Capitolo 1

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Guardo la sveglia, sono le 04:30 e ovviamente non riesco a dormire. Mi succede ogni notte da circa una settimana , precisamente da venerdì scorso, il giorno in cui la mia vita è orribilmente cambiata. Ed è da circa una settimana che continuo a rivivere l' accaduto: gli strani rumori provenienti dalla stanza di Amber, lo scricchiolio della porta quando l' ho aperta e infine ciò che ho visto , ovvero Amber che se la spassava con il mio ragazzo. Se ci penso provo un misto di rabbia e tristezza molto fastidioso , un vero tormento. Pensavo di avere un ragazzo e una migliore amica, invece non ho nessuno dei due. Weston era sempre stato un ragazzo dolce e premuroso e non pensavo sarebbe stato capace di fare una cosa simile. È sempre stato pieno di attenzioni per me : mi ascoltava anche quando parlavo di cose da ragazze , cose che non gli interessavano per niente. Mi consolava quando piangevo e se gli sembrava che fossi triste mi portava a bere un super calorico milkshake al cioccolato e mi raccontava barzellette fino a quando non piangevo dalle risate. E poi ultimo dettaglio ,ma non meno importante , era bellissimo : aveva dei bellissimi occhi scuri e profondi, folti capelli biondi e un corpo tonico e muscoloso. Mi era sempre sembrato strano che volesse stare con una come me , io non mi considero molto bella : ho i capelli biondi e lisci , gli occhi verde smeraldo e sono magra ma non troppo. Insomma non sono certo una di quelle ragazze quasi perfette che giravano nella mia vecchia scuola. Amber può considerarsi una di loro : ha i capelli rossi e lisci e gli occhi color ghiaccio, è stupenda. Non mi meraviglio che Weston mi abbia tradita con lei. Do un' occhiata alla sveglia e mi accorgo che è passata solo mezz' ora. È incredibile come il tempo passi in fretta quando sei felice e lentamente quando sei triste. Ma la vita è così, purtroppo. Sto per afferrare il mio cellulare quando incomincia a squillare. Lo afferrò velocemente e quando vedo il nome sul display mi si gela il sangue nelle vene : è Weston. Come si permette a chiamarmi a quest' ora del mattino , non mi ha già fatta soffrire abbastanza ? Non resisto, prendo il telefono e lo scaravento contro il muro. Non appena sento dei passi sulle scale mi pento subito di ciò che ho fatto. I miei pensieri vengono interrotti dalle urla dei miei genitori che dicono all' unisono : " Sarah che cosa succede?" Scrollo le spalle e rispondo : " niente ". I miei genitori si scambiano un' occhiata ed escono dalla stanza lasciandomi di nuovo da sola con i miei pensieri. Che palle, non ne posso più , se voglio smettere di pensarci devo vendicarmi per forza. Ci penserò domani. Già domani quando mia madre inizierà con le sue teorie sull' amore e sulla depressione. Oh, dimenticavo mia madre è una psicoterapeuta e a volte il suo lavoro mi fa diventare pazza, soprattutto perché applica le sue strane teorie su di me. Penso che nessuno vorrebbe dei genitori come i miei. Prima avevo una vita perfetta , ora invece non direi proprio. L' unico modo per non soffrire ancora è stare da sola e non avvicinarmi più ad altri esseri umani. Tra 2 giorni partirò per il college e sono molto preoccupata, ho paura di incontrare altre persone che mi faranno del male. Non mi rapporterò più con nessuno , non voglio più soffrire, è inutile rovinare la mia vita. All' improvviso mi sembra che la stanza si sia riscaldata e decido di uscire sul balcone della mia stanza. Miami di notte è veramente stupenda. Dopo aver preso un pó d' aria rientro in camera e stranamente dopo una lunga settimana di notti insonni mi addormento.
SPERO VI SIA PIACIUTO❣
//ISA🦄

Sai che non posso ... - fanfiction Benji e Fede Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora