arrivo.

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Sono su questo aereo.

vedo tante coppie felici.
Io sono seduta accanto a Luke.

"Pronta?"
"No"
"Dai, su con la vita"
"Come se fosse facile" dissi acida.

Mi guardó con aria di sfida e si giró dall'altra parte.

(Dopo 5 minuti)

"Luke? Luke? Dai rispondimi...dai ti prego non tenermi il broncio per tutto il viaggio, non é facile per me volare da un paese all'altro così come se non fosse niente, dai rispondiii, ti prego mi sento solaa"

Stavo per girarlo, ma stava russando.
Non ci credo si era addormentato, io ho l'ansia addosso e lui si addormenta.

"Ahahahahahahaha" scoppiai a ridere così forte che lo svegliai.

"Ehy ma cosa succede? dove siamo?"
"Svegliaaa bambolottooo siamo in volo per la California"
"Ah si..ma tu non eri depressa?"
"Ma cosa?" tirandogli un pugnetto sulla spalla in maniera scherzosa.
"Ahia mi hai fatto malee" facendo finta di piangere, ma rideva sotto i baffi.
"Stronzo" ridendo.
"stronza" mi fece l'occhiolino e si riaddormentó"

Anche se mi costa ammetterlo amo i suoi modi di fare e solo l'idea che dovró vivere nella sua stessa casa mi fa salire l'ansia.

Dopo un po mi addormento pure io.

*dopo due ore*

"Jas, Luke, svegliaaa siamo arrivati!!" Gridó mamma.
"Si ho capito ma grida di meno" dissi irritata per lo spavento.
"Ahaha" disse Luke.

Siamo appena scesi dall'aereo, sembra tutto carino e tranquillo.

"Ecco lì, quella é zia Mary"

Vedo una signora alta..capelli rossi..abbastanza robusta e tutta truccata. E affianco una ragazzina alta quasi quanto me capelli lisci, snella e da come vedo si sa vestire, speriamo che é simpatica almeno.

"Ehy tu devi essere Jasmine vero?" Disse zia Mary
"Si, sono io"

Mi diede un pizzicotto sulla guancia.
Mi inizio ad infastidire pt. 1

"e tu devi essere il fidanzatino giusto?"
"NOO" risposi immediatamente, diventando tutta rossa.
"No non siamo fidanzati" disse Luke pure lui abbastanza imbarazzato alla scena.

"Lei é mia figlia Stesi, spero che diventiate molto amici"
"Piacere Jasmine" porgendole la mano.
"Piacere" disse sorridendo.
"Piacere Luke" pure lui le diede la mano, lei non lo lasciava più.
"Si ok, abbiamo fatto abbastanza con i saluti!" Dissi nervosa.
"Gelosa?"
"Chi io? Ahahah no."
Me ne andai avanti perché la situazione stava diventando più imbarazzante di quando non lo sia già.

"Mamma ma vivremo tutti in una casa?"
"sisi"
"Hai fatto amicizia con Stesi? É una brava ragazza"
"Ehm diciamo, l'ho appena conosciuta, mi dai il tempo di conoscerla.."
"Non ti preoccupare Stesi é molto socievole" disse Zia Mary.
Io la guardai con uno sguardo freddo.

Siamo arrivati di fronte ad una specie di villa. Piena di alberi come contorno, ci saranno parecchie stanze, sperando.

"Ecco la nostra casa, venite vi faccio vedere le vostre stanze. La prima é quella vostra" indicando mia madre e Mark. "E quest'altra é la tua Jasmine"

"Ma ci sono due letti?"
"Si, ci sarà pure Luke. Starete in stanza insieme"
"Coosaa?" Abbiamo detto in coro io e Luke.
"Ma lui é maschio io sono femmina, non possiamo stare nella stessa stanzaa" dissi imbarazzata e irritata allo stesso tempo.
"Sopravviverete" ci guardo sorridendo.

Io e Luke ci guardiamo come per dire e ora che si fa?

"Questo letto é il mio"
"Quello vicino alla finestra é il mio"
"Non ci posso credere, nella stessa casa e ora pure nella stessa stanza ahaha che forza"
"Peccato che a me non fa ridere per niente" dissi scocciata.
"Madoo Jas un po di allegria suuuu la vita é bella" disse tirandomi il cuscino addosso e facendomi cadere.

Lo guardai con aria di sfida.

"Vuoi la guerra? guerra avrai" tirandogli il cuscino appresso.
Andammo avanti così per dieci minuti.

Ci siamo buttati tutti e due sul letto mio.

"E ora che si fa?"
"Non lo so"
"Io non ho sonno"
"Ma chi ti ha detto che dobbiamo dormire...sono ancora le 21.00"
"Passeggiata?"
"Si" mi misi una felpa addosso e scendemmo giù.

"É carino qui, dai"
"Si non mi posso lamentare, abbiamo pure il mare dietro casa"
"Andiamo un po in spiaggia? É più bello il mare di sera"
"Certo"

Andammo in spiaggia e ci siamo seduti sulla sabbia giusto di fronte al mare.
 

Il cielo é pieno di stelle.

"Bellissimo eh?" Disse Luke con aria abbastanza tranquilla.
"Si, é rilassante" il vento mi accarezzava i capelli.
Mi sentivo bene. Con lui.

"Senti.."
"Cosa?"
"e se adesso...?"
"Ch.." non mi fece finire di parlare, che mi diete un bacio. Rimasi di pietra. il mio primo bacio.

Lo guardai negli occhi incantata dal suo sguardo. Lui mi sorrise e mi abbracció.

La serata più bella della mia vita, al chiaro di luna, sotto le stelle.

L'amore Non Ha Un SensoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora