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"Sai, me lo ripetevi sempre, quando ancora eri qui.

'Devi sempre pensare prima di dire qualcosa'.

Forse sono troppo ingenuo e le parole mi scappano di bocca senza che me ne accorga.

Però grazie per avermelo ripetuto fino alla nausea, mi hai salvato da molte figure di merda o da incomprensioni.

Però stavolta non è cosí, sto parlando senza pensare.

Sto parlando probabilmente a vanvera, però sto parlando con il cuore, come tu mi hai insegnato a fare.

Prima di conoscerti non sapevo come funzionasse quella macchinetta chiamata 'cuore'.

Sapevo solo che batte e basta.

Tumtum...tumtum....tumtum

Ma quando ti ho guardato negli occhi, beh, l'ho imparato.

Ho imparato che il mio cuore è tuo e lo fai battere talmente forte che sembra quasi scoppiare.

Tumtum..tumtum..tumtum

Te lo ricordi il rumore che fa vero?

Stavi sempre appoggiato al mio petto a dormire, ascoltavi il mio respiro, assorbivi ogni singolo battito.

Ogni singolo battito che appartiene a te, Alessio.

Me la ricordo quella sera, quella in cui è cambiato tutto.

Quella sera in cui sono diventato maledetto senza neppure accorgermene.

Quella sera in cui ho bevuto talmente tanto da dimenticare chi fossi.

Clarity  {One Shot}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora