A beautiful day

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Personaggi: Mika, Fedez, Gennaro (principali)
Alessio, Will, Jem, Elisa, Giòsada, Shorty, Ian, Mickey, Zola, Meredith, Christina, Isabelle, Jace, Alec, Magnus (secondari)
Coppia: Midez
Prompt: Crossover Mika+Shadownuters+Grey's Anatomy+Shameless
Genere: fluff
Rating: verde
(AU)

Michael adorava il suo lavoro, cioè stare in mezzo a un mucchio di bambini urlanti cercando di far sì che non si ammazzassero, lo amava veramente, ma in quel momento, con Alessio e Gennaro scomparsi chissà dove e Elisa che strillava piangente perché Giò le aveva tirato i capelli rossi, desiderò davvero di essere in qualunque altro posto.
Magari nella classe dell'altra maestra, Christina, anche se sospettava che il silenzio fosse dovuto più alla sua severità che all'indole dei bambini. Vide attraverso la porta aperta Zola che andava via con sua madre, Meredith, salutandolo con la manina. Ricambiò con un sorriso, prima di decidere di prendere in mano la situazione.
"Eli vieni qui, stai tranquilla che Giò non lo fa più, non è vero? Datevi la manina, bravi. MAGNUS! Oh God, smettila immediatamente con quei colori, non puoi sporcarti tutto ogni giorno, come se non bastassero i glitter! Forza, vieni con me. Andiamo in bagno a lavarci, okay? - si avviarono nel bagno, e Mika vide Gennaro e Alex che si lavavano le manine insieme -Vi ho detto mille volte che non dovete andare in bagno insieme, non è igienico! Potete separarvi per qualche minuto!" Scelse di lasciar perdere quanto Gennaro, con la vocina piccola, rispose che "Ma maestro, e se Alex scivola e si fa male? Oppure se cado io? Lo devo salvare, se non lo faccio io chi lo fa? Noi dobbiamo stare insieme!" Lavò velocemente la faccia a Magnus e tornò nel salone, dove per fortuna la sua classe non aveva ancora cominciato a scannarsi a vicenda. Sospirò vedendo Magnus correre da Alec, Jace ed Isabelle e Genn e Alex giocare in un angolo con Giò e Davide e sorrise. Nonostante le pene dell'inferno che gli facevano passare gli voleva bene. Le ore passarono lentamente e le 13.00 arrivarono. Era l'ora di venire a prendere i bambini, e come al solito nella classe erano rimasti lui, Genn e Alex, che dopo poco se ne dovette andare con papà Vittorio con grande tristezza dell'amico.
"Maestro Mika, posso giocare un po' con i tuoi capelli? Ti prego! Prima che Fede arriva, così poi te li scioglie lui e non sei più stanco!" Mika arrossì, vedendo come persino un bambino di cinque anni avesse notato la cotta tremenda che aveva per il ragazzo tatuato. Era lui uno dei motivi principali per cui andava a lavorare anche quanto stava male o era in post sbronza dalla sera prima, per vederlo venire a prendere il fratellino. Amava anche solo vedere da lontano il rapporto dolcissimo tra i due, benché il biondo fosse stato adottato dai Lucia.
Mentre era immerso nei suoi pensieri, Gennaro aveva cominciato ad acconciargli i ricci con i fermagli che le bambine perdevano quotidianamente, dando più o meno una forma al groviglio di capelli che si ritrovava, e canticchiando nel mentre. Si illuminò non appena riconobbe la canzone
"Gennaro, come fai a conoscere questa canzone? Non è molto ascoltata, soprattutto alla tua età!"*
"Me l'ha fatta sentire Alessio! Cioè, veramente è stato Fede, ha un nome strano, Lig-Lit-Lithium! Però anche Alessio la conosceva allora Fede ha suonato la chitarra e io e Alessio abbiamo cantato anche se io non la sapevo benissimo ma anche lo zio ci ha detto che siamo stati bravi e-"
"Campione, che fai? Non spaventare il maestro con la tua parlantina, vai a vestirti dai" Mika si girò di scatto, arrossendo: Federico era arrivato e gli stava sorridendo.
"Ciao Mik, Gennaro ti ha sfinito per bene? A proposito, carini i capelli" Le guance di Mika si incendiarono letteralmente, e una mano volò alla sua testa, facendo scoppiare Federico in una fragorosa risata.
"Dai vieni qui che te li tolgo io, tanto Genn ci mette i secoli a vestirsi"
Mika si sedette su uno sgabello basso, di quelli che usavano i bambini, e lasciò che Federico immergesse le mani nei suoi ricci e cominciasse a districarli con pazienza, lentamente. Si rilassò al suo tocco, dimenticando quasi di Gennaro nell'altra stanza e praticamente appoggiandosi alle gambe del ragazzo, chiudendo gli occhi. Il momento idilliaco venne prontamente infranto dal bambino, che entrò nella stanza più pallido del solito, come se avesse visto un fantasma.
"Fede andiamo via dai, di là c'erano Ian e Mickey che mi guardano male, mi fanno paura insieme." disse, quasi con le lacrime agli occhi.
"Tranquillo campione, adesso ce ne andiamo, sì? Aspetta solo che finisca di sistemare i capelli del maestro. Intanto vai a chiamare Will e Jem, digli di vestirsi che la nonna ha fatto la pasta al forno" Gennaro corse via a chiamare i cugini, già con l'acquolina in bocca al solo pensiero del pranzo, tornando poco dopo litigando con Will su chi dovesse avere la porzione più grande.
"Tranquilli, vedrete che la nonna darà una porzione enorme a tutti, la mia mi dava talmente tanto cibo che una volta sono stato a tavola per due ore intere! Adesso seguite Federico che sono sicuro che anche lui abbia fame" disse scuotendo i capelli liberi e sorridendo vedendoli scappare fuori. "Thanks Fede"
"Grazie a te Mik, arriverà il giorno che questi due non litigheranno... Ci vediamo domani"
Mentre si allontanava, Federico raccolse un po' di coraggio e, finalmente, fece ciò che aveva sempre voluto: si alzò in punta di piedi e poggiò le labbra su quelle dell'amico in un attimo. Rimasero così per un tempo che sembrò infinito, ma in realtà furono solo pochi secondi: poi Federico si staccò con un lieve sorriso sulle labbra e se ne andò. Michael rimase in piedi nel mezzo del salone, stordito, le dita a sfiorare le labbra.
Era una giornata meravigliosa.




[1- Gli errori quando parla Gennaro sono assolutamente voluti, essendo un bambino di 5 anni li ho messi per non farlo parlare troppo innaturalmente]
[*- La canzone citata è Lithium dei Nirvana, ovviamente so che è più conosciuta di come la descrivo ma ho modificato la sua popolarità ai fini della storia]

Bene, eccoci qui! Ho partorito (sì, non è stata una cosa facile, io di solito uccido la gente nelle mie ff) questa os interamente sull'autobus, e so che non è la cosa più bella che abbia mai scritto ma mi piace abbastanza, dai.
Ringrazio le aurici del contest per questo meraviglioso prompt che spero di aver sviluppato perlomeno decentemente!
Beh, spero che vi piaccia!
Francy xx

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