Sempre la stessa storia

Capitolo 1

Pov's Ash
Sono le 6:00, suona la sveglia, e per mia sfortuna mi tocca alzarmi dal mio fantastico letto e preparami al primo giorno di scuola.
Molto lentamente mi alzo e mi dirigo verso il bagno. Faccio una bella e lunga doccia, con il mio bagnoschiuma al cioccolato.
Dopo circa 30 minuti esco e vado in camera a vestirmi, e metto un paio di jeans neri strappati al ginocchio, una semplice felpa grigia e poi indosso le mie Sam Smith bianche e verdi.
Metto un filo di eyeliner e mascara e sono pronta per scendere a fare colazione.
Scendo e trovo mio fratello,Matt,che beve il caffè.
' giorno Matt'
' giorno Ash'
Predo una tazza con il latte e ci verso dentro i cereali.
' dai ash muoviti se vuoi un passaggio per la scuola'
' sisi arrivo'
Molto velocemente finisco, prendo la cartella, il mio iphone e le cuffiette ed esco di casa.
Ah, quasi dimenticavo.. Mi chiamo Ashely, Ashley Hagan. Ho 16 anni e oggi sarà il primo giorno di scuola dopo le vacanze estive.
••
Mado un messaggio a Sam
Io:
" Hei Sam, io sono quasi arrivata, te dove sei?"
Sam: " sono già davanti all''entrata, muoviti"
Io: "arrivo"
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C'erano davvero molti ragazzi davanti alla scuola, e non riuscivo a vedere Sam, quindi andai con mio fratello e i suoi amici, che sono anche i miei, perchè io e Matt abbiamo solo 3 anni di differenza, quindi abbiamo molti amici in comune.
Suonó la prima campanella ed entrammo, mio fratello e gli altri mi accompagnarono davanti alla mia classe.. Matt mi stampó un bacio sulla guancia e poi raggiunse la sua classe.
Entrai dentro e corsi a salutare i miei compagni che non vedevo da 3 mesi.
Poì entró la prof di Matematica, la mia preferita, ed inizió a chiederci come avevamo passato le vacanze ecc.. Quindi le prime ore che avevamo con lei passarono molto velocemente.
•• dopo 5 ore ••
Finalmente erano finite le lezioni, quindi mi diressi con Sam, agli armadietti.
Poi uscimmo assieme, fuori dalla scuola, raggiungendo mio fratello e i nosti amici..
Vi avvicinai a Matt, che stava parlando con Ryan. Appena mi vide, mi abbracciò, sollevandomi da terra, e facendomi girare in tondo.. Amavo quel ragazzo, nel vero senso della parola. Mi piace da un anno, solo che non glielo avevo mai detto, perchè avevo paura di non so cosa, ma avevo paura.
Ryan: hey Piccola, mi sei mancata
Io: anche tu
Poi, andai a salutare gli altri.
Ci organizzammo e andammo tutti assieme a mandiare in una pizzeria proprio davanti alla scuola.
Stavamo parlando di come avevamo passato le vacanze, quando entrò Nicole, la troia della scuola. Subito si catapultò su Ryan, si mise a sedere suelle sue gambe e  gli diasse qualcosa all'orecchio. Gli altri incominciarono a parlare come se nulla fosse. Io invece rimasi a guardarli con la coda dell'occhio.
Dopo un pò si alzarono e Ryan disse:" Ragazzi devo andare, ci sentiamo" e se ne andarono insieme.
Stavo per scoppiare a piangere così, andai a salutare gli altri e tornai a casa.
Pensavo che durante questi tre mesi, almeno un pò fosse cambiato, invece no, era sempre lo stesso.