Demon hunt

Capitolo 1

"Forever and ever, the scars will remain"

Ricerche, cibo.

Cibo, ricerche.

Ormai è diventata la nostra routine.

Viaggiamo in continuazione per il mondo, alla ricerca della nostra preda.

Abbiamo incontrato diversi mezzi demoni, di cui neanche la metà è rimasta in vita.

Io non amo uccidere, anzi cerco di limitare i danni, ma , benché non lo adori, non posso impedirlo ad Erin.

la sua personalità è cambiata completamente.

fredda,chiusa,inespressiva e senza scrupoli.

un demone in tutti i sensi.

dopo la morte di Lucas perse completamente la ragione e divenne incontrollabile ed impulsiva;i suoi poteri erano instabili e gli umani non riuscivano più a saziare la sua fame.

cominciò a nutrirsi di mezzi demoni e in quel momento riuscimmo a stabilizzare i suoi poteri.

finchè non si fosse nutrita di "puri" non avrebbe causato problemi, in fondo qualche insetto in più o in meno non avrebbe causato nessun problema a Satana.

Esatto insetti.

Tom mi aveva già detto che il loro strato sociale era tra i più bassi, ma non avrei mai immaginato fino a questo punto.

Al contrario dei demoni, la nostra vita è sacrificabile, non importa se esistiamo o no.

Non ci è permesso l'accesso all'inferno, ma alcuni individui vengono presi e usati come schiavi o fonti di svago dai nobili.

Esattamente ciò che successe alla madre di Lucas.

Ho paura che potrebbe succedere anche a me.

⚫️  ⚫️

È notte inoltrata ormai, dovremmo riposarci, ma Erin è di nuovo uscita.

Probabilmente è tornata alla casa sul lago.

Ogni notte va a visitarla.

Una volta l'ho seguita, probabilmente si rese conto della mia presenza, ma non se ne curò.

Entra sempre in casa e comincia a girarla, come se fosse la prima volta che la vede.

Si siede a tavola e rimane a fissare il vuoto, come se stesse rivedendo i giorni passati.

Esplora tutte le stanze, tenendo per ultima quella di Lucas, dove si stende nel letto, rannicchiandosi verso il bordo.

Quando la vidi mi scese qualche lacrima.

Probabilmente si immagina le notti passate con Lucas al suo fianco.

Dopo essere uscita dalla casa visita la tomba di Tom, sulla quale lascia sempre una candela e un ramoscello di un vecchio roseto ormai appassito.

Sebbene quel roseto sia moribondo e gracile, lei lo vede bellissimo.

Lo annaffia e se ne prende cura, sebbene non ci siano speranze che fiorisca.

Quella ragazza è stata ferita una volta di troppo e questa cicatrice la tormenterà per sempre.

Mi manca la vecchia Erin.

Mi manca poter ridere e scherzare con lei.

Non l'ho più vista piangere o sorridere da quel giorno.

Ha perso completamente la sua umanità.

Ora è solo un involucro vuoto e spento.

Non è più un'essere vivente, lei non sta più vivendo da molto ormai.