"Jas prepara le tue cose che domani inizi la scuola, hai già perso troppe lezioni"
Merda. La scuola."Dove si trova questa scuola?"
"Ti accompagno io domani, ah comunque saluta Luke che domani parte"
"Parte? E con chi?"
"Mark deve ritornare a Londra quindi riaccompagna Luke dal padre"Sentivo un nodo in gola.. Non voglio che Luke se ne va.
Corro nel giardino a cercarlo.
"Luke!"
"Jas..."
"Te ne vai?"
"Si"
"E mi lasci da sola?"
"Si..mi dispiace ma devo.."
"Cosa devi?"
"Non puoi capire.."
"Cosa non posso capire? Che non vuoi stare con me? Che non ho capito cosa ho fatto?" le lacrime rigano il viso."Scusami ma non posso ci vediamo a Londra"
Se ne andò, non so se piangeva o non so cosa.
So solo che fa male.***
Sono le 7.00 la sveglia suona. Non voglio alzarmi. Non voglio questo schifo di vita.
Mamma entra in stanza e mi toglie le coperte da sopra.. Fa un freddo.
"Oh ma sei impazzita?"
"Alzati capra, non vorrai perdere l'anno pure qua?"
"Non iniziare a scocciare.."
"Senti bella modera i termini" mi tira dai piedi e mi fa cadere a terra. Che nervoso.La guardo malissimo. Scendo giù faccio colazione e mi vesto.
"Attenzione ragazze e ragazzi!" sentii dire dalla televisione. Sembra interessante. Alzo il volume.
"Per ragazzi di tutte le età. Il 26/27 maggio presso la sala del trono nella casa bianca a New York ci sarà un test d'ammissione per corsi formativi di ballo, tra questi che verranno scelti, sarà assegnata una borsa di studio per eseguire le lezioni nell'accademia di ballo più importante dell'America affrettatevi a isctivervi, le iscrizione sono aperte fino al 21 marzo, dopo saranno pubblicati i vari elenchi, il prezzo é di 25 dollari a persona, affrettatevi e contattateci tramite il sito www.centerdance.com vi aspettiamo"
Sono affascinata da questa storia.
"Lo sai che non sai ballare vero?"
"Imparerò, devo dare quell'esame"
"Ahaha cammina muoviti vai a scuola"
"Ti dimentichi che non so dov'é?"
"Ahaha dai andiamo"[...]
Andando verso la mia nuova classe vedo tanta gente. Troppa gente.
Ragazze truccate. Capelli stirate. Minigonne tacchi e camicie sbottonate. Le sexy di turno? hahahah non fanno per me.Passo avanti ignorando i loro commenti.
Ho i capelli che poggiano sulla schiena.. Li ho arricciati stamattina. Ho il jeans, adidas, felpa lunga e cappello a punta sulla testa. Senza trucco preferisco essere al naturale.
Intravedo dei ragazzi in fondo al corridoio vicino alla mia nuova classe.. Tra questi riconosco i suoi lineamenti perfetti, sorriso smagliante e capelli sempre in avanti mettendo in risalto il ciuffo, Michele si é lui.
Fai finta di non conoscere nessuno. Fai finta di non conoscere nessuno.
"Weilà chi si rivede"
Mi giro e me lo ritrovo davanti, da lontano sembra più basso che da vicino."Non ho tempo da perdere" sono acida lo so, ma non voglio dare spettacolo.
"Prima cadi tra le mie braccia e poi fai l'antipatica u.u"
"Ah ah ah vedi sto ridendo, mi fai ridere, prima di tutto non sono caduta tra Le tue braccia ma sono solo inciampata e sfortunatamente mi stavi davanti, secondo levati che mi sbarri la strada, non ho intenzione di fare tardi il primo giorno""Wowo, audace la ragazza e pensi di togliermi dai piedi così facilmente? Ahaha ti sbagli! Mi devi dare un bacio"
"Scordatelo" dissi dandogli una spinta tanto forte da farlo sbattere contro l'armadietto. Approfitto del momento e vado in classe.Io sono al terzo anno. Ho cambiato liceo per quasi tre volte consecutivamente quest'anno.
Ed ecco il nome della mia classe 3F.
Entro. Vedo un gruppetto di ragazzini che giocano a lanciarsi le palline addosso, i soliti bambini, un gruppo di ragazze che si credono fighe parlando di gossip ed ecco un banco vuoto in fondo all'aula accanto alla finestra.
Vedo che mancano 10 minuti alla'inizio delle lezioni. Ne approfitto per leggere il mio libro "legend" non ne posso fare a meno senza quel libro sono persa.
"É libero quel banco?" disse una voce abbastanza sottile e timida indicando il banchetto accanto al mio.
Una ragazzina dai capelli rossi mossi che le arrivano fino a sopra la spalla, top nero e una maglietta a rete sopra, Jeans neri con catene ai lati che pendono dalle tasche, scarpe con le borchie e rossetto rosso non proprio fuoco ma quasi e gli occhi ricoperti dall'ombretto nero. Ha una faccia carina, sembra simpatica."Certo, siediti pure, Che bel look, ti vesti sempre cosi?"
"Non proprio, mi costringono a vestirmi cosi" disse imbarazzata.
"Chi ti costringe?"
"Stesi, quella ragazza bionda che sta entrando in classe"Non credo ai miei occhi, Stesi, mia cugina, non ho parole per descrivere quello che vedo.
"Ma..... Quella é mia cugina!"
"Sul serio? É la VIP della scuola, sempre alla moda,non dice mai una parola fuori luogo, ed é sempre perfetta, se ha un obbiettivo in testa lo raggiunge anche dovendo mettere bastoni tra le ruote agli altri"
"Perché ti costringe?"
"Un giorno ho chiesto una mano al suo ragazzo in matematica matematica e lui da bravo ragazzo me l'ha offerta lei ci ha trovati insieme e ci ha fatto delle foto dove sembra che ci baciamo, in fondo a me un po piace Daniel ma niente di speciale"
"Ora vado a parlarle"
"Nono ferma ti prego" mi scongiura, ma troppo tardi sono già da lei."Che piacere averti in classe Stesi."
"Il piacere é tutto mio Jas, vuoi che ti presenti le mie amiche?"
"No grazie non fa niente"
"Beh allora io ti presento a loro..ragazze lei é mia cugina la figlia di mio zio Mark, viene da Londra é un tipo molto interessate ti troverai bene con noi"
"Non credo che faccia per voi, io non sono come voi, comunque passiamo al dunque com'é il fatto di quella ragazza li?"
"Ah vedo che hai fatto già amicizia, ma con la persona sbagliata, la nostra cara Abby ci deve un favore, e lei lo sa, quindi al posto del suo look da santarellina, decido io come si deve vestire, almeno un po di dignità" scoppiano tutti a ridere.
"Peccato che io non sto ridendo, Stesi é patetico, perché te la prendi con lei? Perché é più debole? Non me lo sarei mai aspettata"
"Beh allora non mi conosci, io sono la più importante in questa scuola, quindi o volere o volare si fa quello Che voglio io."
"O volere o volare io non faccio proprio niente, anche se sono tua cugina non voglio assolutamente avere amicizia con te visto che le cose stanno così e fidati ti stai mettendo contro la persona sbagliata"
"Che c'é Luke ti manca? Se ne é andato senza darti il bacino uh che peccato, mi dispiace che zio Mark fa tutto quello che voglio."Inorridisco a quelle parole. É stata lei. Brutta zoccola.
"Cosa hai fatto? Sei stata tu? No questa me la paghi" Le tiro uno schiaffo e poi la spingo cercando di farla cadere ma qualcuno mi prende da dietro e mi fa allontanare.
É michele.
"Ehi ma Che vi salta in mente"
"É stata lei" disse Stesi facendo lacrime finte, già la odiavo ora la odio ancora di piú.
"Senti giuro che se sento di nuovo una cosa del genere fai una brutta fine Stesi, tu non mi conosci, lascia in pace me e Abby e tutto andrà bene" dissi con tono acido scrollandomi da Michele.Mi vado a sedere al mio posto.
"Non sai quello che hai fatto"
"Si che lo so, lei vive con me, posso sputtanarla per bene"
abby si mise a ridere."E insomma pure in classe insieme insieme ora" disse Michele con tono sarcastico.
"Che bello eh" dissi ridendo disgustata.
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L'amore Non Ha Un Senso
Storie d'amoreQuesta é la storia di due adolescenti..che si incontrano nelle situazioni più critiche della vita.. da queste situazioni peró si crea un legame troppo speciale tra loro.....