Hold Tight ||Justin Bieber

16 - Relax

Finita anche l'ultima ora ci recammo tutti al di fuori dell'edificio e come sempre la scuola si trasformò in una mandria di bufali. Io e Clare ci recammo al bar lì vicino e prendemmo due tramezzini. Parlammo del più e del meno e scoprì tante cose di lei come il suo amore per la danza, la sua cotta per Zack il ragazzo dagli occhi di ghiaccio e il suo passato difficile un po' come il mio. Ha dovuto sopportare il dolore della perdita di sua sorella minore per colpa di un tumore al cervello. Mi faceva così pena Clare. Io invece gli raccontai un po' di me, che ho perso la testa per un idiota di nome Justin ahaha, che ho un padre in carcere e un fratello non so dove.

Vidi in lontananza Justin richiamarmi. Gli feci cenno di raggiungerci.

Justin: Hey piccola

Mi diede un bacio a stampo.

Io: Justin lei è Clare, so che l'hai già vista, ma tenevo a farvi fare conoscenza. Ecco lei è mia amica

Non so nemmeno io perché l'ho chiamata amica, forse non so nemmeno cosa sia realmente una amica ma qualcosa in me mi dice che lei potrebbe essere quella perfetta.

Clare mi guardò con sguardo interrogativo poi le sorrisi e lei ricambiò.

Justin ci guardò e poi mi chiese se volevo rimanere tutto il giorno con lei. Ovviamente accettai e lui se ne andò a casa dopo avermi lasciato un altro dei suoi baci. Clare ci guardava imbarazzata e ridacchiava dicendo di trovarci carini.

Io: Clare dove vorresti andare?

Clare: Non saprei...
A casa mia per te va bene?

Io: Certo, si sta anche annuvolando e temo possa piovere quindi va bene

Clare: Ok, però dobbiamo prendere l'autobus che è a 7 isolati da qui casa mia

Annuì e ci incamminammo alla fermata. Dopo poco arrivò l'autobus, salimmo e dopo 15 minuti circa arrivammo davanti ad una casa di grandezza media, con un piccolo giardino esterno e un cagnolino che giocava lì fuori.

Scendemmo dall'autobus e il cagnolino cominciò a scondinzolare e saltellare di quà e di là. Clare aprì il portone di casa e entrammo all'interno.

Clare: Non ci far caso è molto vivace Phil

Io: Ahahahah l'ho notato ma è molto carino

Salimmo al piano di sopra presumibilmente per andare in camera sua. Poggiai la mia roba su una sedia come lei mi disse e guardai la camera. Non era né grande né piccola, vi erano poster di Beyoncé, Michael Jackson, Beatles, Nirvana, Queen, Madonna e tante altre rinomate celebrità della musica.

Mi sedetti sul letto accanto a Clare e decidemmo di fare i compiti assegnati. In 30 minuti terminammo due materie ma poi cominciò a squillarmi il telefono.

Era Cody, mio fratello...

Io: Scusa Clare devo rispondere

Clare annuì ed io uscì dalla stanza così da non rischiare di farmi sentire litigare con lui.

Al telefono

Io: Pronto?

Cody: Dove sei stata questi giorni?!

Io: Uhh ma buongiorno! Ti sei ricordato di avere una sorella ahahah

Cody: Fai poco la spiritosa e rispondimi!

Io: Non ho intenzione di dirtelo, problemi?

Cody: Ho detto rispondimi.

Io: Ma vaffanculo Cody