Da quando ti ho conosciuto//favij-anima-surry

Che giornata di schifo fino che...

Che giornata di schifo , a scusate non mi sono presentata, sono Giulia ho 21anni e abito a Milano in una casa al quinto piano di un condominio, non mi definisco una ragazza solare anzi tutto il contrario, ho un carattere di altrettanto di schifo , e non sono neanche così carina, tutto il contrario della mia migliore Giulia (non vi preoccupate è si chiama veramente così ) ha un corpo snello e un seno prosperoso infatti è fidanzata con Salvatore che ha 21 anni , ritornando a me io odio il mio corpo a clessidra e il mio seno per me troppo piccolo per non parlare del mio stile mi vesto quasi con le magliette dei miei youtubers preferiti che sono Anima, favij, Vegas, str3pny, surrealpower, infatti i miei compagni sono così stupidi da capire che loro sono stati le mie stelle nelle serate buie, e il mio sole nei giorni di pioggia, cmq non mi frega na beatissima stella dei loro giudizi; Cmq mi ero svegliata tardi come al solito grazie alla mia sveglia taroccata che non funziona mai,fortunatamente c'era un poster di anima davanti a me a farmi tornare il sorriso. Mi incamminai verso la cucina con il passo da zombie in calore, sul tavolo della cucina c'era un biglietto con scritto:
Cara giulia,
Sono a lavoro per qualsiasi cosa chiamami. In frigo ci sono uova e pancetta.
Ti voglio bene.
Col cavolo che mi voleva bene, se davvero mi volesse bene non mi lascerebbe sola ogni giorno, in compagnia della mia vita di schifo.
Tralasciando questi particolari, mi mangiai le uova e pancetta che mi aveva lasciato mio madre fregandomene altamente le scatole del brufolo enorme sulla mia guancia destra (cmq se vi state chiedendo di mio padre fareste meglio a non sapere dov'è) .
Mi vestì con la felpa di verde di minecraft con il disegno della faccia del criper, un paio di pantaloni attillati e le mie adorate vans color nocciola. Siccome mancava ancora mezz'ora prima che uscissi di casa , mi misi a guardare i video dei mates e di favij; ero così contenta di vedermi i loro video,mi facevono dimenticare tutto ciò che avevo intorno, perfino la mia vita di merda...
Fui interrotta dalla mia sveglia taroccata , ( che giustamente suonava alle 7:45. HO MAMMA MIA erono le otto meno in quarto. Uscì di casa come una pazza scatenata, corsi in strada come un ladro che viene inseguito da un polizziotto, correvo sempre più velocemente che ormai non sentivo più le gambe.
Ad un certo punto un ragazzo della quale non avevo visto neanche il volto tanto ero impegnata a correre, mi venne incontro facendomi cadere violentemente con il sedere a terra;
"Ei"
"Scusa, mi dispiace tanto, non volevo" disse quel ragazzo pogiandomi una mana sulla spalla. La sua voce aveva qualcosa si familiare, mi girai per vedere chi era e...
Spazio autrice
Salve sono Giulia non vì preoccupate è il mio vero nome, spero che vì piaccia e che le apprezzate , questa è anche la mia prima fiction .Vì i formo che se tutto va bene aggiornerò la fiction ogni tre giorni.
Bella tutti e ciao
(scusate non ho trovato un immagine insieme a favij però fate finta che ci sia.ciao