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Capitolo 12

Oggi sono davvero felice. Tanto che rivolgo persino la parola a Jase. Si vede che è stupito, i suoi occhi si sono allargati un sacco.

-Bene, e tu come stai?- mi chiede un po' incerto.

Gli sorrido come per incoraggiarlo e gli rispondo:

-Benissimo. Oggi sono super contenta. Tu cosa fai dopo essere uscito da scuola?-

-Uhm, vado al luna-park con degli amici. Vuoi venire anche tu?-

Ci penso su qualche secondo e poi rispondo:

-Si, mi piacerebbe molto. Sai chi ci sarà oltre a te?-

-Beh, ci sarà Michael, Jonathan, Christian, Carl e le loro ragazze, Jenny, Samantha, Katy e Louise-

-Bene, tutta gente che non conosco. Ci sarà da divertirsi. Anche tu porti la tua ragazza?-

-Se ce l'avessi sì, ma dato che non c'è l'ho no. Perché pensavi che avessi la ragazza?-

Se non c'è l'ha con chi parla al telefonino tutti i giorni? Mah!

-Perché ti vedevo con il telefonino in mano tutti i giorni-

-Oh, no non c'è l'ho. Però mi piacerebbe molto averla. Avviso i miei amici e sento se è ancora tutto ok-.

Tira fuori l'Iphone 6 e digita qualcosa sullo schermo. Mi viene in mente ora che io non ho il suo numero di telefono. Ora glielo chiedo. O forse è ancora troppo presto? Meglio lasciar stare.

-Bene è tutto sistemato, anche tu sei dei nostri. I miei amici non vedono l'ora di conoscerti. Anche se le ragazze non vorrebbero che venissi perché pensano che sei una facile e che potessi rubargli i ragazzi. Ma tranquilla ci ho pensato io a farle tacere-.

Annuisco e mi volto per ascoltare la lezione di italiano.

Quando finalmente la scuola finisce faccio la borsa e raggiungo Jase che mi sta aspettando.

-Sono pronta. Possiamo andare dai tuoi amici- gli dico sorridendo.

Usciamo dalla scuola e raggiungiamo gli altri che si sono riuniti tutti dalle loro moto. Quando ci vedono ci sorridono e uno dice:

-Era ora che ti trovassi anche tu la ragazza. Eravamo stanchi di uscire con te da solo. Ma forza presentaci-.

Jase scuotendo la testa dice: -Angel questi sono i miei amici- partendo da uno con i capelli neri e riccioluti- Jonathan- poi passa a quello che ha parlato dai capelli rossicci e lo presenta- lui è Carl- indica uno con i capelli marron chiaro- lui è Christian- e infine indica uno con i capelli marron più scuro e finisce- lui è il mio migliore amico e si chiama Michael-.

Quest'ultimo interviene dicendo: -Siamo felici di conoscerti. Tra un po' arrivano le nostre ragazze così puoi fare un po' di conversazione-.

-Certo, mi farebbe piacere. Ma comunque io e Jase non stiamo insieme, siamo solo compagni di banco- rispondo. Vedo che Jase ci rimane male, ma non posso affrettare i tempi.

Si uniscono a noi dopo pochi secondi quattro ragazze molto belle, due con i capelli marroni della stessa tonalità marron scuro e le altre due con i capelli una neri e quell'altra sono così biondi che ci potrei vedere attraverso.

Si appiccicano ai loro ragazzi e Jase nel frattempo me le presenta: -Loro sono le ragazze di cui parlavamo, quella più alta con i capelli marroni è Louise, la fidanzata di Carl, l'altra più bassa ma i capelli dello stesso colore della prima si chiama Samantha, la fidanzata di Jonathan, ed è anche la gemella di Louise, quella con i capelli neri è Katy la fidanzata di Christian e l'altra con i capelli biondi è Jenny, la fidanzata del mio migliore amico. Ragazze lei è Angel, fatela sentire come parte di voi. Ci terrei davvero molto-.

Jenny si avvicina e mi stringe in un abbraccio dicendo: -Piacere di conoscerti, sono certa che diventeremo subito amiche, non mi interessa niente di quello che pensano gli altri su di te. Anche se so che è vero io penso che dietro ogni azione che noi compiamo ci sia un motivo valido. E poi di stupidaggini ne ho commesse molte anche io-.

Quando si stacca prendono il suo posto le altre ragazze. Mi sembrano tutte molto gentili, non penso che farò fatica a voler bene a tutte loro. Anche se il mio passato e quello che mi hanno fatto tutti quelli che consideravo amici è ancora fresco.