"Lo spazio é un mistero, con tenacia ed intuizione lo si può comprendere ".
Eccola, una frase che non smetto mai di pensare.
Mi sembra di essere ad Hogwarts da ormai secoli, essa è diventata tutta la mia vita, ma sono qui solo da pochi anni.
Molti degli studenti che conosco dicono:"Hogwarts è una scuola sempliciotta ma difficile" ,in realtà io non la penso così, anzi direi: "MA QUANDO MAI?!?".
Essa è sicuramente la scuola più bella, avvincente e misteriosa che esista, d'altro canto a chi importa che sia difficile, con il giusto impegno e soprattutto con tanta passione, la fatica sarà gratificata da tanti e tanti bei risultati, al contrario delle vostre scuole babbane.
Si studiano molte materie, forse dovrei elencarle ma più o meno penso che voi le conoscete tutte. Le mie preferite sono il volo e l'astronomia.
Adoro volare poiché quando sono lì in cielo scarico tutti i miei pensieri negativi ed addio stress (provare per credere, ah.. già..dimenticavo..). D'altro canto l' astronomia è stata sempre nel mio cuore fin da piccola.
Sono stata promossa al G.U.F.O. dato che in quasi tutte le materie ho Oltre ogni previsione (Exceeds Expectations, ovvero per voi babbani: 8-9).
Un giorno ero alla disperata ricerca di un libro che riuscisse a sconvolgere il prof. di astronomia a tal punto da alzarmi il voto. Essendo la mia materia preferita pretendevo il voto più alto.
Girai il pomello della maestosa porta con molta delicatezza per non far rumore. Ahhh che bella la biblioteca, per me il posto più bello dell'intera scuola (dopo il letto, insomma.)
Entrai con calma, un po' nervosa poiché molti mi osservavano ma mi tranquillizzai non appena superai la parte più "rischiosa". Sapete cosa intendo? Della "guardiana" della biblioteca, sterminatrice di suoni e confusione (secondo me alla fin fine un po' di ragione ce l'ha: provate ad immaginare la tranquilla biblioteca se nessuno facesse silenzio, una tragedia! Eppure penso che potrebbe fare qualche eccezione con il cibo, non come quella volta con Harry..).
Cercai per ore ed ore questa tipologia di libri senza aver successo, avvolta tra i mille corridoi come in un labirinto; attenzione, non uno di quelli in cui sei in ansia, e cerchi al più presto la strada giusta per uscirne; bensì un labirinto luminoso, accogliente, in cui saresti contento di perderti in mezzo agli scaffali e di non uscirvi più.
Stanca e avvilita mi adagiai nella sedia più vicina. Pensai..."È sempre più bello qui, tutto fatto in legno pregiato".
I tavoli non sono molti rispetto ai libri ma sono così ben piazzati che ti invogliavano a sederti, rilassarti ed a studiare.
La vetrata di fronte a me, forse in stile gotico, ho alcuni dubbi al riguardo (non studio l'alquanto noiosa storia dell'arte, a differenza di voi), abbastanza colorata, (anche se non vi sono colori accesi) molto ampia, luminosa e decorata, infondeva luce di svariati colori nel pavimento, essa rende l'atmosfera di quel luogo ancora più misteriosa e tranquilla.
La finestra alla mia destra, aveva un qualcosa di strano, "Sarà sicuramente magica" pensai.
Non ho molti ricordi di ciò che avvenne d'ora in poi ma posso dirvi che un forte raggio di sole mi arrivò dritto negli occhi; senza accorgermene li chiusi... Lontano, accanto la terza libreria a sinistra c'era un qualcosa che si agitava. Non ruscivo a capire cosa fosse, sembrava un libro, un libro vecchio e polveroso con la copertina verde, nel libro vi è una scritta bianca, anch'essa in stile gotico, forse. Ad un tratto mentre si muoveva decise di sollevarsi mentre era tra due libri delle arti oscure. Il libro verde inizia a volare e d'improvviso si adagia sul tavolo accanto a mio, era un libro di astronomia.
Aprii gli occhi, era stato tutto un sogno! Mi alzai di soprassalto e incuriosita cercai quella quarta libreria e nel quinto scaffale presi il terzo libro.
Ed ecco che vi trovai veramente un libro di astronomia dal titolo: "Lo spazio é un mistero, con tenacia ed intuizione lo si può comprendere ". Inizia a leggere la prima pagina, la seconda... finii il libro che era sera e dalla finestra filtrava solo la chiara e tenue luce della luna e delle stelle.
Che bello quel libro, così misterioso ed affascinante. Quante cose dobbiamo ancora scoprire lì fuori. Parlo dello spazio, le stelle...il mondo fuori dalla Terra.
(726 parole. Mi scuso con i giudici per il mio ritardo a pubblicare la storia causato da un guasto al Pc).
