summer in LA || Nate Maloley

Non l'hai sentita? Ha detto che vuole che la lasci.

Sammy's POV

Tra la folla del locale, trovare Nate fu davvero difficile. Dopo una decina di minuti io e Sam lo trovammo a ballare insieme a Jeanine, si vedeva lontano un miglio che era ubriaco, ma vederlo in quelle condizione era abbastanza divertente. Mi avvicinai a lui e lo strattonai per un braccio cercando di portarlo con me, ma ogni mio sforzo era vano dato che sembrava non volesse muoversi da lì.
"Dai amico, dobbiamo andare a casa e tu sei ubriaco." Provai a convincerlo ma sapevo già in partenza che non serviva a niente.
"Ehi! Non sono ubriaco, lasciami!" Biascicò e tentò di levare la mia mano dal suo braccio, quando capì che non ci sarebbe riuscito alzò le braccia in segno di resa.
"Va bene andiamo" lo vidi alzare gli occhi al cielo, "certo che siete proprio due guastafeste" indicò prima Sam e poi me. Quando feci per andarmene Nate si fermò e tornò indietro a salutare la biondina, dopodiché ci raggiunse e uscimmo dal locale.
Io e Samantha stavamo trascinando Nate da entrambe le braccia e nel frattempo, con la mano libera chiamai un taxi.
Caricammo a stento Nate nell'auto e dopo essere saliti anche noi, l'autista partì. Nate stava guardando fuori dal finestrino, stavamo passando per una via abbastanza isolata, ma era la strada più veloce per arrivare a casa. Sam accanto a me, si era addormentata sulla mia spalla, stavo scomodissimo però non volevo svegliarla. Il taxi si era fermato ad un semaforo che sembrava non finire più. Io volevo solamente tornare a casa in fretta.
"Ehi Sammy, ma non è Lucille quella?" Nate stava puntando un dito contro il finestrino, guardai anch'io ma probabilmente, ubriaco com'era, si era sbagliato e l'aveva scambiata con un'altra ragazza.
Strabuzzai gli occhi, invece era proprio Lucille quella. Era appoggiata al muro e accanto a lei c'era un ragazzo, Jack probabilmente, ma era di schiena quindi non si vedeva molto. Richiamai il tassista.
"Scusi, potrebbe accostare un attimo e aspettarmi?" Fece proprio come gli fu chiesto e scesi dalla macchina stando attento a non svegliare Sam.
"Jack, lasciami! Voglio andare a casa." Lucille sembrava abbastanza seccata e notai che le mani di Jack stavano toccando dove non dovevano. Ma era stupido o cosa?
"Dai dolcezza che ci divertiamo!" Jack iniziò a baciarle il collo e le mani di Lu erano appoggiate sul suo petto nella speranza di allontanarlo.
"Ho detto di no! Lasciami!"
Non ci vidi più dalla rabbia.
"Non l'hai sentita? Ha detto che vuole che la lasci." Entrambi si girarono dalla mia parte, sembravano uno più sorpreso dell'altra, Lucille mi corse in contro, le dissi di salire in macchina e così fece.
"Ehi ma che fai? Non le stavo facendo nulla!" Avrei tanto voluto spaccargli la faccia, Dio.
"Meglio che tu stia zitto."
Jack sembrava abbastanza irritato, decisi che era meglio evitare di discutere e salii nel taxi. Nate e Sam stavano dormendo e Lucille non aprì bocca durante tutto il viaggio.
Arrivati a casa io portai Nate in camera e Lu fece lo stesso con Sam, era stata una lunga serata e ora volevo solo riposare un po'.