omofobia (camren)

almeno una volta

pov camila
- camila muoviti! - mi urla mia mamma dal piano terra - arrivo - chiudo lo zaino e lo porto sulle mie spalle sospirando,

anche oggi mi toccherà subire gli insulti e le violenze dei miei compagni di scuola.

sono sola, non ho nessuno; tutti mi credono uno scherzo dalla natura solamente perché mi piacciono le ragazze;

vengo derisa, umiliata e a volte anche picchiata;

perché dovevo nascere lesbica? perché ? cosa ho fatto di male ?

mi asciugo una lacrima silenziosa che scorre sulla mia guancia, entro in bagno guardandomi un'ultima volta allo specchio per poi inziare a scendere le scale.

ogni scalino è una tortura, più mi avvicino alla porta di casa e più il mio corpo inzia a tremare.

vorrei essere felice solo per una volta, almeno potrò dire di averla provata anche io quella strana sensazione di pace e tranquillità.

mia mamma guida fino all'entrata principale della mia scuola, la New catholic high school.

- eccoci...buona giornata mila - esco dall'auto camminando timorosamente verso la porta.

non appena la apro tutti gli sguardi sono puntati su di me, sento le loro voci nella mia testa; sento i loro bisbigli;

- hei lesbica del cazzo - un ragazzo mi si pone davanti bloccandomi il passaggio - come ci si sente ad essere un errore ? una merda? come ci si sente ad essere uno scherzo dalla natura ? - abbasso lo sguardo incassando le sue parole;

non rispondo, provo a sorpassarlo ma mi spinge contro gli armadietti facendomi cadere a terra,

tutti il corpo studentesco si mette a ridere mentre le lacrime cercano di uscire dei miei occhi,

" non piangere camila, cerca di essere forte " mi ripeto.

alzo lo sguardo notando la causa di tutte le mie disgrazie, lauren jauregui.

- ottimo lavoro Nick - gli mette una mano sulla spalla - è tempo che questi omosessuali del cazzo se ne vadano per sempre da questa scuola...- ride leggermente seguita da tutto il suo gruppo di amici - ...prendetela ! - urla poi.