Ultime riprese.

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New York.

h 9:40.

Salve!

Sono Lea Michele, e sono in perfetto in ritardo come al solito.
Oggi mi aspetta l'ultima ripresa ufficiale della serie tv più amata al momento, Glee.

Ryan starò sicuramente imprecando il mio nome per tutto il corridoio.

Sto correndo tra le vie della grande mela, New York, senza curandomi di chi andavo contro, non potevo permettermi di perdere altro tempo. Sopratutto ora che, era anche l'ultima ripresa e poi il regista, Ryan, non sopporta minimamente i ritardi. Ed io come ogni anno, lo ero.

Dopo varie corse tra i marciapiedi e strade di quella meravigliosa città, sono arrivata a destinazione.

Nell'entrare dalla porta laterale incontro tante persone che in tutti questi anni, hanno aiutato e aiutano tutt'ra, noi personaggi a rendere la serie fantastica.

"Lea per l'amore del cielo, finalmente!"
mi urla Ryan da dietro le spalle.
Mi giro e lo vedo con una faccia alquanto arrabbiata, e credo che dovrò a sbrigarmi a parlare e inventarmi qualche altra cazzata o incomincierà di nuovo a farmi la predica e blabla.
Dopo aver parlato con lui, mi precipito subito nel camerino dove poi trovo tutti quanti che si stavano preparando ma appena notano che ero arrivata, iniziano a rincorrermi incontro abbracciandomi.

Mi mancheranno tantissimo, è stata la mia famiglia per oltre sei anni e non potrò mai scordare i momenti vissuti insieme a loro.

"Ragazzi!" li abbraccio forte a me, e intanto in me riaffiorano i ricordi di quando ero appena entrata a far parte del cast, fino ad oggi.

Non mi sembra vero che oggi tutto finisce, non voglio crederci.
Non canterò più con loro, non farò le solite cazzate, nè andremo a mangiare tutti insieme dopo la fine delle riprese. Nè tanto meno mi incontrerò con loro per imparare bene le parti che devo interpretare.

"Facciamolo per Cory, ragazzi. Lui avrebbe voluto che fossimo felici anche in un  momento come questo. E poi esistono i telefoni e i social network per sentirci vicini, non sarà lo stesso, questo è vero ma pur sempre qualcosa è, no?" dice Naya cercando di tenere forti tutti noi, compresa me.

"Ha ragione Naya, dobbiamo farlo per lui. E che non vi salta in mente di dimenticarmi, potrò fare qualcosa che non piacerà a nessuno di voi" tutti ridono, sembro cosi seria che però sanno che sto semplicemente scherzando. Anche perchè non sono capace neanche di uccidere un inutile mosca.

Potrò sembrare la persona più forte di questo pianeta, ma in realtà sono solo nascosta da un sorriso altamente falso per far si che le persone pensino che io sia forte e non debole. Odio mostrarmi debole, e l'ho odiato fin da piccola questa cosa. Perciò ogni volta che sto male, ci vuole ben'altro per farmi convincere a buttare tutto all'aria e dire a tutti quanto io stia male.

Mentre Darren mi abbraccia, sento qualcosa nello stomaco che mi dice che qualcuno manca e non riesco a capire come ho fatto a non essermene accorta prima.

Mi asciugo le lacrime che stavano continuando a scendere e poi guardo tutti confusi.

"Dov'è Dianna?" chiedo seriamente mentre con un fazzoletto che mi è stato appena dato da Heather.

Tutti sembrano scorcentati da questa domanda, perchè non sapevano dove fosse finita. Era da un paio di ore che non la vedevano, cosi han detto.

Poi tutti calarono in un silenzio tombale, non so perchè ma guardarono sorridendo dietro di me. Cosi senza pensarci due volte mi girai, e la vidi.
Li davanti alla porta che mi guarda sorridendo, ma con gli occhi rossi. Aveva sicuramente pianto per un bel po', si notava fin da subito.

La rincorsi con le lacrime e il sorriso, e lei per fare in modo che io arrivassi prima si spostò anche lei di qualche passo avanzando verso di me. La abbracciai cosi forte che quasi la strozzavo con le mie stesse mani, e stessa cosa stava facendo lei ma non importava di certo.

Sarei rimasta cosi per un tempo indefinito, senza fregarmene di chi poteva dire qualcosa.

Grazie a lei, dopo la morte di Cory ho iniziato a sorridere, a stare bene, a provare quel sentimento che credevo ormai andato.
Certo, io amo ancora Cory, il mio amore per lui va oltre ogni cosa, e sarà sempre il mio fidanzato, il mio cory, il mio Finn.

In qualsiasi posto vada lui è sempre con me che mi protegge.

Dianna, mi era stata sempre vicina. Anche gli altri ovviamente, non tolgo il fatto però che io e lei passavamo molto più tempo insieme. Dormivo a casa sua, o viceversa. Ci facevamo compagnia insieme, mentre guardavamo film strappalacrime o film divertenti con in mano una tazza di cioccolata calda o un thè.
Ci addormentavamo vicine, e abbracciate.
La mattina mi svegliavo sul suo petto e quasi mi veniva da piangere per quanto fossero belli i suoi lineamenti. Le sue labbra, il suo viso, il suo respiro sul mio corpo. Tutto di lei era cosi perfetto e io non potevo far finta di nulla, dovevo far qualcosa o l'avrei persa per sempre.

L'abbraccio si sciolse, e continuammo ad asciugarci le lacrime che non volevano darsi pace.

"Ohhh un'altro abbraccio di gruppo!" esclamò intenerito Sam, insieme agli altri corsero vicino a noi e cosi facemmo uno dei nostri soliti -ma ultimi- abbracci ma con la differenza che questa volta, era completo. Perchè c'era lei a renderlo completo, lei era la parte mancante di me. La parte migliore di me.
Se ho lei non mi importa nient'altro.

SPAZIO AUTRICE:
Ciau ragazze/i.
Vorrei solo dirvi solo grazie, se siete arrivati a leggerla fin qui(anche perchè è molto breve come storia), inoltre vorrei aggiungervi che questo è ovviamente tutto frutto della mia immaginazione.
Amo la coppia Finchel/ Lea&Cory ma adoro troppo e tanto, anche loro due e non smetto di vedere video che le riguardano. Infatti in questi giorni ho avuto modo di leggere su di loro e mi appassiono ogni volta di più.
Buona lettura e grazie ancora.








Will you marry me? | Faberry |Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora