Choose me

12

< COSAA??> urla Hirys al telefono.
< Si, hai capito benissimo > le dico
< Si può sapere per quale motivo sei andata a casa sua? >
< Te l'ho già detto, era da tutto il giorno che ci pensavo! Non ce la facevo più, dovevo saperlo.
Mica potevo sapere che si presentava con l'asciugamano in vita e tutto bagnato... Era così... > non faccio a tempo a finire che ho già la testa infognata dal ricordo di poche ore prima.
< Oh Dio santo, non mi dire che ti piace! Cavolo Asam sei fidanzata da un anno! >
< No! Certo che no... Almeno credo.. Poi dai, non è che sia successo nulla di che, era un bacetto sulla guancia > le dico per sdrammatizzare.
Vedo mio padre che passa per il corridoio per andare nel suo ufficio quando poi si ferma e si affaccia alla mia stanza.
< Non è tanto per il bacio, è per quello che hai provato Asam! Se non te ne fregava nulla non ci staresti pensando da due ore!> mi urla intanto Hirys nell'orecchio, mio padre è sulla soglia della porta che aspetta.
< Va bene Hirys, ne parliamo domani > e chiudo la chiamata.
Mio padre mi guarda con aria preoccupata, spero che non abbia sentito la mia chiacchierata con Hirys.
< Tutto bene? > mi fa mio padre.
< Si... Tutto bene> mento.
No che non va tutto bene.
Sto insieme ad un ragazzo fantastico e penso per tutto il giorno ad un'altro, vado a casa sua e mi è venuta per giunta una strana voglia di baciarlo.
Non va tutto bene perché non vorrei che Layton mi facesse questo effetto, che appena è abbastanza vicino mi procura un piacevole brivido sulla schiena, che il vederlo mi fa mancare il respiro.
Dovrei avercela con lui per tutto quello che mi ha fatto alle medie e invece sono qui, ancora una volta, che ci penso e ci ripenso, ripercorrendo tutta la giornata che ho passato.
< A me non sembra tesoro > mi dice mio padre, non so come fa ma ogni volta capisce quando dico una bugia.
< Davvero papà, è una sciocchezza non ti preoccupare>
< Vieni qui > mi dice aprendo le braccia.
Lo raggiungo sulla porta e lo abbraccio, mi ci voleva proprio.
Mi sento al sicuro e in questo momento, tra le sua braccia tutti i miei insignificanti problemi non ci sono più. Siamo solo io e lui.
< Ti voglio bene pa > gli dico con la guancia appoggiata alla sua spalla.
Nel momento in cui ci stacchiamo mi sento scoperta ma meglio di prima.
Mio padre fa per andarsene quando...
< Ah, comunque, non essere frettolosa, pensaci bene, non vorrai mica fare la scelta sbagliata? > mi dice con un sorrisetto sulle labbra ed esce.
Aveva sentito tutta la conversazione.
Ha ragione, gli sto dando troppa importanza.
Non so nemmeno come ho fatto a paragonare una relazione di un anno con un piccolo bacio.
La mia scelta l'ho già presa ed è Dylan.
...
Mi faccio una doccia e mi preparo.
Hirys passa tra pochi minuti per andare a scuola.
Suonano il campanello, deve essere lei, prendo lo zaino e mi precipito giù.
Apro la porta e noto che con Hirys c'è Shane.
< Buongiorno ragazzi! > dico
< Sei in un casino > mi dice subito Hirys.
< Perché? > domando preoccupata.
Mi guarda per farmi capire che è per la faccenda di ieri sera. Mio padre mi ha fatto aprire gli occhi ed ora sono sicura.
< Ah. Non c'è nessun casino, non me ne importa niente di Layton > le dico orgogliosa di me stessa
< Che è successo con Klein? > mi domanda Shane. Mi ero dimenticata che c'era pure lui.
< Non sono affari tuoi> dice Hirys secca. Lui alza le mani in segno di resa e fa una risatina.
< Non ti preoccupare Shane, una cosa insignificante> intervengo io.
< Tu piuttosto con Amedeo? > le chiedo.
< Oh lascia fare, hai pigiato un tasto sbagliato! Ieri sera appena ha chiuso la chiamata con te l'ha chiamata e hanno cominciato a litigare per un'ora e a me serviva pure il telefono! > dice Shane gesticolando.
È davvero buffo e mi scappa una risata.
< La vuoi smettere? Se ti facessi una cavolo di ricarica magari non avresti questi problemi!> fa Hirys scocciata.
< E tu se ti comprassi un telefono decente che non si rompe ogni due giorni magari non occuperesti il telefono fisso!> sbuffa lui.
Sto ridendo da mezz'ora per il loro battibecco, non vanno proprio d'accordo.
< Okay okay > faccio ancora ridendo.
< Beh... allora vi siete lasciati? > continuo.
< Si > dice con filo di malinconia.
< Non ti preoccupare, ci sarà Derek che ti conforterà > le dico facendo una risatina e abbracciandola.
< Oh mio dio! Te la fai con Edwards?!> dice sorpreso Shane.
Scoppio a ridere e Hirys non gli risponde.
Da quando siamo arrivati a scuola fino alla ricreazione ho cercato di evitare Layton come la peste.
Ho notato che mi guardava ma non mi interessa.
Mi dirigo verso il bagno prima che finisca la ricreazione.
Quando esco Layton mi blocca la strada, mi prende per il polso e mi porta nel laboratorio di musica, nel quale in questo momento non c'era nessuno.
< Ehi ma che fai!? > gli dico cercando di liberarmi.
Chiude la porta e ci si appoggia sopra.
< Perché mi stai evitando?>
< Non ti sto evitando!> sbraito io.
Invece sì, lo stavo evitando, ma comunque sia lo facciamo sempre fin da quando ci conosciamo, non dovrebbe essere una novità per lui.
< Invece si.. Pensavo che dopo quello che ti avevo detto..> guarda per terra.
Layton Klein imbarazzato?
< Dopo quello che mi avevi detto? > gli suggerisco.
< Ehm... No nulla.. > Vado dritta verso di lui.
< Ora me lo dici > gli dico sicura di me.
I suoi occhi sono fissi sulle mie labbra e intravedo un punto di desiderio in essi.
Non mi ero accorta che eravamo così vicini e quando realizzo, il mio respiro si fa irregolare e quella voglia di baciarlo repressa a forza dentro di me è tornata.
Cazzo.
Lui si avvicina verso di me con cautela e io, sorpresa, non faccio un passo indietro.
Le sue labbra sfiorano le mie e un brivido mi percorre tutta la schiena.
Quando appoggia le sue labbra morbide sopra le mie sento il suo sapore di menta e addio alla mia buona volontà di restargli lontana.
Faccio tutto il contrario, non posso resistere, l'attrazione è troppo forte.
Le nostre bocche vanno sincronizzate l'una all'altra.
Non riesco a smettere di baciarlo, è come droga.
Quando mi sono staccata le sue labbra sono gonfie e rosse per il bacio e Dio... Giuro avrei iniziato di nuovo a baciarlo.
Il suono della fine ricreazione mi riporta alla realtà.
Realizzo quello che avevo appena fatto.
Aver baciato Layton significa che ho tradito Dylan.
Mi sento tremendamente in colpa per quello che ho fatto, ma non sono riuscita a fermarmi.
L'ho oltrepassato e apro la porta dirigendomi in classe.
Ho combinato un bel casino.