Un Nuovo Amore Per Severus

Christmas' Ball

Il Natale era ormai alle porte: mancava poco più di una settimana e poi le vacanze sarebbero iniziate. Io ero al settimo cielo; credo si capisse anche, perché non smettevo nemmeno un attimo di sorridere: ero innamorata cotta. Beccai infatti molte volte Poppy guardarmi stranamente, ma poi non domandava mai niente; forse c'era già arrivata da sé, vai a capirla quella donna!

Severus era l'uomo ideale: dolce e premuroso. Anche se con gli altri si mostrava scorbutico, con me era gentile; non mancava di certo il suo sarcasmo, ma quello era incluso nel pacchetto! Poi sembrava avesse una predisposizione nell'insultare Allock, quello era il suo soggetto prediletto. Non che mi dispiacesse, sia ovvio! Da quando Gilderoy aveva intuito che io mi trovassi in camera con Severus, e quella notte non fossi rimasta da lui solo a dormire, cercava in tutti i modi di allontanarmi da lui, invitandomi ad Hogsmeade oppure a fare passeggiate per il parco; ovviamente tutto questo lo domandava in presenza di Severus. Ma tu guarda che razza di individuo! Ogni volta rifiutavo gentilmente, ma prima o poi gli sarebbe arrivato un pugno in faccia, altro che buone maniere! Lui non si dava mai per vinto, e ogni volta ricominciava. Severus sembrava sempre sul punto di scoppiare, ma poi bastava un mio sorriso tranquillizzante e lui si calmava. Credo che Allock lo facesse apposta per farlo imbestialire, perché sembrava tanto che di me non gli importasse niente.

Come dissi prima, mancava poco alle vacanze. Era il 16 dicembre e Silente nel pomeriggio ci invitò tutti nel suo studio, perché doveva dirci una questione di "vitale importanza", così definita da lui. Mi stavo dirigendo lì insieme a Severus.

"Giuro che se ti si avvicina, io lo schianto!" Era ormai da tre minuti che continuava a ripeterlo Severus, vi lascio immaginare di chi stessimo parlando...

"Ma tu guarda, il mio fidanzato ha degli istinti omicidi!" dissi io con aria tragica, mettendomi una mano sul cuore.

"Come, prego?" disse lui con un ghigno strafottente in faccia.

"Ho detto che hai istinti omicidi." ripetei fermandomi a guardarlo.

"No, quella parte l'ho capita, mi manca quella prima; sai credo di non averla sentita bene..." ghignò lui divertito.

Solo adesso capii cosa voleva sentirsi dire.

"Ah, ok. Ho detto il mio migliore amico." risposi divertita dalla situazione.

"Ah sì? Mi pareva di aver sentito 'fidanzato', ma magari mi sbagliavo..." concluse lui prendendomi per i fianchi e facendomi arretrare fino al muro.

"Può essere, sì. Forse l'ho detto, ma non ricordo bene." dissi ridendo, ormai sovrastata dal suo corpo virile.

"Beh, io sarei onorato di essere tuo, ora a te la scelta. Forse potrei darti un piccolo aiuto nel decidere." e detto questo mi baciò appassionatamente. Dopo alcuni minuti si staccò, passando al collo. Me lo mordicchiò leggermente e poi mi baciò la giugulare; risi, perché stava iniziando a pizzicarmi la pelle in quel punto. Severus si staccò con un'aria apparentemente soddisfatta.

"Ok, ho deciso: sarai il mio fidanzatino!" dissi io con sguardo divertito.

"Oh, ma non c'era più bisogno che lo dicessi. Se ne accorgerà anche Allock che sei mia." fece lui guardandomi il collo, con un'aria ancora più soddisfatta della precedente.

"Ma che hai fatto?" dissi io portandomi istintivamente la mano al collo. La parte che prima pizzicava ora faceva leggermente male. Ci misi un nanosecondo a capire: un succhiotto mi aveva fatto quel genio! "Ma sei pazzo??? Come faccio a coprirlo adesso? Lo vedranno tutti!!!"

"Era un modo per evitare un omicidio, dovresti esserne felice." disse lui, orgoglioso oltretutto.

"Guarda, sorvolo su quello che hai detto. Ora andiamo o arriveremo in ritardo." e ripresi a camminare.
Ma che grande ideona aveva avuto il mio Severus! Marchiarmi per far svanire ogni dubbio ad Allock! Mi ero messa insieme ad un genio! Lui mi seguì e dopo un po' mi fermò, prendendomi per un braccio e girandomi.