Sono in camera mia. Quella camera che è stata in varie occasioni il mio rifugio, il mio nascondiglio, il mio castello ora mi sembra una prigione. Mi sento come un coniglio chiuso in gabbia: che vuole uscire, ma non vuole vedere cosa c'è oltre quella porta.
Quelle pareti rosse e oro che mi circondano mi portano alla mente il luogo dove è cominciata la mia vera vita, ma anche dove la mia vita ha avuto una fine: Hogwarts.In realtà la mia vita non dovrebbe essere finita. La guerra è finita ed è tornata la pace, i cattivi sono stati puniti e i buoni hanno riportato l'armonia.
Allora perché non riesco ad essere felice?
Perché non riesco ad alzarsi la mattina senza sentire il mio cuore sgretolarsi piano piano?
Perché non riesco più a sorridere senza pensare al suo di sorriso?
Perché non riesco più a volare senza sperare che lui mi raggiunga?
Il motivo è forse lo stesso del perché la sera tengo sempre la finestra aperta nella speranza che lui ritorni.
Forse è lo stesso del perché spero che ogni volta che un gufo porta una lettera spero che porti sue notizie e forse è lo stesso del perché mi rabbuio ogni volta che scopro che non è una lettera sua.
Il motivo è uno e uno solo: lui non è qui.
Perché se lui fosse qui riuscirei a guardarmi allo specchio senza sentirmi incompleta.
La verità, però, è che lui se ne è andato e da troppo tempo oramai.
-Dimmi Gin, dimmi come faccio a guardare di nuovo in faccia i tuoi genitori o Ron dopo Fred? Lui e tutti gli altri sono morti e sono morti a causa mia, mia e solo mia. Io non posso vederti soffrire per un male che ho portato io, semplicemente non posso. Per questo ti devo dire addio, Gin, devo farlo affinché tu non soffra più.- poi prendesti un respiro e mi sfiorasti la mia guancia con la tua mano. Io l'afferrai, però, afferrai la tua mano e la strinsi forte perché pensavo che magari così non te ne saresti andato, ma mi sbagliavo.
Lo sussurrasti piano così vicino a me che potei sentire il tuo profumo di menta e vento del nord.
-Addio Ginevra. Ti amerò per sempre-
Mi lasciasti lì da sola, in quella piazza a Godrick's Hollow e te ne andasti lontano, via da me.In quel momento credo di aver sentito il mio cuore cadere e andare in frantumi.
Ci ho provato, sai. Ci ho provato a dimenticarlo, ad andare a avanti, ma non ce lo fatta: ogni volta che facevo un passo avanti ne facevo quindici indietro.
Ho provato anche a odiarlo e a un certo punto ho creduto di riuscirci davvero, ma non era così. Ero solo tanto arrabbiata con il mondo perché nel giro di poco tempo avevo perso due delle persone più importanti che avevo nella mia vita.
Ho provato anche a cercarlo nei posti che più lo avevano segnato nel corso della sua breve vita.
Ho provato alla sua casa a Godrick's Hollow dove i suoi guai sono incominciati, ma lui non eri lì.
Ho guardato a Grimmaulde Place la casa di Sirius, il suo padrino. Mi ricordo quanto ha sofferto per la sua morte, ma era andato avanti perché non era solo. Ancora una volta lui non si trovava lì.
Ho persino guardato a Privet Drive dal tanto che ero disperata. Non che credessi davvero di trovarlo là, ma la speranza è l'ultima a morire giusto?
Mi manca solo un posto dove cercare ed è lì che mi sto dirigendo. A casa non ho nemmeno detto dove stavo andando. Mi avrebbero voluto seguire, ma non posso congederlielo. È una cosa che devo fare da sola.
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Riportalo da me~Oneshot Hinny
Teen FictionDal capitolo: "Rivoglio lui. Lui è nessun altro. Lily ti prego riportalo da me."