CAPITOLO 1

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Sono le 9:00 e io sono già sveglia , mi giro e mia sorella è qui , nel mio letto che ancora dorme , è così bella , lei è bionda e con gli occhi azzurri , e io sono mora , ma stranamente anch'io ho gli occhi azzurri , più dei suoi .Sento delle urla provenire dal piano di sotto e così scendo per vedere cosa succede , vedo il mio patrigno ovvero il papà di Lucy che urla guardando un foglio che ha in mano , mia mamma urla quanto lui se non di più . " che succede ?" Dico io a bassa voce .... " vattene " urla Tom il papà di Lucy " non parlarle in questo modo " li urla contro mia madre , lo guardo perplessa e ricominciano a urlare tra loro , " Hei tutto bene qui ?" sussurra Lucy appoggiando la sua testa alla mia spalla con aria assonnata e occhi socchiusi , "volete sapere che succede ? Volete saperlo ?" Urla mia madre " succede che Tom , si tom ! Ha speso tutti i rispiarmi che avevamo giocando con le macchinette e ora ci vogliono portare via la casa ! Ecco che succede " io e Lucy ci guardiamo preoccupate , mia mamma scoppia in lacrime e Tom la consola , io e Lucy ci guardiamo spaventate , torniamo al piano di sopra e lei cerca di consolarmi, sono sempre quella più sensibile della famiglia . " e ora cosa facciamo ?" Le sussurro io con occhi lucidi , lei mi stringe di più a se " non lo so , ma andrà tutto bene " mi sussurra , mi sposta i capelli dietro l'orecchio e comincia ad accarezzarmi la testa , io chiudo gli occhi e dopo umpó sento dei passi nelle scale , " ragazze vi dobbiamo parlare " dice mia mamma entrando nella stanza , io e Lucy ci mettiamo sedute e loro si siedono in fondo al letto " non abbiamo abbastanza soldi per andare avanti ed è meglio che voi due andate a vivere dai nonni di Lucy " dice mia mamma sbattendo le palpebre per trattenere le lacrime , " so che qui avete tutti i vostri amici , ma sono sicura che ve ne farete altri " prima ancora che noi possiamo interrompere Tom continua " abbiamo già chiamato i nonni e sono felici di accogliervi , vi accompagniamo la per le 16:00 " io e Lucy cerchiamo subito di contraddirli e di trovare una soluzione , ma dicono che hanno già pensato a tutto e questa è l'unica soluzione plausibile , io mi stringo ancora di più a Lucy e mi accovaccio a lei " preparate le vostre cose " mormora Tom scendendo le scale . Cominciamo a preparare le valige , la prendiamo anche con abbastanza allegria , potremmo fare molto una volta la , ci faremo nuovi amici e magari ci saranno delle belle discoteche dato che qui fanno tutte schifo , chiamiamo tutti i nostri amici e andiamo a salutarli tutti , ci vergogniamo troppo a dire che ci trasferiamo per problemi economici quindi facciamo finta di niente e non diamo una spiegazione seria , dopo un pomeriggio passato in lacrime ad abbracciare tutti torniamo a casa , sono già le 15:30 e abbiamo solo mezz'ora per mettere in valigia quello che resta nell'armadio , ci vestiamo quasi uguali , tutte e due con dei jeans molto corti e attillati , che lasciano uscire un pezzo del sedere , io metto la canottiera dentro i jeans con una felpa nera e le All star , mentre lei mette una maglietta fino a sopra l'ombelico e le stan smith , lei si trucca un po' ma io no perché non ne ho voglia , ho umpó di letiggini , pochissime nelle guance che sinceramente odio , lei si mette il fondotinta e umpó di ayeliner e lascia i capelli lisci come i miei , partiamo e in macchina passiamo tutto il tempo con le cuffiette , non so chi sia più in ansia tra noi due , in machina non vola una mosca , nessuno parla , a un certo punto Lucy mi prende la mano e intreccia le mie dita alle sue , io le sorrido e noto la sua tristezza negli occhi , sarà un lungo viaggio .

SILENCE 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora