QUELLA NUOVA!

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Era inverno, era arrivato il momento  del mio primo giorno di scuola a MODENA..avevo paura, tanta paura.La sveglia suonò ,ma io ero sveglia da un pezzo ero distesa nel letto a pensare..pensavo un pò a tutto :a come sarebbe stata la mia vita se sarei rimasta a Biella, a come sarebbe la mia vita qui a Modena.Dovevo alzarmi,mi alzai e andai nella cucina ,il mio babbo mi aveva lasciato un foglietto con su scritto"BUONA FORTUNA ANGIOLETTO MIO..Il tuo Babbo"sorrisi e poi di fretta feci la colazione ,mangiando un cornetto FREDDO che aveva lasciato lì papà prima di andare a lavoro.Mi feci delle trecce (sembravo tanto Pippi Calze Lunghe ,ma non me ne importava molto),mi misi l'eyeliner divinamente, intanto canticchiavo dei versi che mi passavano per la testa in quel momento..Mi vestì ed si ero finalmente PRONTA per affrontare una nuova AVVENTURA..poi pensai alla MAMMA quanto mi mancava, quanto vorrei che ci fosse lei in QUESTO MOMENTO sicuramente mi avrebbe fatto SORRIDERE ,ma sapevo che da lassù mi GUARDAVA. Presi il mio zaino e piombai fuori  la mia casa..Direzione SCUOLA diciamo che mio padre mi aveva già dato delle indicazioni per arrivarci ..feci di tutto per seguirle ,ma mi persì lo stesso..dopo 20 minuti la trovai..Devo confessare che mi stava piacendo, solo a vederlaa..ehm ENTRAI! Io ero nella classe 3A di quel Liceo..entrai in quella classe, era immensa piena di banchi con su scritto frasi o con sopra disegni , era piena di finestre ,le mura erano tutte scritte e c'erano già tutti seduti maggior parte della classe..ERO IN RITARDOO..DISAGIOO

C'era un banco libero vicino ad una ragazza dai capelli Bluu ,teneva mille piercing e tanti tatuaggi, ma nonostante il suo aspetto fisico è stata molto gentile con me..appena arrivata mi disse :"Hei tu rossiccia siediti pure qui se vuoi io sono MARIKA ,immagino che tu sei quella nuova piemontese di cui ce ne aveva parlato la Prof. di Italiano ieri!"ed io risposi :"Ciao io sono Virginia ,la piemontese grazie mille di avermi fatta sedere vicino a te.." e lei rispose :"Mah figuratiii, sarà bello conoscerci poi se vuoi all'intervallo ti mostro un pò sta scuola.." ed io :"Certoo". Appena il professore di Tecnologia (un uomo barbuto, con una camicia orrenda e con un vocione)chiuse la porta, mi fece un occhiolino e poi disse :"Diamo il benvenuto a Virginia ,che da questo momento farà parte di questa classe" poi mi chiese  :"Virginia da dov'è che venivi?" ed io con la voce imbarazzata gli risposi :"Biella" senza aggiungere altro me ne tornai al posto facendo quel finto sorriso. Poi il prof. si mise a spiegare passò un'ora , al cambio dell'ora Marika mi disse :"Alla prossima ora ci sta Matematica per due ore.." io la guardai con la faccia che diceva "MA STAI SCHERZANDO VERO?"..dopo 2 minuti entro l'insegnante di matematica ,una donna sui 50 anni con un rossetto rosso e una sciarpa Blu, disse :"Buongiorno", poi un ragazzo con i capelli castani ,occhi blu e alto gli grido dal posto:"Prof. c'è una ragazza nuova si chiama Virginia assomiglia tanto a Pippi Calze Lunghe!" tutti risero tranne Marika, anche la professoressa rise e allora mi girai io e gli gridai :"Grazie del soprannome davvero carino ,tu com'è che ti chiami ??GALLO?? Con quel ciuffo assomigli tanto ad un gallo!" tutti si misero a ridere ,la prof. no sta volta! QUESTA ME LA SEGNO! Passarono dunque 2 ore mentre quella strana donna spiegava , io scarabocchiavo il quaderno pensando a Biella,a quanto mi manca quella vita lì..erano le 11 quando il suono della campanella portò via ogni mio pensieroo. Marika mi disse:"L'intervallo dura 20 minuti, in cui puoi decidere di scendere in mensa a comprare tutto quello che vuoi,andare in cortile o restare in classe, di solito io scendo in cortile..decidi te..dove andiamo?" io risposti :"Andiamo in Cortile.." Durante la strada tra la classe e il cortile avevamo parlato un pò di tutto, arrivati in cortile mentre Marika era andata a prendere qualcosa al distributore, io camminavo con il mio iphone in mano quando ad un tratto mi scontrai con un ragazzo che mi fece cadere tutti i libri per terra, all'inizio ero stra arrabbiata ..poi quando si è alzato..assomigliava ad ANGELO, mi disse :" Scusamii, non volevo" ed io risposi :"Non ti preoccupare" con la voce di una deficiente, credo avesse intuito cosa avevo provato a guardarlo negli occhi e quindi mi disse:" Ma tu sei quella nuova?? Io sono Benjamin..ehi ma stai bene?" io risposi con vergogna :"Piacere io sono Virginia, sono la nuova Sì e si tutto bene!"

NESSUNO COME LUI |Benjamin Mascolo|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora