III.

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(Giovedì, 15 gennaio)

Niall: Come mai non sei a scuola, stronza?

Haley: Ho passato la nottata sul cesso.

Niall: Sei incinta e non mi hai detto niente?

Haley: Sì, sono incinta. Il bambino è tuo! :)

Niall: Sei una cogliona!

Haley: Non per niente sono tua amica... HA!

Non sapeva cosa fare, era annoiata e stanca. La nottata non era stata delle più semplici e, ora come ora, il letto era l'unico posto in cui riusciva a stare. Non aveva chiuso occhio e, nonostante stesse morendo di sonno, gli occhi erano fin troppo vispi per i suoi gusti. Ragion per cui continuava a rompere le scatole a Niall durante le lezioni.
Non aveva ancora ricevuto nessun messaggio da parte della sconosciuta, e per qualche strana ragione un po' le mancava. Si erano sentite la mattina precedente e come al solito l'aveva riempita di complimenti e frasi carine, facendola sentire importante, nonostante tutto.
La faceva sorridere – pur non sapendo che faccia avesse – e stare bene in un modo in cui nessuno, prima d'ora, aveva mai fatto. Era strano, forse anche stupido, ma sentiva di essere legata a quella ragazza che si ostinava a non volerle dire il proprio nome. Cosa c'era di male? Haley era maledettamente curiosa e non poteva accontentarsi solamente della sua iniziale.

Sconosciuto: Niente scuola, oggi? :(

Haley: Non sto molto bene.

Sconosciuto: Oh... mi dispiace. Vorrei poter fare qualcosa.

Haley: Tienimi compagnia. Mi basta questo. :)

Sconosciuto: Posso decisamente farlo, sì. Quindi... come stai?

Haley: A parte il mal di stomaco che non mi lascia un secondo di pace, bene. Ora che sei qui.

Ed era vero, la sua sola presenza alleggeriva tutto, a partire dai dolori addominali che non gli avevano permesso di dormire.
Si dava della cretina da sola, però, perché sembrava una ragazzina di quindici anni. Eppure... non le importava. Sentiva di poter esternare tutti i suoi pensieri davanti alla sua ammiratrice segreta.

Sconosciuto: Potrei o non potrei essere arrossita...

Haley: Ed è in momenti come questo che vorrei veramente sapere che aspetto hai.

Sconosciuto: ...scusa.

Hale: No, è che... vorrei vederti. Sapere con chi sto parlando e, non so, magari farlo di persona. Capisci?

Sconosciuto: Sì, solo... dammi del tempo, mh?

Haley: ...okay. Tutto il tempo che vuoi, davvero. Però, non dovresti avere paura. Non di me, almeno.

Sconosciuto: È più forte di me, scusa.

Haley: Non scusarti, sono solo tremendamente curiosa. Come sta andando la tua mattinata?

Sconosciuto: Piuttosto noiosa, a dire il vero. Il Professor Deakin oggi puzza più del solito e penso di aver bisogno di una boccata d'aria fresca.

Haley: AHAHAHAH! Quell'uomo è... Ew.

Sconosciuto: Esattamente. Tu, invece? Stai un po' meglio?

Ed Haley, sì, stava meglio. Lo stomaco borbottava ancora, ma sapere che L si preoccupava per lei, la rallegrava parecchio.
Come poteva, una sconosciuta, farle un effetto simile? Avrebbe dovuto essere spaventata, invece no. Il cuore e la testa le dicevano che sì, poteva fidarsi di lei.

Niall: Sappi che appena torni, Cowell t'interroga!

Haley: Fanculo.

Niall: Ti sta bene, principessa.

Haley: Fottiti, folletto. Posso chiederti una cosa?

Niall: Anche due.

Haley: Credi che sia strano affezionarsi ad una persona senza nemmeno conoscerla?

Niall: Parli della tua spasimante?

Haley: Forse.

Niall: Credo sia affrettato, no? Però è normale provare affetto per le persone, anche se conosciute tramite un cellulare, un social network o chissà che cosa.

Haley: Mi sento stupida.

Niall: Lo sei. :)

Haley: Ti voglio bene anche io, Nialler!

Niall: Hal, se ti affezioni a questa sconosciuta, non vedo dove sia il problema.

Haley: Il problema è che non so che faccia abbia e... voglio vederla, Nì.

Niall: Proponiglielo?

Haley: Non vuole...

Niall: Dalle tempo.

Era disposta ad aspettare, Haley. La sua curiosità era al limite, però, nonostante la sua conversazione con L andasse avanti da pochissimi giorni. Era più forte di lei, doveva vederla, doveva scoprire il suo nome. Voleva solo che tutto diventasse reale.

°°°

La mattinata era passata piuttosto velocemente, fra un messaggio e l'altro. Era anche riuscita a dormire un paio d'ore, svegliandosi poco dopo l'ora di pranzo.
Aveva continuato a pensare a L, ed aveva fantasticato parecchio; provava ad immaginare di che colore avesse gli occhi, quanto lisci fossero i suoi capelli o che suono avesse la sua risata. Si sentiva pazza, ma chi poteva biasimarla, in fondo?

Haley: Di che colore sono i tuoi occhi?

Sconosciuto: Azzurri, perché?

Haley: Nulla.

Sconosciuto: Haley...

Haley: Okay, stavo solo immaginando come potessi essere, tutto qui. È tanto stupido?

Sconosciuto: No, lo trovo dolce, invece.

Haley: Posso, uhm, posso sapere come sei fatta? Solo, tipo, fisicamente?

Sconosciuto: È giusto, sì.

Haley: ...

Sconosciuto: Non sono per niente alta, anzi, potrei essere scambiata per uno dei Nani di Biancaneve. Sono leggermente muscolosa, nelle gambe soprattutto, e... non lo so? I miei capelli sono castani.

Hale: Sai, vero, che ti sto immaginando con un cappello a punta in testa, uno scalpello in mano, e la barba bianca?

Sconosciuto: Oops?

°°°

Haley: Buonanotte, L. Grazie per avermi tenuto compagnia, oggi. :)

Sconosciuto: Lo sai, mi fa piacere. Dormi bene, Haley.

Silent love • femslash versionWhere stories live. Discover now