Alex:C-ciao.
Sbuffo e mi appoggio sullo stipide della porta.
Nathan:Cosa vuoi ora?Baciarti ancora la mia ragazza per caso?
Alex:Nathan..mi..mi dispiace,io...non volevo,davvero.
Nathan:Oh wow!Bella scusa...
Alex:Nathan non riesco a stare con questo peso sul collo di essere riuscito a rovinare la vostra storia...
Nathan:Chi tu?No. Tu non sei riuscito proprio a far niente!
In quel momento,la voce della mia ragazza che grida chiamandomi mi ferma.
Altrimenti giuro che gli sarei salito addosso.
Wendy:Nathan!Dove sei?!
Mi volto e vedo Wendy venirmi incontro avvolta da una coperta.
||Wendy
Mi alzo dal divano e vado verso la porta di casa,trovandomi davanti Nathan ed Alex.
Cosa ci fa lui qui?
Mi assale il panico.
Wendy:A-Alex....
Balbetto sbiancando.
Alex:Ciao Wendy.
Risponde.
Guardo Nathan come per chiedergli "cosa ci fa lui qui ora?"
Nathan:Allora?Che cosa vuoi?
Chiede lui irritato.
Non vorrei finissero a botte.
Alex:Beh..ecco..io...credevo che...voi...
Wendy:No.
Dico interrompendo.
Nathan:No. Non ci siamo lasciati se è questo che vuoi sapere.
Aggiunge Nathan.
Alex:Beh...io...io sono contento,non avrei sopportato di aver distrutto la vostra storia....
Nathan:Senti se credevi di riuscire a portarmela via ti sei sbagliato di grosso!
Alex:Nathan!Si,sono contento. Mi dispiace!Come devo dirtelo!
Nathan:Sei contento? Bene,lo sono anch'io ora vattene. Non abbiamo
più nulla da dirci mi sembra,no?
Wendy andiamo....
dice richiudendo la porta e prendomi in braccio salendo le scale e facendomi il solletico.
Wendy:Dai!Nathan!
Dico ridendo e dimenandomi ottenendo ben poco.
Mi butta sul letto e continua a solleticarmi i fianchi mentre io continuo a ridere cercando di "cacciarlo via."
Nathan:Mi è mancata la tua risata.
Dice lasciandomi un bacio sulle labbra screpolate per il freddo.
Wendy:Vieni qui...abbracciami forte forte!
Gli dico e lui sorride allargando le braccia.
Mi metto tra quelle due maniche nere del giacchetto profumate di liquirizia e gli do un bacio sulla guancia.
Lui mi stringe più a se e mi mormora nell'orecchio un "ti amo".
Poco dopo ci addormentiamo come due bambini che per la troppa pigrizia non si infilano neanche il piagiama.....
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Se l'amore non sei tu, allora non esiste
RomantikLei, lui erano come cane e gatto, litigavano sempre. Ma nonostante tutto non riuscivano a stare per più di un giorno senza sentirsi né vedersi. Ma qualcosa cambiò.... E lui se ne andò...
