"Tessa!"
Urlarono in coro
Mi assalirono un sacco di persone
Famigliari e facce conosciute
Si accese la luce in quel salone.Mio fratello mi saltó addosso
Cademmo insieme ma continuammo a stringerci
Non sapevo come ringraziarlo d'avermi salvata
Sorrideva come non mai e questo mi rasserenó.Mia madre sia avvicinò a noi con mio padre che ci aiutarono a rialzarci dal pavimento in marmo.
Mi strinsero a loro e sentii delle lacrime bagnarmi la maglia, ma rimasi in silenzio
A contemplare tutto quello che stavo per perdereChe stupida.
La serata fu molto tranquilla, parlammo di scuola, libri e tante cose.
Eccetto del perché del mio atto.
E li ringrazio per questo.Senza dare molte spiegazioni mi congedai e salii in camera.
Misi il pigiama e mi rimboccai da sola le coperte dell'ampio letto.
Che strana sensazione, tornare in quel letto, in quella camera.
Colori scuri, pareti scure.
C'era bisogno di un po' di luce.
Ma ci avrei pensato il giorno seguente, avevo bisogno di dormire, e lasciai che orfeo mi trascinasse in un sonno profondo.Sentii dei pacchettii contro la finestra e mi svegliai di soprassalto.
Sgranai gli occhi alla vista di quella finestra
O meglio
Di chi c'era dietro
La aprii cercando di fare meno rumore possibile, lo aiutai ad entrare nonostante piovesse ed il suo corpo fosse completamente bagnato e scivoloso."Andrea sei impazzito, sono le 3 di notte e fuori piove a dirotto"
Si limitó ad annuire e a togliersi il giubbotto completamente fradicio.Accesi un paio di yankie candle (le mie preferite) che nonostante la dimensione, illuminarono subito la stanza, rivelandomi il volto martoriato del ragazzo.
"Andrea ma chi ti ha combinato così?!"
Non gli diedi il tempo fi rispondere che lo trascinai nel bagno della mia camera per disinfettargli quei graffi un po' su tutta la faccia."Tranquilla Tess, ero in un pub e stavano "giocando" con la mia migliore amica e ho cercato di fermarli ma.."
"Tutto chiaro" dissi continuando a tamponare pezzetti di garza su quei tagli
"Mi dispiace averti svegliato, non volevo ma..ahia! Tess fa piano ti prego! "
Annuii e arrossii un po'
Penso che se ne accorse e mi prese la mano accennando un flebile sorriso."Mi spiace"-"vuoi che ti prepari qualcosa di caldo? "
"No, posso soltanto usare il bagno? " mi guardò con occhi diversi
Mi allontanai e chiusi la porta.Fregandomene di ciò che un attimo prima mi aveva detto, mi diressi verso la cucina senza svegliare i miei e misi sul fuoco la caffettiera.
Pronto il caffè salii in camera e trovai Andrea seduto per terra con le mani nei capelli.
"Scusami ma non ho resistito" gli sorrisi amichevolmente
"Grazie ma non dovevi..puoi sederti vicino a me? "
Non potevo negare che fosse un bel ragazzo
Bellissimo
Moro, alto, alternativo, popolare
E ora mi chiedeva di sedermi vicino a lui
Lo feci
Ma perché mi sarebbe dispiaciuto lasciarlo solo in un momento così"Andrea, ma perché sei venuto da me..anziché dai tuoi genitori o dalla polizia? "
"Vedi Tess..posso chiamarti così?"
"Ma certo Andrea"
"Bhe non ho un buon rapporto con i miei genitori e quelli della mia migliore amica pensano che abbia un'influenza negativa sulla figlia"
"Pff maddai, non faresti male a nessuno"Non mi resi conto di ciò che dissi
Le parole mi uscirono spontaneeLo vidi sorridere e prendere la mia mano
Mi guardó come nessuno aveva fatto prima d'ora"Tess..non voglio stare da solo, ma più, posso rimanere qui..con te?"
"Ma certo"
SorrisiSi avvicinò e mi scoccó un bacio sulla guancia
"Grazie, notte Tess"
Si accucció in un angolo sul pavimento
Gli rimboccai le coperte e spensi le candeleMi corricai nel letto e chiusi gli occhi
"Notte, Andy"
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salveee
È mooolto lungo
Ahahahha
Love You people
Siamo a 140...ma wtf♥♥
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The White Shadow
De TodoEra partito come un modo per sfogarmi ma la situazione mi è sfuggita di mano È la storia di una ragazza fragile che trova il suo punto fisso dopo aver perso tutto. Anche se stessa