" Dai tuoi occhi... "

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Gianluca

Lo studio legale non mi era mancato, non quanto avrei voluto. 

Era strano, perché prima di qualche settimana fa io vivevo in funzione di quelle quattro mura. 

Persino l'andare in tribunale mi era costato un certo sforzo. 

Era come se qualcosa mi mancasse ed io avessi l'ansia e la fretta di fare qualcosa d'importante. Era più forte di me, non riuscivo a concentrarmi. 

Da quando avevo incontrato lei...Ester, tutto era cambiato. 

Cosa mi aveva fatto quella ragazza? 

L'aiutarla quanto mi sarebbe costato?

Avevo scelto io di darle una mano ma... feci spallucce, non volevo pensarci adesso. 

Mentre recuperavo la mia valigetta, stracolma di fascicoli e prove utili per scagionare uno dei miei assistiti, qualcuno disse:  

" Complimenti, un'ottima arringa avvocato Amantea " 

Mi voltai di scatto, colto di sorpresa. Fino a quel momento l'aula era vuota, non c'era rimasto nessuno oltre me dopo l'ultima sentenza di quel giorno. 

Laura, la mia ex ragazza, era lì. Che bellezza! 

" Ciao " farfugliai, distogliendo subito lo sguardo dalla sua figura. 

Il solo vederla m'infastidiva irrimediabilmente, provocandomi un dolore quasi fisico. 

Indossava un tajer rosso, le donava molto ma io non riuscivo più ad amare qualsiasi parte di lei. 

La delusione, il dispiacere e la tristezza che avevo provato a causa sua, per quel che mi aveva fatto, aveva cancellato in me ogni traccia di sentimento, che fino a poco tempo fa mi ero ostinato a nutrire nei suoi confronti. Il tradimento bruciava ancora dentro di me, come avessi del fuoco liquido nelle vene. Faceva un male cane, sentivo ancora il cuore a pezzi, non tanto per quel che c'era stato tra noi, ma perché mi aveva voltato le spalle assieme a MIO FRATELLO. Quel giorno che avevo sorpreso entrambi in casa mia in circostante intime...tutto era cambiato. 

Erano due persone che amavo tanto e di cui mi fidavo, ed ancora non riuscivo a crederci. Mi avevano tradito entrambi. 

" Spero di non dover mai affrontare un'aula di tribunale con te come avvocato di controparte. Sei bravo, hai vinto parecchie cause e non mi converrebbe. Tutta la nostra piccola cittadina sa che di te ci si può fidare " aggiunse, avvicinandoci con passo lento ma deciso. 

Sbuffai, aggiustandomi dietro la nuca il colletto della giacca: " Non succederà, perché rifiuterei la causa pur di non avere nulla a che fare con te. "

Laura mi rivolse un'occhiata in tralice: " Luca, so di aver sbagliato. Ti chiedo solo di darmi un'altra possibilità. Ok? Ho saputo che hai preso qualche settimana di ferie, sono passata più volte nel tuo studio legale ma non ti ho mai trovato. Immagino che avrai avuto e voluto fortemente del tempo per pensare a noi e..." 

Alzai una mano per invitarla a tacere e scossi la testa con un sorrisetto beffardo sulle labbra: " Mia cara, non ho avuto il tempo di pensare a noi nemmeno un attimo. Soltanto dopo quel che hai fatto con MIO fratello mi sono reso conto di quanto in realtà io non ti amassi più. Non come immaginavo, almeno. Non c'era più niente tra noi, da tempo. Restavamo insieme perché legati da una profonda amicizia e dal lavoro...nient'altro.

Ti ho voluta bene, in passato ti ho anche amato, ma adesso credo sia proprio finita tra noi. L'unica cosa che mi sento in dovere di dirti è che mi dispiace se non ti ho amata come avresti voluto, tutto qui. Se l'avessi fatto forse non sarebbe finita così, ma ho anteposto il mio lavoro alla nostra relazione e adesso posso dirti che l'ho fatto perché qualcosa dentro di noi si era spenta. " ammisi, passandole accanto pronto per raggiungere l'uscita. 

" Luca..." disse lei, acciuffando una mia spalla. 

Aveva gli occhi lucidi. 

" Permettimi di riparare al mio errore, voglio che il nostro amore si riaccenda. Io ci tengo molto a te. " 

" Non c'è più nulla da riaccendere, Laura. Rico è il ragazzo giusto per te, corri da lui. Io non sono fatto per stare con te. Non sei la donna giusta e che desidero avere al mio fianco " ribattei guardandola dritto negli occhi. 

Lei annuì con un sorrisetto sulle labbra, come se avesse appena capito qualcosa che io ancora non riuscivo a comprendere: " Ti piace un'altra, non è così? "

 Inarcai un sopracciglio: " Come, scusa? "

" Dai tuoi occhi, hanno una luce diversa...qualcosa è cambiato. Sembri diverso." constatò lei, osservandomi dalla testa ai piedi. 

Sospirai: " Laura, sii felice. " riuscii a dirle soltanto questo prima di andarmene per la mia strada


Angolo Autrice 

Ciaoooo :D ok, questo è soltanto un assaggio di quel che avrei voluto scrivere...

non ho potuto fare di più, sono ancora in periodo esami ed ho un mucchio di roba da sistemare e organizzare :/ 

non appena avrò del tempo libero in più scriverò un bel capitolo, intanto cosa ne pensate di questo incontro tra Gianluca e la sua ex? 

Grazie per il calore e l'affetto che mi dimostrare con i vostri voti, leggendo la mia storia, per me è meraviglioso notare che a qualcuno piaccia <3 

Il vostro sostegno è fondamentale, non dimenticatelo ;) 

A presto :) 

Un bacione ;) 

Broken Ice...l'amore è bianco o neroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora