1.9 ~ Office

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"Michael, ho bisogno di parlare con te!"
Urlai, seguendo il ragazzo tinto, che sembrava non volesse fermarsi, per il corridoio.

"Cosa diavolo vuoi?"
Mi chiese dopo essersi girato bruscamente verso di me.

"Frena il nervosismo del ciclo! Volevo solo chiederti se hai già controllato i video delle celle!"
Esclamai, dopo aver trattenuto il fiato per qualche secondo, per un motivo che fu sconosciuto perfino a me.

"No, li ho cancellati senza vederli, non succede mai niente in quella zona e Louis mi aveva detto di cancellarli del tutto dato che non servivano assolutamente a nulla. Ti basta? Ora puoi evaporare?"
Borbottò subito dopo avermi guardato con curiosità, probabilmente non si aspettava quella domanda.

"Va bene, ciao"
Esclamai prima di salutarlo con la mano e girarmi di spalle per andare via.

Nonostante tutto non ero assolutamente sicura che Michael avesse eliminato quei video.
Mi girai leggermente per controllare che lui fosse impegnato in qualcos'altro così da dirigermi nel suo ufficio per verificare di persona che quel video fosse scomparso del tutto.

Non appena mi girai mi accorsi che era occupato a parlare con Luke, così colsi l'occasione per dirigermi nel suo ufficio.
Arrivai piuttosto velocemente alla porta, però, sfortunatamente per me, proprio affianco alla porta dell'ufficio di Michael si trovava Calum.

"Hey Anne!"
Quasi urlò prima di farmi segno di avvicinarmi a lui.

Non appena mi sporsi per baciargli la guancia lui girò il viso affinché lo baciassi sulle labbra.
Così ci dilungammo in un lungo bacio, che molto presto portò Calum ad aprire la porta alle sue spalle e a trascinarmi nell'ufficio di Michael.
Senza distaccarci per un secondo raggiungemmo la scrivania piuttosto ordinata.

"Non qui, non ora"
Sussurrai non appena si allontanò per riprendere fiato.
Mi guardò dolcemente prima di accarezzarmi il viso prima di spostarmi una ciocca bionda dietro l'orecchio.

"Per me va benissimo, ti amo"
Mi sussurrò all'orecchio prima di baciarmi la guancia.

"Ti amo anche io"
Sussurrai a mia volta guardandolo dritto negli occhi, quegli stessi che avrei dovuto far spegnere per sempre.

"Ora devo proprio andare, ci vediamo dopo, okay?"
Mi chiese retoricamente, sapeva benissimo che ci saremmo visti sicuramente all'ora di pranzo.

"Certo! A dopo!"
Esclamai prima di baciargli la guancia, e subito dopo lui si diresse alla porta uscendo definitivamente.

Ovviamente iniziai a cercare il video di qualche settimana prima sul Pc del mio collega.
Fortunatamente non trovai assolutamente nulla, ciò voleva dire che Michael mi aveva detto la verità.
Purtroppo però, il ragazzo tinto tornò nel suo ufficio prima del dovuto e mi ritrovai nascosta sotto la scrivania, con mio grande stupore non entrò, ma bensì, chiuse la porta a chiave, e al di fuori di quella porta non vi erano altri ingressi.

"E adesso cosa faccio?"
Mi chiesi, parlando sottovoce così da non farmi sentire.

Mi affrettai ad andare vicino la porta e diedi diversi pugni sulla porta urlando di aprire e che non era uno scherzo divertente.
Quando finalmente Michael tornò indietro per farmi uscire mi guardò malissimo.

"E tu cosa diavolo ci facevi nel mio ufficio?"
Quasi urlò, attirando l'attenzione di alcuni colleghi nelle vicinanze.

•Spazio Autrice•
MA CIAOOO
Mio fratello sta parlando a telefono e il suo sussurrare mi rompe e non riesco a dormire quindi ecco il capitolo...
Spero vi piaccia!🌸
Ve se ama🍕

Dark past [C.H.]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora