i ragazzi devono andare. Paulo si alza "buona fortuna" gli dico dandogli un bacio sulla guancia. lui mi sorride "grazie" si toglie la felpa e me la porge.
io e Virgi ci sediamo vicine ad ammirare quei due ragazzi. intanto mi tengo stretta la sua felpa mentre Virginia tiene quella di Alvaro. l'arbitro fischia il fischio d'inizio e i ragazzi iniziano a giocare. non riesco a togliere lo sguardo dal numero 21.
mi giro e vedo una faccia famigliare. "ciao" dico a Davide, io e lui siamo in classe insieme dall'asilo, sono stata innamorata di lui per 11 anni. lui mi guarda con faccia interrogativa "ciao. cosa ci fai qui?? e per di più nel posto dei giocatori" mi dice. "ehm si, sono con Paulo e Alvaro" dico facendo la indifferente.
"Paulo Dybala e Alvaro Morata??" mi dice con sguardo scoccato. io annuisco. "te sei con tuo fratello??" suo fratello gioca nella primavera della Juve, è un figo della madonna. "si" aggiunge solo.
"hai visto? non ti toglieva gli occhi di dosso" mi dice la mia migliore amica riferendosi a Davide. "ma figurati, non mi ha guardato per 11 anni figurati che mi guarda adesso" però gli starebbe proprio bene se fosse geloso, se lo merita.
FINE PRIMO TEMPO. mentre sono immersa nei miei pensieri arriva Paulo da dietro e mi abbraccia. "come sono stato?" mi chiede asciugandosi i capelli. mi mordo il labbro per la sua bellezza. "stupendo" gli dico semplicemente. il primo tempo è finito 0-0.
ritornano a giocare. al 48' minuto Alvaro fa gol e manda un bacio a Virginia che lei ricambia. "non è tenero il mio Alvarito??" mi dice tutta sognatrice "sei proprio cotta" le dico. "forse un po'" iniziamo a ridere.
mancano 2 minuti alla fine della partita, ho un ansia dentro che va aumentando. Paulo si avvicina alla porta, Alvaro gli passa la palla ed è gollll 2-0. Tutto lo Juventus Stadium esulta e canta l'inno della Juve. io mi alzo in piedi, Paulo viene verso di me e io corro verso di lui. siamo in mezzo al campo. lui mi prende in braccio e inizia a girare. anche se lo stadio è pieno di gente in questo momento ci siamo solo io e lui. mi fa scendere e lo abbraccio. "sei stato fantastico". anche Virginia è andata da Alvaro.
guardo il telefono: sono le 22.55.
guardo Virginia "ora però dobbiamo davvero andare" dico a Paulo con faccia triste. oggi è stato il giorno più bello della mia vita. ma come tutte le favole a mezzanotte tutto ritorna alla realtà. "chiamo mio papà e gli chiedo se ci viene a prendere" aggiungo. "vi portiamo noi" ci dice Paulo. "no non disturbatemi. siete stati già così carini oggi con noi. poi dovete festeggiare per la vittoria" dico abbassando lo sguardo. Paulo mette la mano sul mio mento per farmi alzare la testa. "è stata già una vittoria incontrarvi e comunque non c'è miglior modo di festeggiare la vittoria che con voi...., lasciateci solo fare una doccia" dice sorridendo. "okay va bene." dico arrendendomi. non posso resistere a quelle fossette. poi aggiungo "ma aspetta dove sono Alvaro e Virginia??" non mi ero neanche accorda che non sono con noi e che stavamo parlando da soli. "ah eccoli" dice Paulo indicando verso lo spogliatoio. ci sono due che si baciano come se non ci fosse un domani. che imbarazzo. abbasso lo guardo.
Io e Paulo sorridiamo.
Va verso quei due "scusate se vi disturbo ma dobbiamo andare a fare la doccia" loro si girano e lo guardano. "Okay va bene, allora piccola ci vediamo dopo" dice a Virginia dandogli un bacio a stampo.
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Ciao. Questo è il capitolo. Spero che vi piaccia.
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UN AMORE DI DYBALA
Fanfic-Vittoria è una ragazza di 15 anni, con un carattere MOLTO particolare, poco sicura di sé. mentre lei è a Torino a fare shopping con la sua best, Virginia, incontra due occhi che non si separeranno più da lei. era Paulo Dybala, il numero vent'uno...
