- Buongiorno Tom. – disse Lakisha chiudendo lo sportello
della cassa.
- Come va oggi la sua gamba? – continuò Lakisha.
- Non c'è male, non c'è male, sarà una bella giornata. –
Tom è un simpatico nonnino di 70 anni suonati. Ha capelli bianchi, sempre senza barba, e se ne va in giro appoggiato a un bastone bianco, a causa di un incidente autostradale che gli ha lasciato una gamba più corta dell'altra. Come se non bastasse questa gamba è in grado di prevedere il tempo.
Ogni giorno il Sig. Tomas Bartolomeo Carli viene a fare colazione alla nostra pasticceria. Si siede sempre al solito posto, davanti al bancone, e mangiandosi sempre il suo muffin al caramello, si gusta il suo cappuccino osservando i clienti, che uno dopo l'altro, affollano la pasticceria.
Il Sig. Thomas o come lo chiamiamo noi, Tom, ha avuto una vita fuori dal comune. L'unica scuola che ha mai frequentato è stata quella elementare ed una volta finita si è preso zaino e bastone, e se ne è partito per il mondo. È andato in Europa, America, Asia e se ne è tornato a casa con un ricco bottino. Nessuno sa come abbia fatto, il fatto sta che tornò a casa su una sfavillante Ferrari rossa e con addosso eleganti abiti di alta moda. La cosa più straordinaria? Diede tutto in beneficenza! Era partito povero, era tornato ricco ed ora era di nuovo povero per il semplice fatto che si divertiva di più da povero. E sapete una cosa? Da povero riuscì a conquistare la più bella contessina che il mondo avesse mai visto. Era bella, piena di soldi, con tutte le possibilità di sposare un uomo ricco ed affascinante, ed invece, aveva finito col sposare Tom.
Tom era riuscito, nell'arco di vent'anni, a fare fortuna per ben due volte e per ben due volte aveva rinunciato a tutto. Dopo cinque anni come conte "vattelappesca", Tom si era stufato di nuovo della ricchezza e con l'appoggio della contessina aveva comprato una barca a vela con la quale, con bastone alla mano e contessina al seguito, era ripartito alla volta del mondo per farne ritorno solo dopo 37 anni.
Ormai anziani avevano deciso di tornare "a casa" e di vivere lì il resto delle loro vite. La contessina fu la prima ad andarsene e Tom aspettava pazientemente il suo momento.
Ogni giorno il Sig. Tom veniva alla pasticceria e ogni giorno ci informava sul meteo, nessuno sa cosa sia effettivamente successo alla sua gamba, come del resto nessuno sa nulla di preciso sui suoi viaggi. La vita di Tom è un mistero, però grazie a lui il meteo non ha più segreti.
- Cassy sono pronti i muffin? - chiese Lakisha affacciandosi alla cucina.
- Si stanno raffreddando, prendi le ciambelle intanto e anche i biscotti sono pronti. – dissi mentre controllavo la cottura delle tortine al mandarino.
- Prepara anche dieci pancake e quattro crepes al cioccolato, grazie! – disse Lakisha prendendo gli stampi con i dolci ed uscendo in sala.
La pasticceria si stava riempiendo sempre di più e Lakisha doveva sbrigarsi a pulire i tavoli per i nuovi clienti.
- Ciao ragazzi! Pronti per i test oggi? – chiese Lakisha ai ragazzi che erano appena entrati.
- Lascia perdere Laki, abbiamo bevuto così tanti caffè stanotte che tra un po' andiamo in overdose! – disse uno dei ragazzi.
- Dai tranquilli, ce la farete. Ce la fate sempre, ci riuscirete anche stavolta. Ciao Denny! – disse Lakisha sorridendo.
- Ciao Laki! Ho bisogno di un caffè doppio. –
- Caffè doppio in arrivo. -
Denny era uno degli studenti universitari che non mancava mai un giorno alla pasticceria. Indossava quasi sempre jeans e camicia ma a volte veniva anche in felpa.
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Un istante di noi
RomanceCassandra è proprietaria di un negozio di pasticceria, nel quale lavora anche la sorella Lakisha, esuberante ragazza che non si può non amare. Tra pasticcini, clienti singolari e battibecchi bislacchi, le giornate in pasticceria passano lietament...