7

2.8K 147 10
                                    

Hirys continua a chiedere spiegazioni su cosa sta succedendo, ma io non sto ascoltando.
Nella mia testa adesso si susseguono i ricordi terribili che Pyper e Layton Klein mi hanno fatto passare.
Si divertivano a prendermi in giro per il mio aspetto.
All'epoca avevo l'apparecchio ai denti e molta acne che insieme alle lentiggini rendevano la mia faccia orrenda.
Mi ricordo quando Pyper mi chiuse a chiave in bagno per un'ora.
Quando aprirono la porta vidi il preside e un branco di ragazzi che faceva a spallate per vedere che cosa succedeva. Pyper aveva raccontato al preside che mi ero chiusa dentro per fumare, impedendo alle ragazze di entrare. Chiamò mia mamma che mi mise in punizione per una settimana e non ho avuto modo di vedere Derek e Dylan.
E poi un'altro ricordo si fa spazio nella mia mente. Pyper e Tom, il mio ragazzo di allora, lo consideravo l'amore della mia vita, un dolore tremendo quando ho visto che si stava baciando con lei. Lo aveva fatto solo per infastidirmi e questo mi provoca una rabbia inimmaginabile anche se ora per me Tom non significa nulla.
Il ricordo della squadra di basket che per ordine di Layton attaccava una mia foto oscena sugli armadietti di tutta la scuola si fa spazio dentro le mie vene ed arriva al cervello, percepisco ancora l'imbarazzo che ho provato quando tutti mi puntavano a dosso il dito e ridevano.
Non mi sono mai chiesta perché lo facevano. Layton era un bravo ragazzo che ha commesso solo l'errore di farsi trascinare dalla sorella, mentre Pyper... Non so proprio perché mi volesse così male, non l'ho mai capito... Forse era gelosa? Ne dubito. È di un innegabile bellezza ed era la più popolare a scuola a differenza di me.
Quando ho saputo la notizia che si erano trasferiti a New York ho pianto di gioia. E adesso sono tornati senza preavviso nella mia vita.
Li guardo e rimango impassibile. Non sono più la ragazzina ingenua di un tempo. Non sarò più succube delle loro prese in giro.
< Asam, tutto bene? Se vuoi torniamo a casa piccola > Dylan mi riscuote da i miei tristi ricordi.
< No. Stasera voglio divertirmi.> dico convinta, li sto ancora fissando.
Sono lì fuori dal portone di casa, ad accogliere i ragazzi che entrano, con un sorriso.
< Andiamo > aggiungo.
Derek mi abbraccia e Dylan mi prende la mano.
< Non ho ancora capito cosa è successo > dice Hirys sotto voce a Derek.
Rido.
< Te lo spiego domani > le dico girandomi verso di lei.
< Buonasera ragazzi > dice Pyper con un sorriso. Non mi ha riconosciuta ancora.
< Oddioooo > scoppia in una sonora risata. Layton non capisce cosa sta succedendo.
< Ma tu sei Asam Cokel! > mi guarda divertita come se non potesse credere a ciò che vede. Layton mi guarda con i suoi occhi azzurri e non riesco a capire cosa sta pensando. Sembra sorpreso... Ma di cosa? Mi guarda e mi mette soggezione, che ha da guardare?
< Già.. > le dico, rivolgendole il sorriso più finto che ho.
< Dylan e Derek ovviamente...> dice fissando Derek. Loro stanno zitti, la guardano con disgusto.
< E tu? Tu chi sei? >  chiede Layton notando Hirys.
< Lei è Hirys, è una ragazza nuova> interviene Derek.
Pyper la guarda con disgusto, Layton se ne sta zitto senza esprimere emozioni. Mi sta ancora fissando.
< Non ci credo! Sei nuova e sei riuscita ad entrare a far parte del loro gruppo esclusivo! Complimenti! > dice Pyper sarcasticamente.
< Klein lasciala stare, non ti ha fatto nulla> interviene Dylan, mi piace come l'ha difesa, finalmente ha capito che è una brava ragazza.
Lo guardo e gli sorrido.
< Va bene Baker calmati > ride, mi fa strano sentire Dylan chiamato per cognome.
< Questa festa è per l'inaugurazione del nostro ritorno in città, divertitevi > Dice Layton, ha una voce molto profonda, non la ricordavo così.
Gli sto fissando le labbra, sono così carnose e... Ma che mi prende? Scuoto la testa per distogliere il mio sguardo, spero che lui non se ne sia accorto.
Stasera non sto molto bene probabilmente... ma questo non mi impedirà di divertirmi.
Entriamo dentro e c'è la musica a tutto volume, delle luci lampeggianti colorate e molte persone, sudate e ubriache che ballano in ogni parte della stanza.
Perché mi fissava? E perché mi importa di lui che mi fissa? No Asam. Devi divertirti, sei venuta per questo. Non pensarci.
Ci buttiamo nella mischia e mi lascio i pensieri alle spalle.

Choose me Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora