E se un giorno dovessi rincontrarti,
mi avvicinerei,
piano,
respirando il tuo odore,
capire se è lo stesso o è cambiato in questi anni;
Non scivolerei in quei discorsi banali, ci siamo amati,
so il tuo colore preferito,
tutti i nei sul tuo viso,
conosco il tuo sorriso e come stai
lo capisco dagli occhi color miele che hai.
Ti direi,
sussurrando,
che mi dispiace
che non sono stato capace di tenermi vicina,
la mia bambina,
ti direi che non ero pronto,
che non ero cresciuto,
che non ero maturo,
e forse non lo sono tutt' ora...
Tu mi dirai che ora sei cambiata e che finalmente
l'hai trovata, la stabilità,
il non dover lottare di qua e di la
per un po di attenzioni e di felicità
e mentre lo dirai questa se ne andrà,
un po più in là,
lasciando spazio ad una lacrima
che cadrà
dal volto
come un arma
ferendo i nostri cuori
rimasti distanti,
persi, beanti...
Allora forse è meglio non parlare,
stare li, solo, a guardare
dire al vento che ti penso e
che, tu, tu sei speciale.
Nella testa, ancora, una vocina,
ti prego
non lasciarla andare.
