problemi adolescenziali⇝

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Oggi voglio dedicare una parte nel parlare di questi problemi perché so che molti hanno tredici anni e io quando avevo quell'età ne ho passate di tutte i colori.
Non voglio essere una guida, una psicologa, esprimo ciò che sono i miei pensieri in base alle mie esperienze.

Le mie esperienze vanno dal nero al bianco, non c'è cosa che io non abbia passato e non sono qui per vantarmene. (Capite, non me ne frega un cazzo di farlo)

Durate il periodo delle medie stavo malissimo e vi posso assicurare che se adesso volete finirla, è solo l'inizio.

I problemi principali che ho riscontrato in qualche profilo/persona/internet sono l'autolesionismo, bullismo, anoressia e bulimia. (La depressione la lasciamo per ora)

BENE.

Autolesionismo... cosa ne penso in merito... Penso che sia la cosa più artistica e stupida al mondo. Solo i ragazzi più deboli possono pensare al loro corpo come una tela dove si spargono i colori per far uscire quel dolore che li opprime. E solo i ragazzi più deboli possono essere così condizionati da farlo.
Che bisogno c'è di farsi del male per far espellere il male? Male+male=altro male. Sono una di quelle che crede (adesso lo credo, prima no) che sia un modo da codardi per regredire.
Stai male? È okay. Vuoi smetterla di stare male? Fai qualcosa. E non intendo, tagliarti, intendo fare una cosa per la quale questo male se ne vada.
L'autolesionismo è visto come metodo di sfogo che non è il migliore da utilizzare. Ce ne sono tantissimi altri: correre, scrivere, disegnare, studiare.

Io per non pensare alle tremila cose che avevo nella testa, studiavo. Tantissimo.

Oltre che molte persone lo fanno per farsi vedere. A cosa serve far vedere i tagli? Vuoi che le persone provino per te pena ogni volta che ti vedono? Così ti piace essere marchiato? GOOD FOR YOU. Ma io non accetto questi modali, okay che ci sono persone che soffrono veramente, ma se hai un cazzo di problema stupido con il tuo ragazzo si può risolvere. E i ragazzi passeranno dalla tua vita, non rimarranno per sempre.

Per problemi per cui "vale" (secondo alcuni) la pena tagliarsi sono quelli di famiglia. GRAVI. Ma voi pensate che davvero si possano risolvere certi problemi facendosi del male? Ve lo dico io che ancora li ho, no. Rimangono per il resto della tua vita e tu vuoi viverla o buttarla nel cesso perché sei incapace di vedere avanti? Io avrei risposto tempo fa di volerla buttare nel cesso, adesso a volte anche lo penso, peró poi cazzo mi ricordo di avere 16 fottuti anni, potrei morire anche domani e non ho fatto NIENTE nella mia vita.

Passiamo all'anoressia; svuotare il corpo del tutto fino ad annullarai completamente.
Penso che sia l'opzione più drastica del mondo perché si è consapevoli che può portare alla morte e comunque si continua a farlo per appunto arrivare a vedersi perfette.
La perfezione non esiste, siamo diversi dagli altri, non saremo mai Megan Fox, non saremo mai magre quanto le modelle di Victoria's Secret. Saremo sempre e soltanto noi stesse per tutta la nostra fottuta vita.
BASTA BASARSI SU STEREOTIPI.
Io ho seguito 300 diete, volevo dimagrire e ho fatto cose di cui non vado fiera. Adesso ho capito che sono così, mi sono accettata e adesso sto perdendo finalmente peso. Ma in modo salutare.
Perché far morire di fame il corpo? Massacrate voi stesse e non riuscirete mai ad arrivare al vostro ideale perfetto di bellezza perché è solo una tremenda bugia, una costruzione di un'immagine falsa.
Mangiate, sempre. Volete dimagrire? Fatelo, ma non usando certi mezzi.

E vale lo stesso per la bulimia, sfamare il corpo, mangiarsi il mondo per troppa paura e poi vomitarlo. Bel modo per dire che lo stai sconfiggendo. Ma la battaglia non la stai vincendo tu, lei vince te. Fino a farti morire su un cesso di un ristorante perché avevi appena finito di ingozzarti. Il tuo corpo non reggerà i conati e cadrà sfinito al suolo.

Bullismo, penso che non ci siano parole che possano esprimere il mio ribrezzo.
Mi dispiace per chi ne soffre, ma questo non sarà per tutta la vita per coloro che si rimboccheranno le maniche e si faranno rispettare.
E non me ne frega del "sono troppo debole", nessuno lo è. Lo si diventa e si può cambiare sempre.
Ma alla fine tu decidi cosa farne nella tua vita e in che modo viverla, vuoi avere per sempre paura e non tirare fuori gli artigli? Okay, ma non ti devi lamentare per ciò che ti aspetta dopo.

Ognuno decide per sè e la sua vita. È bugia che gli altri la condizionano. Vi fa schifo? Cambiatela, non ci piangete sopra. Così non funzionerà.

E io odio quelle persone che dicono "mi ubriaco e passa". NON PASSA, LO SAPETE? IL GIORNO DOPO SARÀ ANCHE PEGGIO.

Le cose si affrontano sempre.
Ho smesso da tempo di essere una fottuta codarda.

Ovviamente ognuno la pensa in modo diverso e questo è il mio parere c:

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