n/a.
Macciao caprehh. come state? Sì oc mi son fatta aspettare. Volevo chiedervi una cosucciaaa lel.
Vi va se faccio una nuova ff, (su Niall, Mike o Luke) in cui la tipa e il tipo sono distanti e si conoscono su Instagram? Sì, so che ci sono un sacco di storie così, ma non sarà come le solite ff, i tipi non si incontreranno e scoperanno come conigli, ma il loro amore (se si innamoreranno eheh) sarà platonicamente diviso dalla distanza. Ditemi se vi va bene lol. Eniuei, scusate per il ritardo nel pubblicare il capitolo ma come sapete mi hanno tolto internet e non riuscivo proprio a aggiornare. Ora, aspettatevi un capitolo molto sad perché non credo possa uscire la felicità se ascolto i Nirvana e i Green Day mentre scrivo.
All the love,
Suaad Irwin. xx-
HARRY POV'S.
Lo squillare del suo telefono dà fine a quel momento di tenerezza fra noi due. Senza degnarmi di uno sguardo, si allontana. Dopo diversi minuti in cui lo sento ridere, la curiosità mi prende così tanto che mi avvicino alla stanza in cui si era fermato e origlio da dietro la porta semi aperta. Era in videochiamata. Si vedeva chiaramente Freddie, suo figlio, seduto per terra che giocava con le costruzioni.
-Pappa mi manci tatto!!- diceva, guardando verso l'obbiettivo.
Quella scena faceva tanto tenerezza, Louis con gli occhi velati dalle lacrime sorrideva.
-Pappa ti sei fatto la bua? Pecche piangi? Guadda ti mando un bacino!- Disse, per poi portarsi una mano sulle labbra e mandargli un bacio volante.
-BUH!- Saltai (letteralmente) dalla paura, cadendo nella stanza. Ovviamente Louis si girò, stupito da ciò che stava succedendo.
-Ciao Louis! Noi stavamo giocando a nascondino, continua pure la tua chiamata, grazie prego ciaoo- Niall mi prende per un braccio, alzandomi velocemente e chiudendo la porta dietro di sé.
-Diomio Niall perché cazzo non combini mai qualcosa di buono?- urlai per i corridoi, mentre lo seguivo. Lui invece sorrideva, guidandomi verso la stanza di Louis. -Ah, ora vuoi pure farmi vedere quanti preservativi tiene nel cassetto?- Chiesi, incazzato.
-Non esattamente.- Disse, aprendo il suo armadio. -Ero alla ricerca di qualcosa che mi ispirasse una nuova fanfiction Larry e mi son messo a cercare nella tua e nella sua stanza...- disse, aprendo diversi cassetti.
-Hai cercato nella mia stanza?- Chiedo, questa volta spazientito.
Lui invece sembrava non far caso alle mie lamentele, cercando spazientito qualcosa fra i calzini. -Eppure ieri era qui.... Ah, eccolo!- Alzò felice un quaderno nero ricoperto da foto.
Il suo diario.
Poi, andò velocemente nella mia stanza e prese dal comodino affianco al letto il mio diario. Dopodiché, si sedette sul letto e mi invitò a fare lo stesso. Cominciò a sfogliarli insieme.
-siete delle sottospecie di stalker diomio.. guarda, segnavate entrambi i luoghi in cui si trovava l'altro nello stesso giorno. Tutte quelle volte che lo hai chiamato, mandato una lettera, un messaggio... insomma, tutte quelle volte che lo hai cercato senza ricevere risposta, è stato qualcuno a intralciare o vostri contatti, leggi...- mi diede fra le mani il diario.
Caro diario,
Harry mi manca sempre di piu'. Non mi scrive. La tentazione di chiamarlo è molta, ma non supera l'orgoglio. Briana dice che si sta vedendo ancora con Kendall. Dice anche che vuole un altro bambino. E' pazza. La odio, Diomio. Odio anche me stesso in questo periodo, il modo in cui mi sono affezionato alla persona sbaglialta, il modo in cui ho lasciato incinta la troia e quello in cui non riesco a far uscire dalla mia mente il suo nome.-Ma perché non si leva dai coglioni Briana? Che cazzo.- Dico, sfogliando le pagine. Mi fermo in una che conteneva una piccola cartelletta di foto fatte con la Polaroid. Mentre le sfoglio mi chiedo, chissà, se ha usato la Polaroid che gli ho regalato io.
Alcune rinquadravano Freddie, altre dei dischi, fiori, cose a caso. Molte erano sfocate. Quella che mi piacque di piu' fu quella di Lou, che rideva. Aveva la mano sopra la bocca, gli occhi socchiusi, la testa portata un po' indietro. Era seduto per terra, a gambe incrociate. In una mano, apoggiata sul ginocchio scoperto dal taglio dei suoi amati jean, teneva una sigaretta. Sembrava così spensierato, era bellissimo.
Il click di una macchina fotografica mi riportò alla realtà. Mi girai verso di Niall, che aveva fra le mani una foto fatta con la Polaroid. Le fece una foto col telefono, per poi postarla su Instagram taggandomi.
"Good feels, @harrystyles"
sorrisi e la ripostai.
"He is my sun, he make me shine like a diamond"
-Scusa principessina innamorata, ma devo andare a scrivere una fanfiction!- Mi disse, mettendo la mia foto nel diario di Louis e quella di Louis nel mio. -Piccolo scambio- mi fece l'occhiolino, per poi andarsene con il diario del liscio fra le mani.
Restai per un po' a pensare, leggendo i commenti delle diverse ragazze sotto la foto.
In poco tempo la parola Larry finì di nuovo in tendenza mondiale.
La cosa che però mi sorprese fu una notifica che diceva:
"a Louist91 piace la tua foto."
STAI LEGGENDO
Restart » Larry Stylinson.
Fanfiction2017, i ragazzi tornano dopo la pausa. All'inizio c'è un po' di tensione fra Harry e Louis, che hanno avuto una storia in passato. Ma, riusciranno a tornare ciò che erano? Storia Larry con Accenni di Jelena.