padre ancora mezzo assonnato.
"Ciao papà! " lo saluto di fretta.
Prendo la mia bellissima moto, il mio unico amore, e corro a scuola. La moto è sempre stata la mia passione, la sensazione del vento nei capelli e la velocità..sono una sensazione indescrivibile.
Attraverso veloce le strade di Myrtle Beach, la mia amata città del Sud Carolina e arrivo a destinazione.
Percorro il corridoio dove c'è il solito via vai degli studenti per poi entrare in classe.
Scorgo Cam insieme a Sophie e Linda, le mie compagne di classe. Mi unisco a loro, chiacchieriamo un pò fino all'arrivo del prof di inglese e corriamo ai nostri posti.
Alla fine della scuola io e Camilla ci dirigiamo ai nostri armadietti per mettere le nostre cose.
"Non sto più nella pelle! Non vedo l'ora di comprare il vestito e di andare all'appuntamento" mi grida nell'orecchio Cam.
"Si Cam, ho capito. Sarà solo la millesima volta che me lo stai ripetendo da sta mattina!" le dico alzando gli occhi e facendo un finto sospiro.
"Scusa ma sono troppo emozionata! Cerca di sopportarmi ancora fino a domani" ride.
"Ci proverò!" le dico sorridendo.
"Ragazze!" grida qualcuno dietro di noi.
Ci giriamo e vediamo Rachele che sta venendo verso di noi.
"Ciao Rachele" la salutiamo per poi abbracciarla.
"Un uccellino mi ha detto che Cam è stata invitata ad uscire.." dice sorridendo rivolgendosi a Camilla.
"Si, infatti stavamo giusto andando al centro commerciale per scegliere qualcosa da indossare!" le comunica Cam.
"Perfetto! Stavo andando anch'io per prendere da mettere per sabato, in discoteca." ci dice facendoci l'occhiolino.
Dopodiché andiamo con la macchina di Rachele e arriviamo ai negozi.
Ne perlustriamo molti all'inizio ma non c'era uno che le convincesse, poi vengono attirate da una bella boutique, in cui entriamo.
Da quel momento non riescono più a fermarsi provando e riprovando i vestiti di tutte le forme, colori e lunghezza.
"Allora, come mi sta?" mi chiede Cam dopo l'ennesimo capo, uscendo dal camerino.
È un vestitino di un colore rosa pallido, con le spalline, che le fasciava la sua figura arrivando fino a metà gamba. Le sta d'incanto.
"Cam sei bellissima, domani Ash rimarrà a bocca aperta." le dico con un mega sorriso.
Lei in risposta arrossisce con un sorriso adorabile.
"Dici davvero?" mi chiede guardandosi allo specchio rimirandosi da tutte le parti.
"Assolutamente si!" le dico convinta.
"Va bene lo prendo!" dice contenta.
"Okay ragazze, sto uscendo!" grida Rachele dal camerino accanto per poi spostare la tenda.
Ed è davvero uno schianto! Il suo vestito è di un colore blu fluo che è abbinato ai suoi capelli blu elettrici, con una sola spallina molto attillato su tutto il corpo che le risalta il suo fisico da paura, lasciando scoperte le sue bellissime gambe.
"Accidenti Rachele, ma sei meravigliosa!" le dice Cam con gli occhi che le brillano.
"Si, sei fantastica!" le dico ammirandola.
"Aggiudicato, allora! Lo compro." dice battendo le mani.
Ad un certo punto mi guarda percorrendo tutto il mio un metro e settanta e mi dice" Sai prima mentre cercavo il vestito ne ho trovato uno che farebbe proprio a caso tuo." mi dice "Aspetta, vado a prenderlo!".
Torna con un abito a dir poco stupefacente e dei tacchi altissimi.
"Ecco a te il vestito e le scarpe, ora sbrigati a provarlo, non vedo l'ora di vederti!" mi dice spingendomi all'interno del camerino.
Mi metto il vestito e le scarpe, poi slego i capelli per ammirarmi nel complesso e..Cazzo non mi vedevo così da..mai. Il vestito è di un rosso fuoco con un'ampia scollatura sia sulla schiena che sul petto, con le spalline sottili, con un cinturino in vita e arriva fino a metà coscia, risaltando le mie forme nei punti giusti. I tacchi rendevano le mie gambe chilometriche.
Una volta uscita dal camerino le ragazze mi guardano sbalordite.
"Oh, porca puttana!" dice Cam incapace di togliermi gli occhi di dosso.
Già mi sento così.
" Ma sei una bomba sexy! Lo sapevo che quel vestito era fatto su misura per te! Appena ti vedrà Justin non riuscirà a resistenti!" esulta Rachele saltellando.
"Cosa c'entra Justin?" indago.
"Ti sta da dio, devi assolutamente comprarlo Kat!" interviene Cam.
"Bè, devo dire che è davvero da rimanere senza parole ma non lascia nulla all'immaginazione." commento.
"Infatti perché andremo in discoteca, mica in chiesa!" sbuffa Rachele e dopo le loro insistenze lo compro.
Terminati gli acquisti ci salutiamo e torniamo a casa, dopo questa giornata frenetica sono sfinita.
Faccio un lungo bagno rilassante che quasi sprofondo dal sonno nella vasca e una volta arrivata a letto mi addormento all'istante.
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OUR STRANGE LOVE
Teen FictionKatherine Edison, Kat per gli amici, è una ragazza di 17 anni come molte altre testarda e tenace. Justin Davis, 18 anni è un ragazzo bellissimo da mozzare il fiato affascinante, sicuro di sé e ha come obiettivo di fare innamorare Kat a qualunque co...