Waiting For You — I12 Gennaio 2014.
Byun Baek Hyun era indomabile, era un'anima pura e vuota allo stesso tempo. Non provava paura per il mondo che lo circondava, poiché era impassibile a tutto e tutti. Guardava negli occhi i suoi nemici senza timore, con il coraggio di chi aveva vissuto una vita piena di ostacoli, sofferenza e soprattutto dolore.
Lui si osservava intorno ed ammirava come tutti si lasciavano indietro, si gettavano senza pietà, si rovinavano con semplici gesta e si riscrivevano con poche parole.
Meschino, sembrava quasi giostrare con i peccati capitali come semplici carte da gioco e scommettere su di essi la sua stessa vita.
Egoista, come il sole che tramontava quando ancora qualcuno aveva bisogno della sua radiosa luce.
Nascosto nei meandri del suo mondo, era così effimero e peccaminoso da ingannare come la cospirazione.
Era il fuoco che ardeva intensamente nel suo corpo e non provava dolore per nessuno, nemmeno per se stesso. Era le fiamme rosse della passione, che contemplavano silenziosamente assieme alla disperazione. Era le pagine di un libro consumato nonostante nessuno l'avesse mai avuto e nemmeno mai letto. Era la rosa che nasceva e moriva meccanicamente prima ancora che gli amanti potessero osservare la sua bellezza.
E Park Chan Yeol era il suo unico amante.
Il loro era un amore travagliato che li avrebbe trascinato alla deriva, ma troppa era l'attrazione. E troppo era il desiderio di possedersi.
Era un amore destinato a fallire, a crollare come un castello di carte, ma come potevano sapere che non erano fatti per amarsi per sempre?
Due piccoli fiocchi di neve si adagiarono su entrambi i palmi delle mani di Byun Baek Hyun. Erano così belli e delicati. Li aveva osservati come se non avesse mai visto niente del genere e la prima cosa che pensò fu che erano freddi e bagnati. Poi si sciolsero, lasciandogli una piccola macchia d'acqua. Una pozza cristallina in cui si rifletté il suo animo.
Si avvolse la sciarpa intorno al collo e strinse a sé il soffice, ma pesante tessuto, cercando riparo da quel gelido inverno. La neve cadeva lentamente davanti ai suoi occhi, creando un sottile strato sul cemento, per poi attecchire a terra.
Il tempo passava e Baek Hyun rimaneva lì, fermo e inerme, ad osservare gli altri vivere, nel silenzio più totale, mentre la sua vita sembrava quasi scorrere davanti ai suoi occhi inespressivi.
Park Chan Yeol l'aveva notato da tempo ormai: sempre seduto sulla stessa panchina di legno della fermata dell'autobus, alla stessa ora, tutti i giorni.
Quando scendeva dal quel mezzo infernale lo trovava sempre lì, a fissare il nulla. I suoi occhi erano vuoti, assenti, mentre il viso era contornato da una chioma mora. Chan Yeol lo considerava strano e intrigante, bellissimo e pericoloso allo stesso tempo. In parte, forse, era quello uno dei tanti motivi per cui si sentiva attratto dal giovane.
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Waiting For You
Fanfiction«Ti aspetterò per sempre, Chan Yeol. E ti seguirò fino in capo al mondo, verso l'infinito e oltre». Baekhyun + Chanyeol [ChanBaek/BaekYeol]