Capitolo 4 "riunione"

81 10 0
                                    

•ehy pischè, non ti sai difendere da sola che chiedi aiuto al fratellino?•
•chi sei?•  mi sembrava una voce già sentita ma non sapevo chi fosse
•non mi riconosci?•
•sei quello dei messaggi.•
•può darsi, e adesso cosa fai chiami il fratello?•
•no, non sono vigliacca•
•prima a me sembrava di sì•
•senti non mi rompere più i coglioni o ti blocco.•
Detto questo misi giù la chiamata. Non sapevo cosa fare, chi era quel ragazzo è cosa voleva da me?
~Non ti andava di parlare con me?~
Uffa un'altro messaggio da parte sua.
~Cosa non hai capito di lasciarmi stare?~
~Se non ti lascio stare cosa fai?~
~Non ti conviene saperlo~risposi decisa al messaggio.
~Oh piccola, sto tremando dalla paura~
Va bè, ho deciso non le risponderò più.
~oh cazzo sono già le 13.00~ pensai.
~la solita ritardata~     ~grazie vocina che mi consoli sempre. Comunque devi stare zitta che non è il momento~
Mi preparai veloce, e andai al nostro covo.
-scusate regà per il ritardo.- dissi
- tranquilla- disse Pierfrancesco.
-tanto manca ancora Davide- disse Federico
-aspettatemi- urlò Davide che correva verso di noi.
Lui è più ritardatario di me. Pensai.
- Va bene, ora ci siamo tutti. Siete pronti a farci conoscere in tutta Roma?- chiese Fred
-sii- urlammo.
-okay, allora il piano è questo: li attaccheremo alla vigilia di Pasqua. Davide e Pier voi entrerete per primi seguiti da Federico e Cosimo e poi arriveremo io, Rebecca, Giuly e Sarà- disse Fede
-scusa ma io, Marta e Vito cosa facciamo?-disse Greta.
-State a casa- disse mio fratello.
-cosa?!?!- risposi
-certo, siete i più piccoli e non siete ancora pronti, loro sono molto forti-.
-no, ma broh io ho partecipato sempre. Non è giusto non farmi partecipare- disse Vito.
- se è per questo anche noi- dissi io e Greta.
-sì, ma io sono maschio- rispose Vito
- cosa c'entra?-disse Gre
-bè tanto non partecipate tutti e tre è inutile che litighiate - disse Fede.
-uffaaa- risposi io
-scusa Fred. Ma perchè non fai partecipare tua sorella? dopo tutto hanno attaccato lei quindi è giusto farle ammazzare qualcuno- disse Cosimo
-esatto- risposi io esasperata.
-va bene, va bene . Mi è venuta un idea- disse Fred.
-finalmente- urlammo noi tre.
-allora: entrate nelle loro auto, mentre noi faremo la sparatoia per distrarli, voi metterete questi 3 microchip che ci concedono di vedere la loro posizione e far saltare in aria le loro macchine con un semplice bottone- disse mio fratello .
-stai scherzando? Non vuoi farci fare la sparatoia e ci vuoi far fare questo?-
-va bene, vorrà dire che lo faremo fare a Davide e Federico .
Noi 3 ci guardammo indecisi sul da farsi ma poi ci decidemmo.
-aspetta Fred abbiamo deciso...-

Poco ormai è niente, tanto ormai è troppoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora