È una promessa .

Tutta colpa sua .

Stavo aiutando mia madre con le valige, non ne avevo nessunissima voglia di farlo , ma almeno mia sorella mi aiutava . Mio padre non mosse un dito , rimase lì ,seduto dentro la macchina a fumarsi quella  cazzo di sigaretta . Finalmente entrai in macchina , e subito dopo entrò mia sorella e mia madre . "Beh non si saluta?" Disse quello stronzo di mio padre

Sentire quella voce mi fece ancora di più innervosire, voleva pure che lo salutassi ? , cercai di calmarmi "Ciao." Stava ridacchiando , ma cercai di ignorarlo , e finalmente face partire la macchina .

Era passata un'ora , e già mi mancavano tutti , se non fosse per colpa sua a quest'ora ero ancora a casa mia, con i miei amici . Ma no..lui doveva spendere tutti i soldi in casse di birra ,sigarette , e magari andando a puttane ,così facendo..rimanemmo senza soldi non riuscendo a
pagare nemmeno l'affitto, e adesso stiamo andando in una città chissà dove per poterci vivere,io non sapevo perché mia madre riusciva a rimanere quasi sempre calma con me e mia sorella , e fare finta che andasse tutto bene , anche se litigava continuamente con lui . Erano già passate due ore , e quel silenzio stava iniziando a assordarmi,presi il telefono e le cuffiette, e siccome ero già depresso di mio decisi di ascoltare " how to save a life " e iniziai a fissare il finestrino . Passò  un'altra ora e li vidi la scritta " BENVENUTI A BRADFORD" non ci volevo credere . Entrammo dentro la città , e sinceramente mi aspettavo di peggio passammo davanti a una scuola e non feci nemmeno in tempo ha leggere la scritta "questa sarà la tua nuova scuola Liam" disse mia madre , cercai di non farle vedere che la cosa non mi entusiasmava molto , e feci un sorriso falso .

La macchina si fermò davanti a una casa di mattoni , e non mi piaceva per niente . Scesi dalla macchina e aiutai mia madre a portare le valige e tutto il resto . E anche questa volta non mosse un dito , ci aprì solo la porta ,e entrò subito in casa e si buttò sul divano , guardando la partita sorseggiando una birra .  Non cenai nemmeno quella notte , dopo aver tolto tutta la roba dalla valigia insieme a tutte le mie cose , pensai solo a buttarmi nel letto , ma poi fui rapito da un senso di angoscia  pensando che l'indomani dovevo andare a scuola , si okay sono sempre andato bene a scuola , ma ero angosciato più che altro perché avevo paura di trovarmi male , anche perché credevo di essere bisex , e quindi di essere preso per il culo ,ancora , non mi andava ,anche se prima almeno due o tre amici li avevo . Dopo un po' senti dei passi misi sotto le coperte , e feci finta di dormire .

Entrò qualcuno nella mia stanza , e dal passo si capiva che era
mia madre , si avvicinò a me e mi diede un bacio sulla fronte ,sorrisi .dopo andò via chiudendo la porta ,quel bacio materno mi rassicurò subito e mi addormentai dopo due minuti . Amo quella donna .