-Finalmente in mensaaa- quasi urlai nel orecchio di Micol che fece un balzo
-Dio Kristel smettila di farlo- imprecò sorridendo esasperata
-eddai lo sai che questo è praticamente la miglior parte della giornata- risi prendendo posto in uno dei tavoli della mensa-SESE- mi liquidó muovendo la mano come per scacciare via una mosca.
Iniziammo a chiacchierare un po' aspettando che la fila di bisonti affamati diminuisse per poi alzarci a prendere il mio amato cibo.
Si ma è inutile che ti lamenti della pancia poi.
"Oh ciao vocina del mio cuore neanche tu potrai rovinarmi questo momento quindi sparisci."
Se certo ringrazia di essere alta se no a quest'ora saresti come il bambino che fu obbligato a mangiare quella immensa torta dalla preside Trinciabue
"Non capisco perché ne fai una tragedia io l'avrei mangiata molto volentieri"
Tu sei un caso perso.
Stavo per rispondere alla vocina nella mia testa quando mi ritrovai praticamente con il sedere per terra
-Ma cosa cazzo!? Stai più attento- sentii imprecare dal tizio che mi aveva praticamente scaraventata a terra, abbassò lo sguardo sul mio e i suoi occhi color ghiaccio quasi mi spaventarono
-Mi dispiace- dissi titubante con ancora il sedere per terra
No aspetta ma quello non è quel figo di stamattina
"Ma dileguati.. No aspetta cavolo è proprio lui. Ma dove siamo in una delle fanfiction di wattpad?!"
Si ti piacerebbe con un figo così eh
La sua voce interruppe i miei pensieri
-Mi dispiace? MI DISPIACE?? Ma guarda dove vai cazzo- praticamente urló
Okaay sicuramente non siamo in una fanfiction di wattpad.
Ignorai la mia vicina e mi imbestialì
-Ho detto che mi dispiace okay? Sei tu che hai praticamente rovesciato il mio adorato pranzo quindi dileguati coglione.-
ODDIO dimmi che non hai seriamente detto "il mio adorato pranzo"
- Calmati tesoro ti ripagherò il pranzo se questo ti turba tanto- scoppió a ridere
"Ride? Perché ride ora? Oh mio dio questo è bipolare."
Vedo la sua mano allungarsi verso di me facendomi ricordare che sono ancora con il sedere attaccato a terra, ma la rifiutai alzandomi e fulminandolo con lo sguardo
Mi voltai infuriata incamminandomi verso il mio tavolo ma non prima di sentire la sua irritante risata che mi fece uscire il fumo dalle orecchie, mi sedetti accanto a micol che mi stava guardando accigliata , probabilmente avrà visto tutto.
-oh mio dio.- disse agitandosi sulla sedia come quando sei al cinema e di colpo spunta il tuo attore preferito.No vabbè tu adesso mi spieghi che cavolo di paragone è mai questo
"Puoi stare nel tuo?! Grazie."
-oh ti prego risparmiatelo- dissi alzando gli occhi al cielo
-Cosa?! No che non me lo risparmio! Oh mio dio Kristel , Matthew Smith, non ci posso credere-
-Oh andiamo non mi diventare come Hanna e le altre, okay lo riconosco , è un bel ragazzo ma giuro Micol dentro a quella testa non c'è neanche la ciambella di homer simpson. -
-Sei assurda- disse scoppiando a ridere
-Non può essere così terribile dai- aggiunse
asciugandosi le lacrime-Lo è.- dissi mentre lo vidi seduto nel tavolo proprio davanti a me che mi guardava con un sorriso malizioso stampato sulla sua faccia da schiaffi, quando si accorse che lo stavo guardando anche io,mi fece l'occhiolino per poi dare uno morso alla mela che aveva in mano
Alzai gli occhi al cielo per poi vederlo ridere, mentirei se dicessi che non feci di tutto per non farmi scappare un sorriso.