Il Carnevale Fantasma.

tra leggenda e realtà!

In un antica città Veneziana, vivevano in povertà due giocosi bambini. Anime allegre e colorate, si diceva...o almeno fino ad una sera...
Ma non state qui a sentir me! Addentriamocci nei meandri di una storia, che assai allegra non è...
Un bambino allegro, Jack.
Una bambina dolce, Valentina.
Con loro la nostra storia iniziò, e da allora tutto cambiò!
Jack: "Valentina, Valentina...presto corri"
Disse Jack a gran voce, indicando un grande parco.
Valentina poco distante da lui disse "arrivo"
I due bambini stupiti dallo splendore, decisero di andar dove li portò il cuore.
Jack si mise dietro la fanciulla e con agilità e poca lealtà la pugnalò
Subito dopo Jack si svegliò di soprassalto, ed esclamò "Era solo un incubo. Stavo dormendo nel mio letto!" Gioioso di passar un'altro giorno con Valentina corse saltellando verso la cucina!
"Madre, Mardre, mi reco a casa di Valentina"
La madre sorrise dolcemente e disse chiaramente "ok piccolino, ma almeno mangia un dolcettino"
Jack mangiò in un boccone il dolcettone e corse da Valentina!
Giunto davanti la porta di codesta fanciulla esso bussò senza timor.
Aprì la porta una giovane signora, una donna mai vista fin ora. Jack esclamò: "Salve signora! C'è Valentina?
La giovane signora rispose " al momento sta riposando, se lo desideri puoi andare a svegliarla"
Jack accettò la gentile proposta, si recò nella camera della piccola Valentina, quando in lui si smosse un qualcosa, avvicinandosi al letto della bambina, Jack vide una scena assai pungente.
La bambina morta in un fiume di sangue, tra le coperte e lenzuola, un pugnale immerso nel petto, alla vista Jack esclamò: "Lo stesso pugnale del sogno?"
Alla mano destra la bambina stingeva una letterina
Lettera: "Jack...grazie per aver distrutto i miei sogni...Buonanotte...amico"
Alla vista oscena il bambino si mise ad urlare, i genitori di ella accorsero subito e videro la tragica scena. La madre sconvolta ed impaurita abbracciò la figlia ormai morta.
Il padre di quella giovane fanciulla lesse la lettera e cacciò Jack via di casa. La notizia sparsa per i quartieri giunse ben presto a tutti. Il bambino fu ucciso carnalmente, ma lo spirito regnò a vita su quella città! Anima dannata, un anima così pura e così sporca...che un po di pace, mai più troverà.
Cari lettori ecco la storia di una tragedia mai più risolta.
Ma in quella stessa città...accaddero magie, per non dire follie...volete sentirle? Restate con me, vi porterò in una città, che assai normale non è!